Una nuova vita ~ Chiara Grispo e Andreas Müller

Capitolo 29

ANDREAS POV
Sto dormendo tranquillamente quando sento qualcuno bussare ripetutamente alla porta della mia stanza.
«Avanti» dico stropicciandomi gli occhi per il sonno.
«Sono io, devo darti una bella notizia» mi dice Chiara entrando con un sorriso a 32 denti.
«Ma io voglio dormire Chiara, è presto» affermo io girandomi dal lato opposto.
«Dai Andreas, è importante. Ascoltami!» urla lei.
«Ma che vuoi a quest'ora? Che ci fai sveglia?» chiedo io sbadigliando.
«Non riuscivo a dormire, così sono uscita nel terrazzo ed ho visto che anche Patrizio era sveglio» mi dice lei.
«E quindi?» chiedo io non capendo dove voglia arrivare.
«E quindi sono andata in camera sua, abbiamo parlato un po' e alla fine mi ha perdonata» mi dice lei sorridendo.
«Davvero? Quindi ha perdonato anche me, è tutto risolto» affermo io contento.
«Beh...non tutto in realtà. Gli ho promesso che non gli avrei mai più nascosto nulla» mi dice lei.
«Ti sei messa in un bel guaio Chiaretta. Ti sei scordata di pesciolino?» le domando io.
«Certo che no. Ho intenzione di dirglielo il prima possibile anche se non sarà facile, prima siamo entrati in quell'argomento e mi ha detto che sono troppo giovane per diventare mamma e tu troppo giovane per diventare papà» mi spiega lei.
«Si ma non siamo stati noi a volerlo e non è successo per colpa nostra. Sono sicuro che Patrizio capirà e presto imparerà ad amare pesciolino proprio come abbiamo fatto noi» le dico io sorridendo.
«Mi aiuterai a dirglielo?» mi chiede lei.
«Certo, glielo diremo insieme» rispondo io.

CHIARA POV
Abbiamo appena radunato i ragazzi in salotto per dar loro la grande notizia.
Ho il cuore che mi batte a mille e le gambe che mi tremano, ho paura della reazione che può avere Patrizio, non voglio litigare di nuovo con lui proprio adesso che abbiamo fatto pace.
Non ho alternative però, gli ho promesso che non gli avrei mai più nascosto nulla e manterrò la mia promessa; questa volta voglio assumermi le mie responsabilità ed accettare le conseguenze, qualunque esse siano.
«Cosa dovete dirci ragazzi?» ci chiede Ale impaziente.
«Dobbiamo darvi una notizia ma non è facile per noi, non sappiamo come dirvelo» affermo io.
«Dai Chiaretta, diccelo e basta, vai dritta al punto» ci invita Alessio.
«Tu lo sai già Alessio, te lo abbiamo già svelato un po' di tempo fa» dice Andreas.
«Non starete mica per svelare ciò che penso?» esclama lui spalancando gli occhi.
«Si, prima ho promesso a Patrizio che non avrei più avuto segreti con lui e voglio mantenere questa promessa. Ho un ultimo segreto da svelarti ma ti chiedo di non arrabbiarti di nuovo per non avertelo detto, ho già imparato la lezione» affermo io.
«Qual'è questo segreto?» chiede Patrizio curioso.
Nella stanza cala il silenzio per qualche istante, tutti gli occhi sono puntati su di me mentre Amdreas mi tiene stretta la mano per darmi coraggio. Poi decido finalmente di parlare.
«Volevo dirvi che...che aspetto un bambino» affermo io.
«Chiara è incinta» aggiunge Andreas subito dopo.
I ragazzi rimangono immobili a bocca aperta mentre continuano a fissarmi.
«Come sarebbe che sei incinta Chiara? Dimmi che è uno scherzo» esclama mio cugino.
«No Patrizio, è la verità» rispondo io.
Patrizio si gira verso Andreas, si avvicina a lui con sguardo furioso e lo spinge con tutta la sua forza facendolo cadere a terra.
«È così che volevi ottenere la mia fiducia? Mettendola incinta?» gli urla Patrizio.
«Patrizio fermati! Andreas non c'entra nulla» urlo io mettendomi in mezzo ai due.
«Non lo difendere Chiara, non puoi essere rimasta incinta da sola. Siete due irresponsabili, come pensate di mantenerlo un figlio? State insieme da due mesi vi rendete conto? Non avete nemmeno un lavoro, dove li trovate i soldi?» esclama lui sconvolto.
«Non lo so» affermo io abbassando lo sguardo.
«Dovevi pensarci prima Chiara, ormai è tardi, il danno è fatto» mi dice lui scuotendo la testa.
«Non potevo pensarci prima, e sai perché? Perché non ne ho avuto il tempo. Sono stata costretta a fare ciò che mai e poi mai avrei voluto fare, sono stata costretta con la forza e non ho potuto farci niente, non sono riuscita ad evitarlo» urlo io in lacrime.
Patrizio mi guarda per qualche secondo e poi istintivamente rivolge lo sguardo verso Andreas che nel frattempo si stava rialzando.
«Non guardare Andreas, lui non c'entra» gli dico per evitare che se la prenda ancora ingiustamente con lui.
«E chi è stato allora a costringerti?» mi chiede lui cercando di calmarsi.
Rimango in silenzio per qualche istante, con le lacrime che mi rigavano il volto e gli occhi di tutti puntati nuovamente su di me.
«Chiara dimmelo! Chi è stato?» mi chiede di nuovo lui.
«Luca...il mio ex» dico alla fine abbassando lo sguardo.
Patrizio si siede sulla prima sedia che trova, si porta le mani al viso e rimane immobile per qualche istante.
«Ho sempre saputo che quel tipo non era affidabile, che nascondeva qualcosa. Dovevo capirlo prima» afferma lui guardandomi.
«Ha ingannato tutti, ci ha fatto credere di essere chi in realtà non è e quando l'ho lasciato, per vendetta si è preso con la forza ciò che non avevo voluto dargli. Non ero ancora pronta, ho cercato di fuggire ma non ci sono riuscita, lui era più forte di me» dico io.
«Perché non me lo hai detto prima Chiara? Ti avrei potuto aiutare, ti sarei stato vicino in un momento così difficile» mi domanda lui.
«Mi ha minacciata di fare di peggio se lo avessi detto a qualcuno. Avevo paura che se te lo avessi detto, tu ne avresti parlato con i miei peggiorando la situazione e poi loro sono contrari alla decisione di portare avanti una gravidanza prima dei 25 anni, lo sai. Mi avrebbero fatta tornare subito in Italia e mi avrebbero reso la vita impossibile pur di convincermi a non tenere il bambino» rispondo io.
«Se me ne avessi parlato avremmo trovato insieme il modo per sistemare la situazione e per dirlo ai tuoi genitori, mai e poi mai ti avrei messa in pericolo» mi dice lui.
«Puoi sempre decidere di starmi vicina ed aiutarmi adesso, lo so che è tardi ma ho bisogno del tuo aiuto, dei tuoi consigli» affermo io.
«E come potrei non starti vicina ed aiutarti? Sei mia cugina. Niente potrà mai separarci, ricordi?» mi dice lui dolcemente.
«Grazie Patrizio, non sai quanto sia importante questo per me» gli dico mentre ci abbracciamo.
«Non posso credere che aspetti un bambino. La mia piccolina presto diventerà mamma» esclama lui fissandomi la pancia.
«Si, e Andreas diventerà papà perché ha deciso di prendersi cura del bambino come se fosse suo» preciso io.
Patrizio rivolge lo sguardo verso Andreas, gli sorride e poi gli tende la mano.
«Scusami Andreas, ho reagito d'istinto prima» afferma lui.
«Non ti preoccupare, non sapevi come stavano realmente le cose. Io avrei reagito allo stesso modo» gli dice Andreas stringendogli la mano in segno di perdono.
«Ti fa onore volerti prendere cura del bambino. È una grande responsabilità e non avendo nessun obbligo non tutti lo farebbero al tuo posto» afferma lui.
«Lo so ma ormai sono già follemente innamorato di quella creatura e se c'è una cosa che desidero più di qualunque altra cosa al mondo è che Chiara e il bambino siano felici ed è giusto che anche lui abbia un papà che lo ama come tutti i bambini» afferma Andreas rendendomi la ragazza più orgogliosa del mondo.
«Inizio a convincermi che siate una bella coppia e che abbia fatto bene ad accettare il vostro amore» dice Patrizio ridendo.
«Potete contare su di noi per qualunque cosa vi serva» afferma Alessio.
«Noi ci saremo sempre» aggiunge Sergio.
«Sarete due genitori stupendi, me lo sento» afferma Patrizio.
«Ma vi rendete conto che stiamo per diventare zii?» domanda Ale ridendo.
«E vi rendete conto che presto avremo la casa invasa da culle, passeggini e giochini?» domanda Andreas.
«E tu ti rendi conto che dovrai svegliarti in piena notte quando il bambino piangerà?» afferma Alessio guardando Andreas.
«Sshh...una cosa per volta. A questo non sono ancora psicologicamente pronto» esclama Andreas portandosi l'indice davanti alla bocca.
Scoppiamo tutti a ridere prima di unirci in un caloroso abbraccio di gruppo.
La tensione e le preoccupazioni che pochi istanti fa avevano inondato la stanza, ora vengono spazzate via dalla nostra amicizia e dal nostro amore, perché solo con il sostegno delle persone che amiamo riusciamo a superare le difficoltà al meglio, senza troppa paura e con tanta voglia di vivere.

ANGOLO AUTRICE
Ciaooo :)
Il momento che tanto di voi aspettavano finalmente è arrivato.
Patrizio e gli altri ragazzi hanno scoperto che Chiara è incinta e, dopo lo sconcertamento iniziale, le hanno offerto il proprio sostegno e il proprio aiuto.
Vi è piaciuto il capitolo?
A presto
Ary