Capitolo 34

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ANDREAS POV
Ho appena dedicato un'esibizione a Chiara e adesso sto scendendo dal palco.
Il pubblico mi applaude calorosamente mentre Chiara mi fissa con gli occhi lucidi ed un sorriso stampato sulle labbra.
Mi avvicino a lei, le sollevo una mano delicatamente e le lascio un bacio sul dorso.
«Ti amo» le sussurro dolcemente.
«Anch'io ti amo» risponde lei mentre una lacrima le riga il viso.
Sfioro con un dito la sua guancia per asciugarle la lacrima e poi la prendo per mano.
«Vieni» le dico portandola verso il palco.
«Dove?» domanda lei.
«Sopra al palco» rispondo io.
«No Andreas, mi vergogno di salire» mi dice lei.
«Fidati di me» affermo io trascinandola sopra al palcoscenico.
«Lei è Chiara, la ragazza a cui ho dedicato l'esibizione» dico io al microfono.
Tutti applaudono calorosamente e Chiara ringrazia timidamente.
«Chiara, oltre ad essere una meravigliosa ragazza, è anche una bravissima cantante. Vi piacerebbe sentirla cantare?» domando io.
Il pubblico accoglie la proposta con molto piacere mentre Chiara mi fissa con gli occhi spalancati.
«Ma che fai Andreas? Non posso cantare, non davanti a tutta questa gente» mi sussurra lei preoccupata.
«Si che puoi, non è forse il tuo sogno cantare nei palcoscenici più grandi d'Italia davanti a migliaia di persone? Beh per calcare quei palchi bisogna prima iniziare da quelli più piccoli e questa è la tua occasione» le dico io.
«Non ci riesco Andreas» mi dice lei.
«Si che ci riesci. Prendi quel microfono e fai sentire a tutti quanto vali, fidati di me» affermo io.
Chiara mi guarda, sorride e poi prende il microfono in mano ed inizia a cantare 'Come on', una canzone che ha scritto lei.
Quanto è brava, ha una voce che sarebbe in grado di far emozionare anche la persona più fredda al mondo.
Sa tenere il palcoscenico dall'inizio alla fine e tutti gli occhi rimangono costantemente puntati su di lei.
Quando finisce di cantare, ringrazia tutti per gli applausi e poi mi viene ad abbracciare tutta contenta.
«Ce l'hai fatta amore mio, hai visto?» le chiedo io stringendola forte a me.
«Si, è stato un sogno cantare davanti a tutte queste persone» mi dice lei.
«Erano tutti incantati ad ascoltarti, sei stata bravissima» le dico io.
«Grazie» mi risponde lei.

CHIARA POV
*Il giorno dopo...*
Sono nella mia stanza insieme ad Andreas quando all'improvviso mi viene voglia di gelato al pistacchio.
«Ho voglia di gelato» affermo io.
«Gelato? C'è quello al cioccolato in cucina, te lo vado a prendere?» mi dice lui.
«Ma non ho voglia di gelato al cioccolato, ho voglia di gelato al pistacchio» affermo io.
«Ma se quello al cioccolato è il tuo preferito» mi dice lui.
«Lo so ma ho voglia di quello al pistacchio. Domani quando andiamo a fare la spesa lo compriamo» affermo io.
«Va bene, sennò i nostri due pesciolini nasceranno con la voglia di gelato al pistacchio» esclama lui ridendo.
«E noi non vogliamo che questo accada, vero?» affermo io.
«Certo che no» risponde lui.
«Vado a farmi una doccia, mi aspetti qui?» domando io.
«Certo, sempre che non decida di fare irruzione nel bagno» mi dice lui.
«Si così se ti vede mio cugino come minimo ti ammazza» affermo io ridendo.
«Abbiamo fatto di peggio» mi dice lui.
«Ma lui non lo sa» affermo io.
«Ma sicuramente lo immagina. Dai vai a farti la doccia, ti aspetto qui» mi dice lui.
*Mezz'ora dopo...*
Ho appena finito di fare la doccia, esco dal bagno ed entro nella mia stanza ancora in accappatoio.
Andreas è ancora sdraiato nel letto e sta leggendo un giornale mentre mi aspetta.
«Eccomi, ho finito» dico io entrando.
«Dai vieni, ti sto aspettando» mi dice lui.
«Prima dovrei vestirmi però» gli dico io timidamente.
Lui annuisce e continua a leggere il giornale.
«Andreas, devo vestirmi» ripeto io.
«Puoi farlo tranquillamente, qual'è il problema?» afferma lui tranquillamente.
«Che ci sei tu» rispondo io timidamente.
«E allora? Non mi dirai che ti vergogni. Tanto ti ho già vista» mi dice lui.
«Si ma era diverso» affermo io.
«Perché? Cosa cambiava?» mi chiede lui perplesso.
«Il contesto, stavamo facendo l'amore ed eravamo entrambi senza vestiti» rispondo io.
«Ma dai amore, non ti devi vergognare di me. In nessuna situazione e in nessun contesto» mi dice lui.
«Lo so, però...» inizio a dire io.
«Shhh...dai vestiti che non guardo, sennò niente sorpresa» mi dice lui.
«Che sorpresa?» domando io curiosa.
«Ho una sorpresa per te ma te la darò solamente dopo che ti sarai vestita» afferma lui.
«E va bene ma tu non guardare» esclamo io.
«Ok» risponde lui alzando gli occhi al cielo.
Mi tolgo l'accappatoio ed inizio a vestirmi, poi mi sdraio nel letto affianco ad Andreas.
«Sei meravigliosa» mi dice lui.
«Hai guardato, sei un bugiardo» affermo io fingendo di essermi offesa.
«Lo ammetto, non ho resistito ed ho sbirciato un po'» risponde lui.
«Dovevo immaginarlo» affermo io.
«Ti sei meritata la tua sorpresa» mi dice prendendo una borsetta di nailon.
«Non mi dire che quello è gelato al pistacchio» esclamo io guardandolo mentre estrae due vaschette di gelato.
«Pistacchio e bacio» mi dice lui.
«Ma...dove li hai trovati?» domando io.
«Sono andato a comprarli nella gelateria qui affianco mentre facevi la doccia» mi spiega lui.
«Davvero? Grazie amore, non me lo aspettavo» esclamo io entusiasta affondando il cucchiaino nel gelato al pistacchio.
«Ti piace?» mi chiede lui.
«Si, ne avevo una voglio matta» rispondo io pronta ad assaggiare anche l'altro gusto.
«Alt! Per mangiare questo ci serve il codice segreto» mi dice lui impedendomi di affondare il cucchiaino nella vaschetta.
«E quale sarebbe questo codice segreto?» domando io.
«Indovina. Ti do un indizio, ha a che fare con il gusto del gelato» mi dice lui.
«Vuoi un bacio?» domando io sorridendo.
«Brava, hai indovinato» risponde lui indicandosi le labbra.
Lascio che le mie labbra si appoggino dolcemente sulle sue, facendo fondere i gusti dei gelati che stiamo mangiando, ancora impregnati nelle nostre bocche.
«Adesso puoi mangiarlo» mi dice lui sorridendo.
«Cosa non si fa per un po' di gelato» affermo io con tono ironico.
«Che sciocca che sei, scommetto che non ti è dispiaciuto quel bacio» mi dice lui.
«Neanche un po'» rispondo io portandomi alla bocca il cucchiaino colmo di gelato.
«Ci avrei scommesso» afferma lui ridendo.
Passiamo tutto il pomeriggio a chiacchierare, coccolarci e talvolta a punzecchiarci ma la cosa più importante è che lo passiamo entrambi accanto alla persona che amiamo.

ANGOLO AUTRICE
Ciaoo :)
Ecco il nuovo capitolo.
Nella prima parte Chiara, grazie ad Andreas, trova il coraggio di salire sul palco e cantare davanti agli ospiti del locale.
Nella seconda parte invece i nostri due protagonisti passano del tempo insieme e assecondano le voglie di Chiara, dovute alla gravidanza.
Vi è piaciuto il capitolo?
A presto
Ary

Una nuova vita ~ Chiara Grispo e Andreas Müller Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora