Capitolo 38

907 56 44
                                    

CHIARA POV
Entro in salotto insieme ad Andreas, stringendogli forte la mano.
Non appena entro, gli sguardi dei nostri genitori cadono subito sulla mia pancia e tutti e quattro mi fissano sconvolti.
Mia madre scuote la testa mentre mi guarda con sguardo deluso, invece mio padre chiude gli occhi in preda alla rabbia.
Mi avvicino a loro con gli occhi lucidi mentre mi accarezzo la pancia, cercando coraggio e conforto nei miei bambini.
«Mamma, papà...vi posso spiegare tutto» dico io con la voce rotta.
Mio padre alza leggermente lo sguardo, i suoi occhi sono pieni di rabbia come non mai, mi faceva quasi paura. Si alza dal divano, mi fissa per alcuni istanti facendomi gelare il sangue e poco dopo mi tira uno schiaffo in pieno viso per poi uscire fuori senza dire una parola.
Mia madre mi continua a fissare per qualche momento continuando a scuotere la testa, poi esce anche lei seguendo mio padre.
Mattia e Patrizio mi guardano dispiaciuti ed escono con loro per cercare di farli calmare e ragionare e anche mia sorella va con loro.
Sento gli occhi riempirsi di lacrime ed un forte dolore pervadere il mio cuore, tanto da dovermi aggrappare ad Andreas non riuscendo più a reggermi in piedi.
«Chiara!» urla Andreas preoccupato, sostenendomi e aiutandomi a sedermi sul divano.
«Chiara stai bene?» chiede il padre di Andreas preoccupato.
«Vado a prenderti un po' d'acqua in cucina» mi dice sua madre alzandosi di scatto.
«Grazie mamma» la ringrazia Andreas al mio posto.
Non riesco nemmeno a parlare, è come se il mondo mi fosse caduto addosso e niente avesse più un senso.
Dopo aver sorseggiato dell'acqua, mi sento un po' meglio, o almeno abbastanza da trovare un minimo di forza per reagire e rispondere alle mille domande che mi stanno facendo.
«Stai meglio?» mi chiede Andreas per l'ennesima volta.
«Si» mi limito a rispondere.
I genitori di Andreas mi guardano con compassione mentre lui mi stringe forte a se.
«Diventeremo nonni quindi» afferma il padre quasi commosso.
«Si, ma ci sono delle cose importanti che dovete sapere» risponde Andreas.
«Cosa?» chiede la madre.
«Innanzitutto che sono due gemelli, una femminuccia e un maschietto» afferma lui prima di venire interrotto dallo stupore dei genitori.
«Due gemelli?» esclamano all'unisono spalancando gli occhi.
«Si, due gemelli» risponde lui con orgoglio.
«Ma ragazzi, come farete con due bambini? Cosa vi è saltato in mente?» chiede la madre con tono dolce.
«Ti abbiamo spiegato varie volte che bisogna stare attenti Andreas» afferma il padre.
«Lo so papà, ma c'è un'altra cosa che dovete sapere e che vi toglierà ogni dubbio» risponde lui.
«Andreas è sempre stato attentissimo e mi ha sempre protetta, lui non ha nulla a che fare con la gravidanza» dico io.
«Non capisco, spiegatevi meglio» afferma il padre confuso.
«Quando ho conosciuto Chiara, lei era già incinta» spiega Andreas.
«Quindi i bambini non sono tuoi» afferma la madre perplessa.
«No, però ho deciso di prendermene cura e di crescerli insieme a Chiara come se fossero figli miei. Voglio essere il loro papà e ricoprire questa figura mancante nelle loro vite» afferma Andreas con convinzione, fiero di ciò che stava dicendo.
Spieghiamo tutto nei minimi dettagli ai suoi genitori; racconto del mio ex, di ciò che mi ha fatto, della decisione di tenere i bambini e di tutti i dubbi e le paure che ho e che, a causa del comportamento dei miei, sono aumentati.
«Siamo fieri di te Andreas, non hai mai dimostrato tanta maturità come in questa situazione» afferma sua madre orgogliosa.
«E siamo contentissimi di diventare nonni» aggiunge il padre.
«Grazie mamma, grazie papà. Non avete idea di quanto mi faccia piacere che accettiate la mia decisione» afferma lui.
«Anche se non saremo i nonni biologici dei bambini, noi li considereremo dei nipotini a tutti gli effetti e potrete contare su di noi per qualunque cosa» dice suo padre.
«Vi ringrazio, per noi è molto importante avere il vostro sostegno» rispondo io.
«Chiara, visto che la situazione con i tuoi genitori per il momento è complicata, se hai qualche dubbio e non sai a chi chiedere puoi tranquillamente parlarne con me. Io sono mamma di tre splendidi figli e so benissimo cosa stai provando tu in questo momento e quanti dubbi e paure possano nascere» mi dice sua madre guardandomi con dolcezza.
«Grazie, lo farò sicuramente perché ne ho davvero tanto di dubbi» rispondo io sorridendole.

MATTIA POV
Io, Patrizio e Stella raggiungiamo i miei genitori in giardino per cercare di convincerli a rientrare e ad ascoltare ciò che Chiara deve dirgli.
«Mamma, papà! Vi avevo detto di ascoltarla prima di giungere a conclusioni affrettate» li rimprovero.
«Non c'è nulla da ascoltare. È incinta, non servono tante spiegazioni» urla mio padre furioso.
«Si ma non sapete com'è successo» rispondo io alzando la voce.
«Lo so fin troppo bene com'è successo, non serve che me lo dica lei» controbatte lui.
«E invece non lo sai perché non è come pensi, non sai come sono andate le cose e cosa ha dovuto subire tua figlia. L'unica cosa che hai saputo fare è tirarle uno schiaffo facendola soffrire ancora di più» urlo.
«Tua sorella sapeva benissimo a ciò che andava in contro e sapeva anche che noi siamo contrari al portare avanti una gravidanza alla sua età» afferma mia madre con autorevolezza.
«Zio, zia...scusate se mi intrometto ma Mattia ha ragione. Capisco la vostra arrabbiatura, anch'io ho reagito così quando Chiara me l'ha detto ma poi mi ha spiegato bene cos'è successo e non ho potuto fare altro che sostenerla ed aiutarla in questa sua decisione» afferma Patrizio.
«Ha 19 anni Patrizio, deve finire la scuola e trovare un lavoro prima di poter mettere al mondo un figlio. Non si scherza con i figli, bisogna essere maturi e lei non lo è» dice mia madre.
«Vi assicuro che Chiara è più matura di quanto pensiate» afferma lui.
«Se fosse stata matura ora non sarebbe in cinta» risponde mio padre.
«Non è stata colpa sua, lo volete capire?» urlo ai miei genitori.
«Mattia, questo lo deve spiegare Chiara» mi dice mio cugino.
«Si ma non la vogliono nemmeno ascoltare, come fa a spiegarglielo?» esclamo guardando i miei genitori con rabbia.
«Zii vi prego, ascoltate cos'ha da dirvi, è molto importante» afferma mio cugino.
«Vi abbiamo già detto che non abbiamo bisogno di ascoltare scuse inutili e non cambieremo idea. Ci ha deluso e adesso ne pagherà le conseguenze» afferma mio padre con tono severo.
Mi avvicino a Stella e le sussurro all'orecchio di provare a convincere i nostri genitori dato che lei riesce sempre a tranquillizzarli e a farli ragionare nei momenti di rabbia.
«Mattia e Patrizio hanno ragione, non sappiamo cosa sia successo. Chiara è sempre stata una ragazza intelligente e matura, lo sapete anche voi, ci sarà sicuramente un motivo valido ma se non la ascoltiamo non lo sapremo mai» dice Stella con convinzione.
«Stella, anche tu contro di noi? Non parleremo con Chiara e adesso vai a prendere le tue cose che ce ne andiamo. La discussione è già durata abbastanza» afferma mio padre.
«No papà, non prima di aver parlato con Chiara. Se non la ascolterete io rimarrò qui insieme a loro e dovrete tornare a casa da soli» esclama lei.
«Non dire stupidaggini e vai a prendere le tue cose» la rimprovera mio padre.
«No!» esclama lei.
«Tesoro, forse i ragazzi hanno ragione, dovremo per lo meno ascoltare cosa vuole dirci, è pur sempre nostra figlia» afferma mia madre rivolgendosi al marito.
«E va bene, basta che la finiamo» rispondo mio padre esausto.
Ci dirigiamo tutti e cinque verso il salotto, contenti di essere finalmente riusciti a convincerli dopo tanta fatica.

ANGOLO AUTRICE
Ciaoo :)
Ecco il nuovo capitolo, vi è piaciuto?
Come prima cosa voglio precisare che i genitori di Chiara in questa storia non hanno niente a che vedere con i genitori reali. Ho voluto creare due personaggi severi per rendere la storia un po' più emozionante.
In questo capitolo Chiara e Andreas hanno raccontato tutto ai genitori del ragazzo e loro hanno preso la notizia in modo positivo, offrendo anche il loro aiuto.
I genitori di Chiara invece si sono infuriati ma per fortuna alla fine hanno deciso di ascoltare la figlia.
Come reagiranno quando scopriranno tutta la verità?
A presto
Ary

Una nuova vita ~ Chiara Grispo e Andreas Müller Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora