*una settimana dopo...*
CHIARA POV
Io e Andreas siamo seduti nella sala d'aspetto della clinica per fare l'ecografia.
Questa volta sono decisamente più tranquilla dell'altra volta ed entrambi non vediamo l'ora di sapere se è un maschietto o una femminuccia, speriamo che si veda.
Affianco a me c'è una donna con un pancione enorme che aspetta il suo turno; il mio è ancora un pancino per adesso e, anche se ultimamente sta crescendo molto velocemente, indossando maglie larghe riesco ancora a nasconderlo.
Presto però dovrò iniziare a dire a tutti la verità; ai miei compagni, agli insegnanti, alla preside ma soprattutto ai miei genitori.
«Chiara, vieni pure, tocca a te» Il medico mi invita ad entrare per poi farmi cenno di stendermi nel lettino.
«Allora, come va Chiara?» mi chiede lui sorridendomi.
«Tutto bene» rispondo io.
«E il futuro papà come sta?» domanda poi rivolgendosi ad Andreas.
«Emozionato, non vedo l'ora di diventarlo» risponde lui guardandomi negli occhi.
«Allora, vediamo come sta questo piccino e se ci lascia vedere se sarà un principino o una principessina» afferma lui posando la sonda sulla mia pancia ed iniziando a muoverla lentamente.
«A quanto pare sarà una bella femminuccia» esclama lui sorridendo.
Io e Andreas ci guardiamo, felici di sapere finalmente il sesso di pesciolino, che in realtà è una pesciolina.
Poi però noto che il medico si fa serio continuando a muovere la sonda.
«Che succede dottore?» chiede Andreas preoccupato.
«C'è qualcosa che non va?» domando io seria.
«Ma che strano...non mi era mai successo in 20 anni di carriera di scoprire questa cosa al quarto mese di gravidanza, di solito si vede già nelle prime settimane» afferma il medico sconvolto.
«Cosa succede? La bambina ha qualche problema?» chiedo io iniziando ad agitarmi.
«No, la bambina è sanissima...ma avrà un fratellino» ci comunica il medico.
«Un fratellino?» chiedo io perplessa.
«Sono due gemelli, un maschietto e una femminuccia. La bambina nascondeva il fratellino ed è per questo che nella scorsa ecografia non l'ho visto» ci spiega lui.
Guardo Andreas con un'espressione sconvolta e noto che è fermo immobile con gli occhi spalancati che fissa il monitor.
«Sono due» mi dice distogliendo lo sguardo dallo schermo per guardarmi negli occhi.
«Si, sono due pesciolini, non uno» rispondo io mentre una lacrima di commozione mi riga il volto.
«Stanno bene entrambi dottore?» chiede lui al medico.
«Stanno benissimo, i battiti dei cuoricini sono regolari e non c'è alcuna anomalia» ci dice lui.
Una volta usciti dalla clinica, ci guardiamo negli occhi per l'ennesima volta ancora increduli.
«Come faremo con due bambini Andreas?» gli chiedo io preoccupata.
«Ce la faremo amore mio» mi dice lui per rassicurarmi.
«Sarebbe stato difficile con uno, figuriamoci con due. Non abbiamo un lavoro, non abbiamo una casa abbastanza grande e non abbiamo idea di come crescere due figli» affermo io.
«È vero, ma abbiamo tanto amore da dargli e tante persone disposte ad aiutarci. Io potrei cercare un lavoro pomeridiano in modo da poter frequentare anche il college; inoltre la nostra casa sarà perfetta, noi potremmo dormire nella stessa stanza, mettendo un letto matrimoniale, e quella che avanza sarebbe per i bimbi» mi dice lui.
«Vuoi ancora essere il loro papà?» gli chiedo io.
«Certo che voglio ancora esserlo, non vedo l'ora» mi risponde lui.
«Anche se sono due?» chiedo io.
«Potrebbero essere anche dieci, ti ho promesso che ti sarei stata accanto e che avrei ricoperto la figura mancante del padre ed è quello che farò. Questi due pesciolini avranno un papà» afferma lui convinto.
«Grazie Andreas, non ce la potrei mai fare senza di te» gli dico io.
«Io ci sono e ci sarò sempre per voi tre, chiaro?» mi domanda lui prendendomi il viso tra le mani e dandomi un bacio sulle labbra.
«Chiarissimo» rispondo io ridendo.ANDREAS POV
Non posso credere che i bambini siano due, non me lo aspettavo.
Sarà una bella sfida ma sono sicuro che ce la faremo. Certo, non sarà facile però sicuramente le gioie e le soddisfazioni ricompenseranno la fatica e le preoccupazioni.
Non vedo l'ora di poterli abbracciare e coccolare, di giocare con loro e portarli a fare una passeggiata.
«A cosa pensi amore?» mi chiede Chiara notando che ero assorto nei miei pensieri.
«A quanto sarà bello crescere i nostri due pesciolini. In questo momento mi sento il ragazzo più felice e fortunato del mondo, lo sai?» rispondo io.
«Quanto sei dolce, i miei bambini non potevano trovare un papà migliore di te» mi dice lei.
«E nemmeno una mamma migliore di te» rispondo io.
«Andiamo in centro a fare shopping? Adesso sono raddoppiate le cose da comprare, dobbiamo iniziare ad informarci» mi dice lei prendendomi per mano.
«Certo, quando nasceranno dovrà essere tutto pronto» affermo io incamminandomi verso il centro.
Quando arriviamo entriamo nel negozio e rimaniamo stupiti dalla quantità di roba che c'è.
«Guarda che carina questa tutina azzurra» mi dice Chiara indicandola.
«E che ne dici di questo vestitino rosa?» le dico mostrandogli il piccolo abitino.
«Mi piace, pesciolina sembrerà una principessa con quel vestitino» afferma lei.
«Li prendiamo?» le chiedo vedendola entusiasta.
«Si, li adoro» esclama lei.
Paghiamo gli acquisti e poi torniamo a casa contenti e soddisfatti.
Appena entriamo però, troviamo i ragazzi ad aspettarci per sapere com'è andata la visita.
«Allora? Avremo un nipotino o una nipotina?» ci chiede Alessio impaziente di sapere.
Io e Chiara ci guardiamo per qualche istante, poi mi viene un'idea su come dar loro la nuova notizia.
«In questa borsa ci sono delle cose per il bambino, dal colore capirete se sarà una femminuccia o un maschietto» dico io porgendo la borsa a Patrizio.
Patrizio infila la mano dentro ed estrae il vestitino azzurro.
«Una tutina azzurra» esclama Patrizio sorridendo.
«È un maschietto» afferma Ale entusiasta.
«Chiara mi dispiace ma rimarrai l'unica ragazza» dice Sergio ridendo.
«Ne siete sicuri? Guardate bene dentro alla borsa, c'è qualcos'altro» risponde Chiara.
Patrizio guarda dentro e tira fuori il vestitino rosa; tutti ci guardano perplessi senza capire cosa stesse succedendo e perché ci fosse sia un indumento azzurro sia uno rosa.
«Che significa? Perché c'è anche questo vestitino?» chiede Alessio perplesso.
«Perché i bambini saranno due, un maschietto e una femminuccia» afferma Chiara sorridendo.
«Come due?» domanda Patrizio strabuzzando gli occhi.
«Due gemellini» dico io.
«Non ci posso credere, due in un colpo solo. Complimenti» afferma Ale venendomi ad abbracciare.
«Congratulazioni cuginetta» esclama Patrizio abbracciando Chiara.
«È una bellissima notizia» afferma Sergio.
«La famiglia si allarga, che bello» esclama Alessio contento.
I ragazzi sono stati felici della notizia e noi non possiamo che esserlo assieme a loro. Amiamo già entrambi i nostri bambini alla follia e sono sicuro che riusciranno a riempire le nostre vite di gioia ed allegria, sapranno farci crescere e maturare e ci insegneranno ad essere dei bravi genitori.ANGOLO AUTRICE
Ciaooo :)
Vi è piaciuta la sorpresa?
Alcuni di voi supponevano e speravano fosse una femminuccia mentre altri un maschietto, nessuno però ha ipotizzato che potessero essere due gemellini.
Vi è piaciuto il capitolo? Voglio sentire i vostri pareri :)
Un bacione
Ary
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Una nuova vita ~ Chiara Grispo e Andreas Müller
FanfictionANDREAS POV Mi chiamo Andreas Müller, sono nato in Germania ma sono cresciuto in Italia, in provincia di Ancona, ed ho 20 anni. Da circa un anno vivo in Canada, sì proprio così, da un giorno all'altro ho deciso di dare una svolta alla mia vita ed in...