Capitolo 10

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"Giulia basta, abbiamo girato praticamente tutti i negozi del centro commerciale, non mi va di entrare anche in questo per poi uscire a mani vuote di nuovo." Esclamo ormai esausta.

"Stasera hai un appuntamento con Federico e noi non usciremo da questo centro commerciale fino a quando tu non hai trovato un vestito." Mi risponde mentre mi prende il polso e mi trascina dentro il negozio.

Diamo una rapida occhiata, quando la mia attenzione viene rapita da un vestito indossato da un manichino: un vestito rosso di pizzo che arriva fino a sopra il ginocchio, con una cinta nera in vita e le maniche fino al gomito.

"Credo di averlo trovato." Dico riferendomi all'abito.

"Il vestito?"

"Sì."

"Vuoi provarlo?"

Annuisco sorridente prima di prendere il vestito e dirigermi verso i camerini.

Indosso il vestito che si adatta alla perfezione al mio corpo e che mette in risalto le mie curve, nascoste troppo tempo da felpe e pantaloni.

Esco dal camerino con un sorriso stampato in volto e Giulia mi guarda con uno sguardo stupito e soddisfatto.

"Chi lo avrebbe mai detto che sotto quelle felpe si nascondeva una ragazza con un fisico del genere? Ho fatto bene a trascinarti in questo negozio, Federico stasera quando ti vedrà rimarrà a bocca aperta."

"Grazie mille." Le rispondo con un sorriso e la abbraccio.

"Di nulla." Ricambia l'abbraccio. "Ora però vai a cambiarti così scegliamo anche le scarpe e la borsa."

Circa mezz'ora dopo usciamo dal centro commerciale cariche di buste e ci dirigiamo verso casa.

"Sai, non vedo l'ora che sia stasera." Affermo con un sorriso mentre entriamo in casa.

"Sei innamorata, si vede." Mi risponde posando le buste sul divano in salotto.

Passiamo il resto del pomeriggio tra chiacchiere e risate, mentre mi inizio a preparare per la serata.

Quando manca più o meno mezz'ora all'arrivo di Federico indosso il vestito comprato quella mattina, abbinate a un paio di décolleté nere e una pochette dello stesso colore.

Sciolgo i miei capelli lunghi e ondulati e mi trucco con un po' di mascara e un rossetto chiaro.

Mi guardo allo specchio e sorrido, sentendomi per la prima volta dopo tanto davvero bella.

Il citofono suona e Giulia va ad aprire.

È Federico.

Sento la sua voce e il mio cuore inizia a battere forte. Le gambe iniziano a tremare e ho quasi paura di perdere l'equilibrio sui tacchi.

Giulia mi chiama ed è arrivato il momento di scendere.
Mi guardo allo specchio e prendo un profondo respiro per cercare di calmarmi.

Scendo le scale con la testa fissa su ogni gradino per evitare di cadere.

Alzo lo sguardo e mi ritrovo Federico che mi fissa a bocca aperta.
Indossa una semplice camicia bianca e un paio di jeans ma lo trovo semplicemente stupendo.

"Andiamo?" Gli chiedo con un piccolo sorriso imbarazzato.

"Sì."

Mi prende la mano e usciamo di casa, dopo aver salutato Giulia che per tutto il tempo non ha fatto altro che guardarci.

Arriviamo davanti alla sua macchina e lui mi apre la portiera per farmi entrare.

Dopo un breve tragitto arriviamo a un ristorante con una vista mozzafiato su tutta la città.

Scegliamo un tavolo abbastanza appartato e prendiamo posto.

"Hai già deciso cosa ordinare?" Mi chiede guardandomi oltre il bordo del suo menù.

"Sì."

"Bene, anche io. Ora chiamo il cameriere."

Per tutta la cena parliamo del più e del meno, scambiandoci continuamente dolci sguardo e sorrisi.

Dopo la cena Federico mi prende la mano e ci allontaniamo sotto gli sguardi di tutta la gente seduta ai propri posti.

"Voglio portarti in un posto."

"Quale?"

"Voglio portarti a vedere le stelle." Mi risponde con un sorriso.

Dopo un po' arriviamo in un parco con una grande distesa di prato, illuminato solo dalla luce della luna.

Ho sempre amato guardare le stelle fin da quando ero piccola, ma non sono mai stata in un posto del genere.

Federico mi raggiunge e mi abbraccia da dietro.
Il mio corpo si riempie di brividi.

"Ti piace?" Mi chiede con un sorriso.

"Tantissimo. Ho sempre amato guardare le stelle." Gli rispondo ricambiando il sorriso.

Restiamo così per un po', illuminati solo dalla luce della luna.

"Federico lo so che non le stai guardando." Gli dico con una leggera risata.

"Preferisco guardare te."

Mi giro verso di lui e lo guardo negli occhi.

Avvicina lentamente il suo viso al mio è il mio cuore inizia a battere talmente forte che sembra quasi voglia uscirmi dal petto.

Federico poggia delicatamente le sue labbra sulle mie, quasi con la paura di farmi male.
Sono io ad approfondire di più il bacio, allacciando le mie braccia intorno al suo collo.
Le sue mani finiscono sui miei fianchi mentre mi avvicina leggermente a lui.
Chiudo gli occhi per godermi quel momento e quelle labbra che ho desiderato da tempo.

Rimaniamo lì a baciarci sotto le stelle per non so quanto tempo, mettendo in ogni bacio tutto l'amore e il desiderio che l'uno prova per l'altro.

Federico si stacca dalle mie labbra e poggia delicatamente la sua fronte sulla mia, guardandomi negli occhi.

"E ora?"

"Ora sei mia."

Give me love like never before || Federico Rossi (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora