Capitolo 13

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"Voglio presentarti una persona.'' Mi dice seria.

"Chi?''

"Benjamin.'' Mi risponde sorridendo mentre addenta il suo ultimo pezzo di brioche. ''Oggi pomeriggio ho un appuntamento e volevo farlo conoscere a te e Federico.''

"Mi sembra una bellissima idea.'' Le rispondo sorridendo. ''Però ti avviso, sarò molto sincera, se non è il tipo di ragazzo adatto a te o cose simili te lo dirò, non voglio lasciare la mia migliore amica nelle mani di uno qualsiasi.''

"Tranquilla, ti piacerà." Mi sorride. "O meglio, vi piacerà. A te e Federico."

Ricambio il sorriso e finiamo la nostra colazione.

5 ore dopo.

"Fra allora io vado. Ci vediamo tra un'ora così vi presento Benjamin."

"Va bene, a dopo." La saluto.

Mi manda un bacio da lontano e esce di casa.

Poco dopo sento il campanello suonare e vado ad aprire: è Federico.

"Ciao amore." Gli sorrido e lo bacio.

"Ciao amore mio."

Lo prendo per mano ed entriamo in casa.

"Tra poco verrà Giulia perché vuole presentarci Benjamin. Secondo me tra quei due sta nascendo qualcosa.''

"Già. Anche secondo me.''

"Nel frattempo che li aspettiamo cosa ti va di fare?''

"Non lo so... vuoi guardare un film?''

"D'accordo.'' Gli sorrido e prendiamo posto sul divano.

Cambiamo vari canali prima di trovare un film abbastanza decente.

Federico mi stringe a sé e io appoggio la testa sul suo petto, mentre lentamente inizia ad accarezzarmi i capelli. Restiamo in quella posizione per non molto tempo, fino a quando sentiamo bussare al citofono.

Mi alzo dal divano seguita da Federico e mi dirigo verso la porta.

La apro e mi ritrovo davanti Giulia sorridente mano per la mano con un ragazzo con un ciuffo moro e due piercing sotto il labbro.

"Ehi ragazzi. Entrate.'' Gli dico sorridendo mentre mi sposto di lato.

Benjamin e Giulia entrano e io chiudo la porta.

"Ragazzi lui è Benjamin, il ragazzo di cui vi parlavo, Benjamin loro sono Francesca e Federico.'' Lo presenta, facendo lo stesso con noi due.

Ci stringe la mano e si presenta.

A primo impatto sembra un ragazzo simpatico, ma voglio conoscerlo meglio prima di trarre conclusioni affrettate.

Restiamo a parlare quasi tutto il pomeriggio seduti sul grande divano in salotto. Benjamin si è fatto conoscere bene ed è davvero un bravo ragazzo.

Abbiamo scoperto varie cose di lui, tra cui il fatto che è mezzo Australiano e che all'età di diciassette anni si è trasferito lì per finire gli studi.

Per tutto il tempo lui e Giulia non fanno altro che scambiarsi sguardi dolci e più volte mentre parlava, Benjamin era sul punto di prenderle la mano.

Controllo l'orario sul mio telefono e noto che sono le otto passate.

"Ragazzi è ora di cena, che dite se ordiniamo delle pizze?'' Propongo.

"Per me va bene.'' Accetta la bionda.

"Anche per me.'' A sua volta, accetta anche Benjamin.

"Perfetto. Margherita per tutti?''

A una loro risposta affermativa, decido di lasciargli un po' di privacy, decidendo così di andare in cucina con Federico per chiamare la pizzeria.

"Amore vieni con me.'' Gli dico prima di prenderlo per mano e andare in cucina.

Entriamo e chiudo la porta alle mie spalle.

Ordino le pizze e poso il mio telefono in tasca.

"Che te ne pare di Benjamin?'' Mi chiede.

"E' davvero un bravo ragazzo. Si vede che ci tengono l'uno all'altro, e sono sempre più convinta che tra loro due c'è qualcosa.''

"Hai ragione. In ogni caso sono felice per loro, insieme formano davvero una bella coppia.''

"Già.'' Gli sorrido. ''Che ne dici di tornare di là?''

"Aspetta, lasciamoli un po' da soli. E poi oggi pomeriggio non abbiamo avuto tempo nemmeno per noi due.''

Mi prende la mano e mi avvicina a lui, stringendomi a sé.

Metto le mani dietro al suo collo e catturo le sue labbra, ma il nostro bacio è breve perché veniamo interrotti dall'arrivo del fattorino.

"Ragazzi sono arrivate le pizze.'' Urla Giulia dal soggiorno.

Mi avvicino al viso di Federico e gli dò un bacio a stampo, prima di prenderlo per mano e uscire dalla cucina.

La serata passa in fretta, tra chiacchiere e risate, e senza che nessuno se ne accorga, arriva anche il momento di andare via dei ragazzi.

"Ragazzi si è fatto tardi, devo proprio andare.'' Dice Benjamin dopo aver controllato l'orario sul suo telefono.

"Anche io devo andare. Benjamin se vuoi posso accompagnarti io.''

"Non vorrei disturbarti...''

"Tranquillo, nessun disturbo!''

Ci alziamo dal divano e ci dirigiamo verso la porta.

Saluto Federico con un bacio, mentre Benjamin saluta Giulia con un bacio sulla guancia.

I ragazzi escono e chiudo la porta alle mie spalle, girandomi verso la mia amica che in quel momento mi sta guardando con un sorriso colmo di felicità.

Give me love like never before || Federico Rossi (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora