Capitolo 11

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I raggi del sole entrano prepotenti nella  camera, passando attraverso le tende chiare di Giulia.

Apro gli occhi infastidita dalla luce del solo e mi giro dall'altro lato, dando un'occhiata al letto vicino al mio e trovandolo vuoto.

Controllo il telefono per verificare se ci sono dei messaggi e ne trovo due, tra cui uno di Giulia.

"Stamattina sono uscita presto da casa, scusa se non ti ho chiamato ma stavi dormendo e non volevo svegliarti. Non torno a pranzo, ci vediamo stasera a cena, così mi racconti nei dettagli di ieri sera."

Controllo l'altro messaggio e quando il suo nome compare sullo schermo il mio cuore inizia a battere a un ritmo più accelerato.

"Buongiorno piccola mia. ❤️"

Questo è il contenuto del messaggio.
Un sorriso compare sul mio volto e ricambio il buongiorno.

Blocco il telefono e mi dirigo verso il bagno per sciacquarmi il viso e cambiarmi.

Questa mattina mi sento felice come non mi sentivo da tanto.

Ieri sera dopo la nostra serata Federico mi ha accompagnata a casa e prima di scendere ed entrare in casa ci siamo salutati con un lungo bacio.

Dopo essermi lavata e vestita con una semplice felpa nera un po' troppo grande per me e un paio di jeans strappati appena sulle ginocchia e scendo giù in cucina a fare colazione.

Dopo aver fatto colazione non ho nulla da fare, e dato che sono sola e ho casa libera, decido di far venire Federico.

L'unica cosa che voglio è stare con lui sul grande divano tra le sue braccia e nient'altro.

Digitò il suo numero e subito una marea di dubbi vaga nella mia mente.

'E se non vuole vedermi?'
'Se sono troppo invadente?'
'Magari non vuole venire'

La voce di Federico mi riporta alla realtà, e quando accetta il mio invito tutti i miei dubbi scompaiono.

Dopo non molto tempo dalla fine della chiamata sento bussare al citofono.

Mi dirigo verso la porta e mi trovo davanti un Federico sorridente e felice di vedermi.

"Buongiorno amore mio." Mi saluta con un grande e luminoso sorriso.

Senza dire nulla e cogliendolo di sorpresa mi butto tra le sue braccia.

"Buongiorno."

Lo guardo negli occhi con un sorriso e lui mi lascia un piccolo bacio a stampo.

"Entriamo? Fa piuttosto freddo qui fuori."

"Sì."

Lo prendo per mano ed entriamo in casa, chiudendoci la porta alle spalle.

"Cosa ti va di fare? Vuoi guardare un film?" Propongo.

"Mi va bene qualsiasi cosa, basta che ci sei tu." Risponde passando le sue braccia intorno ai miei fianchi.

Passiamo tutta la mattinata abbracciati sul divano a coccolarci e baciarci, con una grande coperta a coprirci.

"Amore ti va di restare a mangiare qui? Giulia non torna prima di stasera, quindi staremo da soli. Che ne dici?''

"Va bene amore.'' Mi risponde.

"Perfetto. Vieni, andiamo a vedere cosa c'è in cucina.'' Lo prendo per mano e andiamo in cucina.

Federico si siede su uno sgabello vicino al bancone della cucina e mi osserva con un sorriso sul volto mentre cerco di cucinare qualcosa, cercando di non bruciare nulla.

Sento due mani che si appoggiano sui miei fianchi e due labbra morbide sul mio collo. Federico inizia lentamente a baciarmi il collo, per poi spostarsi fino alla clavicola. Il mio corpo si riempe di brividi e chiudo gli occhi per godermi al meglio quella sensazione.

"Cosa stai cucinando?'' Mi chiede mentre mi lascia un bacio sulla guancia, il suo respiro caldo che si infrange sulla mia pelle scoperta.

"Pollo con le patate. O almeno ci sto provando.'' Gli rispondo con una leggera risatina.

"Io nel frattempo preparo la tavola.'' Mi lascia un altro piccolo bacio sul collo e si stacca da me.

Finisco di preparare il pranzo e sono abbastanza soddisfatta del risultato.

"Amore dopo cosa ti va di fare?'' Gli chiedo mentre porto i piatti in tavola.

"Tu cosa vuoi fare?''

"Mmh.. ti va di andare al parco?'' Gli chiedo con un sorriso.

"Va bene.'' Mi risponde ricambiando il sorriso.

Dopo aver finito di mangiare, decidiamo di guardare un film sul divano.

Per i primi dieci minuti siamo entrambi seduti normalmente, ma poi mi ritrovo seduta sulle gambe di Federico con la testa poggiata sul suo petto, mentre lui lentamente mi accarezza i capelli.

Dopo un po' sento le palpebre farsi pesanti, e cullata dal suo profumo e dalle sue carezze leggere mi addormento.

"Ehi piccola svegliati.''

Lentamente apro gli occhi e mi rendo conto di essermi addormentata.

Ho ancora la testa appoggiata sul suo petto, ma ha smesso di accarezzarmi i capelli e mi ha stretto a lui in un abbraccio.

"Scusa mi sono addormentata.'' Gli dico mentre mi stropiccio gli occhi.

"E' bello guardarti dormire sai?'' Mi risponde con un sorriso.

"Mmh... Non credo che sia poi un bellissimo spettacolo.''

"Tu sei uno spettacolo.''

Non faccio in tempo a dire nulla che mi ritrovo le labbra di Federico sulle mie.

Le sue mani finiscono sui miei fianchi mentre le mie finiscono sulle sue guance.

Restiamo a baciarci su quel divano per non so quanto tempo, fino a quando ci stacchiamo entrambi senza fiato.

"Sei bellissima.'' Sussurra mentre mi guarda negli occhi e mi accarezza lentamente il viso.

Gli do un piccolo bacio a stampo prima di alzarmi dalle sue gambe.

"Sarà meglio che andiamo o faremo tardi.''

"Non abbiamo un appuntamento, possiamo andare quando vogliamo.''

"Dai pigrone vieni.''

"Non sono un pigrone.'' Mette il broncio.

"Sì che lo sei.'' Gli prendo entrambe le mani e lo faccio alzare dal divano.

Mi avvicino di più al suo viso e gli sussurro: ''Sei il mio pigrone.''

Give me love like never before || Federico Rossi (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora