Uno Sbaglio Da Vivere.

Festa!!

Quando arrivai a casa erano le 14:30,allora decisi di coricarmi e di puntarmi la sveglia per le 17:00.
Dopo neanche 5 minuti,caddi nelle braccia di Morfeo e dopo ore, che per me passarono velocemente, come se fossero secondi,sentii l'arma mortale suonare.Non avevo completamente voglia di alzarmi, ma l'idea di dover andare per forza a quella festa,mi fece alzare e dicisi di farmi un bel bagno caldo. Dopo 20 minuti uscii,mi asciugai i capelli e mi misi un jeans nero strappato e una canottiera a top bianca,che mi arrivava poco sopra l'ombelico, che faceva vedere il mio piercing.
Appena finii mi misi la mia giacchetta nera,misi un leggero strato di eye-liner e un lucida labbra rosa. Prendo la borsa e mentre scendevo le scale,mi stavo facendo uno chignon frettolosamente e urlai: "Mamma io esco,sto andando a casa di una mia amica, stasera sono ad una festa,quindi non aspettarmi sveglia,perché dormo..." le parole mi morirono in gola,quando scendendo mi accorsi che nel salotto di casa mia c'erano una signora che parlava tranquillamente con mia mamma e Christopher,che mi guardava dalla testa ai piedi,con fare pervertito. Mi sentii subito avvampare,ma non lo feci vedere, passando con disinvoltura davanti allo specchio accanto a lui,passandomi velocemente un po di mascara e un'altro po di lucida labbra,mentre mi stavo aggiustando lo chignon mia madre si accorse di me e disse: "Vanessa,vieni qui a salutare i nostri vicini di casa,che domani mangieranno con noi al ristorante" i miei occhi si sbarrarono e per un attimo ripensai alle parole di mia mamma:"Vicini,mangiare insieme,vicini,mangiare insieme" queste parole mi tormentavano, ma feci finta di non essere sconvolta e con fare garbato passai davanti alla poltrona,dove era seduto Christopher e mi fermai allungando la mano verso la signora "Piacere, io sono Vanessa è stato un piacere conoscerla signora, non vedo l'ora di mangiare con lei" dissi con un sorriso affettuoso e lei in tutta risposta mi disse:"Ohh Gioia,chiamami pure Angela è un piacere anche per me averti conosciuto" sorrisi e mi rivolsi verso Christopher:"Ciao Tucker" dissi con fare menefreghista e mia madre disse:"Vi conoscete?" "Siamo compagni di classe signora Alessia" rispose lui sorridendo a mia madre e io mi girai un'altra volta verso lo specchio prendendo chiavi,spazzola e profumo, diedi un bacio in guancia a mia madre per poi salutare con gesti gli altri due ospiti,ma mia madre disse: "Dove vai cara?" "Mamma sto andando da una mia amica,ci prepariamo per andare ad una festa e stasera dormo da lei, quindi non aspettarmi" "D'accordo amore fai attenzione, sai che ho paura di queste feste liceali" "Si lo so mamma, sta tranquilla" "Sta tranquilla signora Alessia ci sono anche io alla festa" mi girai con fare sospettoso verso lui, mia madre disse:"Ohh grazie al cielo,ora sono più tranquilla, sei un bravo ragazzo e per favore non perderla d'occhio" "Mamma smettila, non ho 5 anni!" dissi con voce irritata e sbuffando "E ora vado!" conclusi sempre più irritata "Perfavore Chris,puoi accompagnare Vanessa da questa sua amica, si sta facendo buio e ho paura" mi girai incredula verso di lei e urlai,con voce molto irritata:"Ma vaffanculo!" per poi uscire e chiudere bruscamente la porta alle mie spalle. Mentre mi incamminavo,a spasso svelto, per sfogare la rabbia,ma l'irritazione non passava.
Ad un certo punto sentii prendermi per il polso e mi accorsi che Christopher mi stava scrutando attentamente,per poi dire:"Allora,lo vuoi questo passaggio?" "No,grazie!" dissi frustrata "Dai,è solo un passaggio,non pensare che lo stia facendo solo perché me l'ha detto tua mamma,ma pensa che anche se non me lo diceva ti avrei accompagnata lo stesso, poi con questa scusa mi allontano da quelle due pazze casalinghe, che parlano solo di dolci e prodotti per la casa" disse con tono sincero e divertito il che mi sorprese totalmente ,infine soffocando una risata, decisi di accettare.
Mentre eravamo in macchina un silenzio imbarazzante si formó e, appena arrivati a destinazione dissi: "Okay grazie Christopher, ci vediamo più tardi" "Ciao bambolina,fatevi trovare pronte, perchè io e Andrew non abbiamo intenzione di aspettarvi tanto sotto casa" sbuffai irritata e suonai al campanello della mia nuova migliore amica,questo pensiero ammetto che mi allettó tanto, finché non mi ricordai di aver dimenticato lo zaino con dentro il necessario per dormire da Cristi,quindi corsi verso la macchina di Christopher, che per fortuna era ancora là e con tono agitato e frettoloso dissi:"Chris ti prego,puoi farmi un favore?!" "Certo,dimmi bambolina!" "Puoi tornare a casa mia,salire nella mia camera dove sul letto si trova uno zainetto bianco e mettertelo in macchina,così che a fine serata me lo prendo?" "Uff, che palle ora lo vado a prendere!" "Grazie,grazie,graziee!" urlai, con fare euforico,anche se l'idea di fare entrare Christopher nella mia stanza non mi allettava molto,ma avevo davvero bisogno di quello zaino,Chris soffocó una risata e partì a tutta velocità, lasciandomi lì senza neanche un saluto,al che sbuffai e mi diressi di nuovo verso casa di Cristina e questa volta appena suonai lei aprì subito saltandomi addosso "Oddio Cristi,mi stai rompendo tutte le ossa del corpo!" dissi tra le risate e lei sciolse l'abbraccio "Rovini sempre tutti i momentiiii.!" disse mettendo il broncio e ridendo,al che scoppiai anche io in una fragorosa risata, ci incamminammo insieme per andare in camera da lei,finché un ragazzo abbastanza alto,muscoloso,biondo e con gli occhi neri uscii da una stanza "Cristina non fare casino!" poi mi scrutò attentamente e continuó "Ora magari devo subirmi tu e le tue amichette dementi in giro per casa!" gli lanciai uno sguardo di fuoco,mentre stavo per controbattere,Cristina mi precedette:"Evan taci e togliti dalle palle e poi meglio avere amichette dementi,come dici tu, che avere amici senza cervello come i tuoi e per non parlare delle tue amiche, che sono solo delle galline!" ero fiera delle parole della mia migliore amica, ma appena capii che la situazione stava degenerando, la presi per un braccio e la portai in camera sua "Scusa se te lo dico Cri,  ma tuo fratello mi sta già sul cazzo!" dissi con un pizzico di irritazione e alzando gli occhi al cielo "Tranquilla Vani,puoi dirlo tanto sta sul cazzo pure a me, che sono sua sorella!" a quelle parole mi misi a ridere come una pazza e lei insieme a me. Dopo pochi minuti la porta si spalancó ed entró suo fratello "La smettete di ridere ,io voglio dormire!" "E tu la smetti di rompere le palle?! Comunque noi stasera siamo ad una festa,quindi non aspettarci sveglio" "Okay, almeno non devo sopportarti per tutta la sera e che vuol dire non aspettarvi?, questa tizia magari deve dormire pure qua?" là mi infuriai "1)Questa tizia ha un nome;
2) Vatti a coricare che in questa stanza da come puoi ben capire, stai sulle palle a tutti" e lui con un sorriso strafottente e un tono divertito,ma arrabbiato si rivolse a sua sorella:"Cristina,vedo che te le scegli bene le amiche" Cristina prese un cuscino e glielo tiró,ma lui uscii velocemente chiudendo la porta "Perdona mio fratello è un coglione non sa nemmeno quel che dice" "Tranquilla Cristi,ma prepariamoci perché sono le 19:30 e i ragazzi alle 21:00 passano a prenderci" allora insieme iniziammo a vestirci tra risatine e battutine squallide.
Decidemmo di vestirci simili.
Io una gonna lunga nera aderente e sopra una canottiera corta fin sotto il seno di colore bordò,mentre Cristi aveva messo la mia stessa gonna con la stessa canottiera, ma di colore verde acqua, solo ora mi sono resa conto che è davvero una bella ragazza è alta quanto me,ha un fisico molto bello, simile al mio è magra e con quarta ben piazzata. Penso proprio che io e la mia migliore amica non possiamo lamentarci del nostro corpo!
Poi ci misimo dei stivaletti con dei tronchetti molto alti e infine i capelli li lasciai sciolti, facendo dei piccoli boccoli alle punte, mentre Cristina li lasciò come li aveva, visto che erano molto particolari. (la foto)
Come trucco optammo per mascara, eye-liner e un rossetto rosso fuoco,infondo si vive una sola volta nella vita.
Appena eravamo pronte erano le 20:56 mancavano quattro minuti all'arrivo dei ragazzi e allora presa dal l'istinto decisi di fare uno scherzo al fratello di Cristina "Cristi io ho avuto un idea!" dissi con un ghigno in volto "Oh oh quel sorrisino non mi piace, che hai in mente?" disse lei a sua volta divertita  "Prendi due bacinelle,riempile di acqua e ghiaccio,così gli facciamo vedere chi comanda a tuo fratello" lei scoppiò a ridere e iniziò a riempire l'ultima bacinella, visto che la mia già l'avevo in mano, mentre suonarono alla porta andai ad aprire, mentre ancora ridevo e vidi i ragazzi là davanti pronti ad aspettarci "Ciao ragazzi, aspettate un attimo qui, io e Cristi dobbiamo fare una cosa" dissi tra le risate, loro mi
guardarono con aria perplessa "Bambolina che stai facendo con la bacinella piena d'acqua in mano?" "Ohh vedraiiii!" dissi con un ghigno in viso, ad un certo punto sentii Cristina:"Vanessa io sono pronta, sto entrando" "Ragazzi arriviamo aspettate due minuti" dissi,mentre trattenevo le lacrime per le risate, loro mi guardando con sguardo divertito, ma perplesso e allora salii sopra e mi misi al di fuori della stanza di Evan,il piano consisteva che, Cristina entrava dentro e svuotava la bacinella in faccia a suo fratello e lei iniziava a correre, lui arrabbiato dovrebbe in seguirla al di fuori della porta, dove ci saró io che gli buttarò altra acqua della bacinella e in quel caso dopo si vedrà ciò che accadrà,ad un certo punto sentii un urlo: "CRISTINAAAAAAA" e vidi la mia amica uscire velocemente dalla porta, mentre se la rideva, dopo vidi uscire furioso Evan e senza pensarci due volte gli svuotai la bacinella in testa,poco dire che iniziai a scappare e lui ci rincorse urlando "Siete delle stronzeeeee",noi subito arrivammo giù e ci buttammo dietro i ragazzi,che se la ridevano tranquilli,ma appena videro il volto di Evan infuriato si incupirono, "Siete delle stronzeeeee,uscite che vi devo bagnare tutteeee" con sguardo furioso e tono divertito allora noi ci nascosimo ancora di più dietro i ragazzi,finché lui non provo ad avvicinarsi a me con la bacinella piena in mano, io scacciai un urlo: "Aaaahhh",ma subito vidi la bacinella a terra e Christopher che teneva il polso di Evan "Ora stai esagerando Rossi" disse con voce ferma e lanciandogli un occhiataccia,ma Evan rispose: "Tranquille ragazze ci vediamo appena tornate dalla festa,vi farò pentire di avermi fatto questo scherzetto" allora Andrew decise di parlare,dopo aver fatto tutto il tempo scena muta:"Non provare a toccarle" ringhiò,mentre teneva salda la presa sul fianco di Cristina,mentre Christopher teneva me "Tranquilli ragazzi, con il cervello che si ritrova non farà chissà che cosa" risposi ridendo "Tranquilla Miller c'è la vediamo quando torni a casa, ti farò un bello scherzetto bambolina" disse con tono divertito e sguardo maligno "Non ti rischiare a chiamarla Bambolina" Ringhiò Christopher "Geloso Tucker" lo stuzzicò Evan, prima che i ragazzi potessero controbattere e visto che lo scherzo ci stava sfuggendo di mano, decidemmo di trasportare con forza i ragazzi via da lì e mentre ci allontanammo io e Cristina ci eravamo accorte di esserci dimenticate le giacche in casa, ma non ci sembrava il caso di rientrare,i ragazzi come nel leggerci nel pensiero si tolsero i giubbottini di pelle e c'è li misero nelle spalle e insieme salimmo sulla macchina.

POV Me
Continuo nel terzo capitolo.
Spero la storia vi piaccia ❤