POV Vanessa.
Mi sedetti e...
"Amore dobbiamo dirti una cosa.." disse mia madre in sussurro con le lacrime a gli occhi.
"Si okay ho capito...ma almeno parlate." dissi ormai stufa
"Sono incinta.." disse mia madre mentre scoppiò a piangere
"Oddio Mamma sono felicissima...non posso crederci..ma perché siete così tristi..?" dissi all'inizio euforica, per poi abbassare il tono in un sussurro..
"Vanessa sei abbastanza grande per sapere la verità...e sappi che la decisione che stiamo prendendo non ci piace per niente.." disse mio padre
"Per favore parlate..." dissi ormai con le lacrime agli occhi
"Tutto ebbe inizio tempo fa quando io e Clara non riuscivamo ad avere dei figli...allora andammo in un orfanotrofio per adottare una/o bimba/o...
La prima bimba che ci hanno fatto vedere era una bimba bellissima...aveva i capelli scuri e degli occhi azzurrissimi...si eri proprio tu..
Avevi solo 2 anni ed eri piccola e indifesa con già un brutto passato alle spalle..
Tua madre è morta quando avevi 1 e mezzo..
Tuo padre era alcolizzato e ha ucciso tua madre una sera davanti ai tuoi occhi..
Per questo fai sempre brutti sogni..
Tuo padre è morto l'anno scorso quando era in carcere..
Non abbiamo mai avuto il coraggio di raccontarti niente..spero tu possa perdonarci.." disse Carlo,
(Si non riesco a chiamarlo papà.), tutto d'un fiato lasciandomi senza parole..
"E con questo che volete dirmi.." dissi ormai mentre le mie lacrime scendevano silenziosamente
"Che con l'arrivo di quest altro bambino noi non possiamo permetterci di tenervi tutte e tre...e visto che due sono nostre figlie di sangue..tu sei l'unica che se ne può andare e se ne deve andare.." disse sempre lui,mentre Clara se ne stava in silenzio a piangere
"Mi-mi state cacciando di casa..?" dissi sbalordita
"Si." disse freddo.
"Ma potrai contare sempre su di noi" disse Clara
"Mi fate schifo.." dissi con tutto l'odio che avevo nel corpo
"Senti signorina non ti rischiare a dire una cosa del genere..prima che ti mandiamo in orfanotrofio, anzi devi ringraziarci...ti abbiamo pagato un biglietto per New York, devi tornare là così non devi per forza andare in orfanotrofio visto che tra un mese compi 18 anni, ma devi per forza stare in quella città." disse amaramente lui
"Ohh..si certo vi ringrazio..quando devo partire?" dissi ironicamente e con un pizzico di odio,mentre buttavo una sedia a terra.
"Stanotte stessa. Quindi sbrigati a fare i bagagli.." disse
"Okay." dissi indifferente,mentre salivo le scale.
Arrivai sopra mi chiusi in camera e iniziai a piangere come mai avevo fatto in tutta la mia vita..
Buttai a terra tutte le bolle di vetro con dentro babbo natale che mi regalavano ogni anno loro per Natale...
Mi sentivo delusa...abbandonata!
Iniziai a mettere tutte le mie cose nelle valigie..misi ogni minima cosa non avevo intenzione di lasciargli nemmeno un mio capello in quella casa!!
Dopo un'ora avevo finito,scesi velocemente giù e li guardai negli occhi..
"Addio." dissi amaramente,prima di sbattere la porta e chiamare un taxi che mi portava all'Aeroporto...!
Appena salì sulla macchina mi addormentai..!
----------------------------------
POV Me.
Capitolo brutto ma speciale..!
-Mori&Cristi💕
STAI LEGGENDO
Uno Sbaglio Da Vivere.
RomanceVanessa:Ragazza newyorkese di 17 anni si trasferisce a Londra per il lavoro dei genitori. Vanessa è una ragazza un pò chiusa in se stessa perché non ha mai avuto degli amici apparte il suo migliore amico delle medie Andrew che si è trasferito senza...