POV Cristi.
...io e Vanessa arrivammo a casa.
"Amore come va?" mi disse lei dolcemente.
"Ehm...bene,a te?" dissi io tibulante.
"Che succede? Parla!" mi disse preoccupata.
"Ehm...in poche parole..." mi misi a piangere:"i miei sono morti..." lei subito mi abbracciò.
Suonarono alla porta e a me squillò il telefono.
È Evan.
Presi la chiamata.
"Pronto fratellone"
"Pronto sorellina,devo dirti una cosa..."
"Si aspetta che vado in camera mia"
Corsi in camera.
"Dimmi" dissi io.
"Allora...non so come dirtelo."
"Parla,ora!"
"Sono a Roma...dai nostri genitori"
"Cosa?"
"Si sono da loro,perché volevo dargli un ultimo addio..."
"Perché non me lo dicevi...? Potevo anche io venire,magari per una settimana e poi ritornare a New York..." dissi ormai piangendo.
"Non volevo che non andassi a New York,solo per colpa mia..."
"Ci sarei andata comunque...ma magari un po' dopo."
"Io sono arrivato da due ore,se vuoi vieni...ti aspetto!" bloccò subito.
Ora che faccio.
Chiusi la porta a chiave e rimasi lì a piangere e pensare.
Lì a Roma c'è una parte della mia adolescenza...
Lì è successo tutto con Francesco...lì ho lasciato i miei migliori amici...lì ho lasciato la mia amata danza che ho sempre amato tanto.
È ora di ritornarci,magari solo per un mese.
Mi asciugai le lacrime e scrissi un biglietto per i ragazzi:"Ci vediamo tra un mese ragazzi...vi voglio tanto bene."
Lo lasciai sulla scrivania di Andrew e scesi giù.
"Ragazzi io esco un po',a dopo" dissi velocemente,presi lo zaino con qualche vestito mio e poi uscì.
Andai direttamente in aereoporto,già avevo fatto il biglietto quindi.
Dopo un'ora arrivai all'aereoporto e andai verso il mio aereo.
Mi sedetti e partì.
In viaggio verso Roma...!*13 ore dopo*
Arrivai e come se già se lo sentiva,mio fratello era lì ad aspettarmi.
Corsi ad abbracciarlo.
"Finilmente sei arrivata!" mi disse mentre mi abbracciava sempre più forte.
Guardai più attentamente dietro di lui e c'era un ragazzo abbastanza familiare...ora che ci penso è Luca...il mio migliore amico,il mio fratellone!
Mi staccai da Evan e corsi verso Luca!
"Piccola finalmente ti sei accorta di me" mi disse lui ridendo.
"Mi sei mancatooooo" dissi io facendo il labruccio.
"Anche tuuu,dopo 5 anni che non ci vediamo e infatti solo ora mi sono accorto che sei cresciuta tanto..." mi disse guardandomi dalla testa ai piedi.
"Eh si..vedo che anche tu!" dissi guardando i suoi occhi azzurri sempre più azzurri!
"Dai piccola andiamo a casa che c'è una sorpresa per te!" disse lui sorridente.
"Oddioooo" dissi abbastanza curiosa.
Mi prese in braccio come se fossi una bambina e io misi la testa nell'incavo del suo collo.
Nel traggito mi addormentai.POV Vanessa.
Cristina ancora non si era ritirata...
Deciso di chiamare Evan.
Driiin driind driiin.
"Pronto"
"Pronto Evan sono Vanessa."
"Ah sì ciao,posso esserti d'aiuto..?"
"Ehm...Cristina non si fa vedere.."
"Ah sì è qua con me..? Non te l'ha detto che rimane qua a Roma per un mese?"
Il mondo mi crollò addosso..
"No non mi aveva detto niente....Dille di non farsi sentire...Ma sarà solo un arrivederci."
dissi per poi chiudergli la chiamata in faccia..
Cioè io sono stata 13 ore sveglia in preda al panico e lei se ne è andata senza dirci niente!
Erano le 5 di notte di venerdi-sabato.
Stavo camminando avanti e indietro nella stanza..ero nervosissima..
Ad un certo punto sento la porta di casa sbattere...
Ohh cazzo Andrew e Chris erano usciti a cercarla e mi ero dimenticata a dirgli che so dov'è..
"Chris..vieni sono nel divano" dico con voce apparentemente neutrale.
"Piccola noi non sappiamo dove sia.." disse stressato mentre Andrew si scombinava i capelli frustato.
"Io invece lo so dov'è.." dissi abbassando lo sguardo.
Loro mi guardarono malissimo e dopo io gli raccontai tutto..
Andrew se ne andò a chiudersi subito in camera,mentre Chris mi abbracciava...
"Piccola mi dispiace..ma avrà avuto i suoi motivi"
"No Chris e che prima o poi tutti mi abbandonano.." dissi ormai tra i singhiozzi
"Io mai.!" disse ritornando subito serio.
"Lo spero..non so come potrei vivere senza te.." dissi mentre mi mettevo in braccio a lui che era seduto sul divano
"Ti amo piccola non dubitarne mai..." mi disse per poi baciarmi tra i capelli.
"Anche io amore.." dissi stringendomi al suo petto.
"Piccola sono le 5:40 di notte che dici se andiamo a coricarci visto che siamo entrambi distrutti.."disse prendendomi in braccio a modi sposa
Arrivammo in camera e mi appoggio lentamente sul letto
"Ehm..amore mi secca prendere il pigiama..per te ci sono problemi se rimango in intimo..?"dissi arrossendo
"Ovvio piccola,non può farmi altro che piacere,ma comunque non so quanto possa resistere il mio autocontrollo" disse lui.
E io arrossii.
Lui mi prese il mento e mi baciò
"Dai piccola dormiamo" disse mentre si spogliava rimanendo in mutande..
Penso che sarò io a perdere il mio autocontrollo
Alla fine mi spogliai e rimasi in mutande e reggiseno,subito mi misi sotto le coperte.
Christopher mi abbracciò da dietro e io sentii un rigonfiamento che sbatteva contro il mio fondoschiena
"Ecco quello che mi fai piccola...e con questo intimo nero di pizzo non migliori le cose" disse con voce roca nel mio orecchio io diventai rossissima,ma mi girai e lo baciai per poi addormentarmi abbracciata a lui..
----------------------------------POV Me.
.‼️
-Mori&Cristi💕
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Uno Sbaglio Da Vivere.
RomansaVanessa:Ragazza newyorkese di 17 anni si trasferisce a Londra per il lavoro dei genitori. Vanessa è una ragazza un pò chiusa in se stessa perché non ha mai avuto degli amici apparte il suo migliore amico delle medie Andrew che si è trasferito senza...