Capitolo 39

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Sono tornata a casa, dalla vacanza, da due giorni ormai,
e ancora non ti ho abbracciato.

Non hai idea di quanto mi manchi,
amoremio.

Sento delle fitte dentro e non
riesco a nasconderlo.

Vorrei piangere,
ma mi sto trattenendo.

Devo essere forte.

Prima stavo così bene.
Cantavo e ballavo, addirittura.
E non stavo mentendo.
Perché io,
a mentire,
non sono poi così brava.

Solo con te,
evidentemente,
mi riesce bene.

Non stavo mentendo,
non mentivo quando mi veniva
fuori un sorriso.

Si, sono uscita con i migliori
amici del mondo e non mentivo.

Ma vedi?
È quando sto da sola,
evidentemente,
che penso.

Che ti penso.

Mi manchi come l'aria, amoremio.

Quand'è che potrò
di nuovo sprofondare
tra le tue braccia?

Quand'è che profumerò
di nuovo di te?!

Ogni volta che ti invito
ad uscire assieme a me e ai miei amici,
hai da fare.

Sembra una maledizione.

Anche stasera, cazzo.

Questa sera, però, non ci speravo
più di tanto,
ma ovviamente non averti con me
manco oggi..Non è che ho fatto
i salti di gioia.

Questa sera non ci speravo più
di tanto un po' per rassegnazione,
un po' perché mi avevi detto
di non essere a casa.
Tutto dipendeva dal pullman,
da che ora sarebbe arrivato.

-«Se arriva in tempo, e faccio presto, ti raggiungo in piazza, perché mi fa piacere venire. Ti faccio sapere poi più tardi.»

-«Va bene tesoro, a dopo.»

Passano due ore, e non ti fai sentire.
Decido di chiamarti io,
in modo che non sarei stata
più tanto in ansia.

Si fanno le 20:40.

-«Oii, ma alla fine? Dove sei?»
ti chiedo, così piena di speranza.

-«Sono appena salito sul pullman.
Quando torno a casa, mi lavo e mi vesto, e se faccio in tempo vengo»
hai risposto.

Nel frattempo pensavo
"Vabbe se non viene non fa niente.. infondo era fuori casa. Ma okay, ammetto che se viene..non mi dispiace."

21:44, un sms.
Sinceramente ho paura quando
ricevo un tuo messaggio.
Ultimamente non ricevo mai belle
notizie, perciò.

-«Teso io sono da poco sceso dall'autobus ed ora sto andando a casa, a piedi, quindi non penso farcela 😩»

Ecco, lo sapevo.
Immaginavo, amore.

Anche stasera l'abbraccio,
il nostro abbraccio,
l'ho sentito scivolarmi
via da dosso.

Nemmeno stasera i nostri
occhi si sono incrociati.

Questa situazione sta facendo
crescere un 'ansia' terribile.

Anzi, più una specie di vuoto.

Si, non vederti.
Un vuoto,questo, che puoi colmare
solo tu.

Vorrei piangere, ma non lo faccio.
Per questo, per questa situazione,
devo essere fredda.

Non posso permettermi di crollare.

Non posso permettermelo perché non sarà poi facile rialzarmi, di nuovo.
E poi farei soffrire chi mi vuole
bene, e non mi piace.

Ti prego, amore,
vediamoci presto.

Ti amo.

Buonanotte.❤

Ero preparata, però fa male lo stesso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora