Stavo pensando al mare.
All'estate.
A quanto sia bello quando le onde si scaraventano agli scogli, e a come non si arrenda a tornare a riva, nonostante venga sempre mandato via.
Sto pensando a quanto sia piacevole il profumo del mare e come sottofondo il rumore dei gabbiani, che volano verso una meta che solo loro sanno.
O forse non la sanno nemmeno loro, ma non si tratta di loro.
Ma a me piace l'inverno.
Il freddo, la pioggia, le felpe, quelle larghe, quelle pesanti.
Le coperte, i brividi, gli ombrelli, i cappelli, le persone che si vedono perché nonostante il maltempo, ne hanno voglia.
Uscire dalla doccia, dove hai lasciato che dell'acqua calda ti percorra, e mettersi sotto un piumone, bere una cioccolata calda davanti al camino, insieme alla persona che ti stringe forte per sentire ancora più calore, invece di andare sempre a ballare perché non si ha nulla da fare.
Il rumore della pioggia sui tetti, guardare fuori dal finestrino mentre tutto scorre, meditare con le cuffie nelle orecchie e la tazza calda tra le mani, i guanti per riscaldarsi.
Non potersi mettere più gli occhiali da sole per nascondere la verità che si cela dietro agli occhi.
Guardare un film aspettando che spiova, le giornate programmate.
A me piace.
L'inverno, e le persone ricche dentro.
Mi piace anche l'idea di condividere l'inverno con persone che riescono a non farti sentire il gelo che cerca di entrarti dentro.
Mi piacerebbe, inoltre, vivere, percorrere, in strade imbiancate.
Forse potreste pensare che è una cazzata,
ma l'inverno potrebbe equivalere a possibilità.
Vedetela voi, una piazza ricoperta di neve, di gelo. Percorretela voi da soli, lottando contro il freddo.
Tutto cambia, però, se condividete tutto ciò con persone vere.
Con i veri amici o con il vero amore.
Immaginiamo dinnanzi a noi un intero paesaggio spaccato in due dalla neve, dal freddo che sembrano tante fitte.
Quel paesaggio fa meno paura se, nella distesa immensa di neve, trovi un posto, anche un piccolo e misero posto, più "caldo", più vivibile.
E, per me, questo posto, si trova solo con quelle persone che la vita te la rendono più bella, più leggera, più bella, a prescindere.
Come non amarlo, l'inverno?
Io non ci riesco, non posso non amarlo e sentirmi parte di qualcosa, quando il sole cala, scende il freddo e la pioggia, e predomina il cielo più scuro.
Quando i bambini sono imbottiti in sciarpe, cappelli e giubbotti,
e quando si avvicina il Natale...una sensazione bellissima.
Inverno,
lo sento mio,
mi sento sua.
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Ero preparata, però fa male lo stesso.
أدب المراهقينSono tanti i problemi dell'adolescenza, e ognuno li vive a modo suo, ognuno reagisce a modo suo...ognuno ha un carattere diverso. Nelle pagine a seguire troverete la mia storia, quello che la vita mi ha messo davanti e tutti i problemi che ho dovuto...