Capitolo 53

25 2 3
                                    

Eccomi qui,
finalmente siamo già giunti al 26 Agosto.

Perché "finalmente"?
Perché verso le 16:00 torno a casa!

Finalmente non sarò più distante 610 km dai miei amici e non vedo l'ora di riabbracciarli!!

Non vedo l'ora di riabbracciare i miei nonni, mia sorella, i miei zii, i miei cuginetti.

E, beh, mio cugino.
Lui.
Non vedo davvero l'ora.

La mancanza dei miei amici e la sua, hanno fatto sembrare questi giorni come secoli che tardavano a passare.

Però c'è da dire che è uno dei posti più belli che ho visto fin'ora.

Un mare splendido,
cristallino come solo questo della Sicilia sa essere.
E poi era a tratti caldo.

Un mare profondo,
ma che non ti faceva avere paura di sprofondare, almeno non sempre.
Almeno quando non era agitato.

Poi gli scogli,
scogli alti e scogli bassi,
scogli grandi e scogli piccoli.

A volte mi capitava di sedermici su,
magari mentre leggevo,
magari mentre parlavo al telefono con mia sorella o con la mia migliore amica,
magari mentre mi affidavo alle cuffie perché avevo appena mangiato e non potevo fare il bagno.

A volte mi capitava di sedermici su semplicemente per assistere al mare che sembrava scatenarsi in una danza senza fine, vedendo anche onde che si scontravano con gli scogli, e varie onde hanno preso anche me.

Quel mare così bello, puro, semplice, a tratti con la vista decisamente verde per quanto è pulito e per gli scogli che ci sono anche sotto.
Quel mare così calmo e così devastante.
Quelle onde lente e quelle forti e veloci.

Questa volta, in questi giorni, non ho avuto paura.
Anzi, vari giorni abbiamo fatto il bagno fino alle 19:00.

Davvero, sembrava chiamarti, quel mare.
Era, diciamo, irresistibile.

I tramonti..Dio quei tramonti sul mare.
Quella foto in cima al capitolo è mia.
E la amo.

Poi abbiamo visitato due isole.
Lipari e Vulcano.
Un bel tour direi, e ho fatto anche spese, ho comprato souvenir per i miei cuginetti e anche un pensierino in disparte, quello più importante insomma.

Volevo comprare qualcosa anche a lui,
ma davvero non ho trovato niente di decente,
e la cosa mi ha fatto infuriare.

Prima eravamo in macchina per andare a cenare, e stavamo discutendo per la partenza, l'orario ecc, e viene fuori che sabato sera volevo uscire.

La mia migliore amica non poteva,
a limite vedevo se qualcun altro dei miei amici era disponibile,
ma mio padre subito mi interrompe, dicendo:

-«Sabato sera abbiamo già da fare!»

Cominciavo già ad infuriarmi.

-«Cosa?! E che c'avremmo da fà?!»

gli risposi con aria infastidita.

E lui, rispose:

-«Dobbiamo andare ad una cena. Indovina con chi?!»

Credo lui si aspettasse che io ci rimanessi male, invece mi si sono illuminati gli occhi e sentivo di andare fuori di me!

-«Oddioo! Con loro?!? Davvero?!»

-«Ehm, si.»

Perfetto, sabato lo riabbraccio!
Dio, finalmente!!
Non vedo l'ora.
Mi manca.
Mi mancano i suoi occhi.
Mi manca la sua risata.
Mi manca la sua voce.
Mi mancano le sue mani.
Mi mancano i suoi abbracci.
Mi manca.

Se penso che lo riabbraccerò, tremo tutta.
E se tra le sue braccia mi emoziono?!
Chi mi controlla?!

Non riesco a dormire perché sto troppo pensando che alle 16 riparto! FINALMENTE!
Mi mancano davvero tanto, tutti.

Mi manca davvero tanto lui.
Moltissimo.

Prima avevo intenzione di scrivergli, per mancanza, ma anche perché non ci sentivamo dal 15.

Il tempo di arrivare all'albergo e connettermi con la WiFi di mia mamma,
che è lui a scrivermi.

-«Amoreee mi manchii😟😟»

"Ommioddio"
Si, è questo che ho detto davanti allo schermo, lasciando che i miei occhi diventassero per un attimo lucidi.

Ma di gioia ovviamente,
perché si,
è davvero una gioia aprire Whatsapp e trovarsi un messaggio del genere!

Soprattutto quando avevo intenzione di farlo io per prima!

Soprattutto quando mi sono detta "vabbe gli scrivo io. Se aspetto a lui..."

E poi?!
Come se mi avesse letto nella mente,
l'amoremio.

Ehm, ho sbagliato.

*Come se mi avesse letto nella mente,
mio cugino.

-«Amoremiooo anche tuu😟😟»

ho risposto questo, ad una delle persone più importanti della mia vita,
e ad una delle persone che non vedo l'ora di riabbracciare.

-«Sabato vieni, vero?»

ho poi aggiunto.

-«Assolutamente.

Mega abbraccione💖💖💖»

Ma quanto lo posso amare, soprattutto quando fa così e mi coglie di sorpresa,
solo Dio lo sa.

E poi si sa,
che le cose improvvise,
sono le più belle.

Dio se lo amo.

Questa notte fa particolarmente caldo qui,
è l'una e mezza.
Io in questo momento sono fuori al balcone della nostra camera,
dove si affaccia praticamente al mare.

Si sta un po' agitando,
e questo fa sì che il profumo del mare sia più respirabile ancora.
Si sente di più.

Il rumore delle onde che si infrangono agli scogli, a quest'ora, sono come una ninna nanna, come una culla.

Penso e spero che il mare non mi faccia più paura, adesso.

Credo che avesse solo bisogno di essere affrontato.

Adesso vado a parlare con lui,
che mi manca come l'ossigeno.

Il mare,
lui resta a farmi compagnia, magari mi da l'ispirazione, magari mi fa sognare ancor di più ad occhi aperti mentre gli parlerò.

Ero preparata, però fa male lo stesso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora