Ero preparata, però fa male lo stesso.

Capitolo 44

Ciao amoremio, come stai?

Che giorni incasinati..
I miei sono a Bologna,
mia mamma e mia nonna domani dovranno operarsi.
Niente di grave, penso tu conosca la situazione, ma sono in pensiero lo stesso.

Stamattina avevano i prelievi ed oggi pomeriggio l'elettrocardiogramma.
Domattina avranno la visita d'anestesia.
Non so a che ora saranno operate.

Io e mia sorella in questi giorni stiamo dormendo a casa dei miei nonni, perché sia noi, che loro, ci sentiamo più al sicuro qui, dato che abbiamo i nostri zii praticamente vicinissimi.

Questo significa che ho ancora più poche possibilità di incontrarti per strada, dato che tu qui non ci esci mai.
O di stare assieme la sera, perché non credo che mi accompagnino in questi giorni.

Mi manchi davvero tanto,
lo sai?

Tu invece come stai?
Bene, male?
Sano, malato?
Sicuramente stai benissimo.

A me stanotte faceva male nel petto.
Ogni volta che cercavo di respirare più a fondo, sentivo delle fitte dentro.
Mi sono addormentata verso le 02:00 perché il dolore lo trovavo insopportabile e sembrava non voler andar via, invece senza neanche accorgermene mi sono addormentata.

Chissà se con te al mio fianco,
il dolore mi sarebbe passato.

Nah, che cazzate dico.
Cosa sto blaterando.
Stanotte tu non avevi a che fare col mio malessere.

Fatto sta, che mi manchi tanto.

E prima mi stavi facendo morire, cioè, cazzo.

Ti ho contattato, e «amoreee»
mi hai detto.

Cazzo, perché mi fai questo..perché mi scrivi questo, proprio nel momento in cui stavo parlando alla mia migliore amica di come mi sento a causa di questa situazione che sto passando?!
Non potevi rispondermi diversamente?
Dio..mi hai fatto paralizzare.

-«Tutto benee? Miss uu»
ti ho scritto.
Non mi è venuto fuori nient'altro, non ce l'ho fatta.

-«Si tu?
me youu😢😢»

Wow..anche io manco a te.

E comunque...te lo vorrei dire come sto, stasera.

Confusa, vuota.
Strana.
Non so cosa dire e cosa pensare.

Forse, ho detto alla mia migliore amica, ho talmente tante cose da pensare riguardo questa situazione, che sono confusa.

Tutto si unisce.
E sembra volermi schiacciare.

Quindi, quando non so spiegare cosa c'ho, non è perché sono strana senza motivo..anzi.
Ho fin troppi motivi che sembro avere l'imbarazzo della scelta.

Comunque, amoremio, mi manchi davvero tantissimo.

Il fatto è che sono arrivata al punto in cui mi chiedo se sono felice o triste quando ti vedo.

Cioè, non fraintendere.

Felice, ovviamente, perché sono di nuovo tra le tue braccia.

Mi sento finalmente a casa.

Ma si sa..Ad un certo punto anche le case iniziano a tremare, per colpa dei terremoti ad esempio.

Ed io, sinceramente, ho paura che questo mio "dubbio" possa far crollare tutto.

Quindi?
Posso dire che sto bene con te, ma a volte anche male.

Forse anche perché vado ancora più in confusione, amore.

Porcoddio non ci sto capendo più niente!!

Okay che sono forte,
però,
cazzo,
ad un certo punto,
è troppo anche per me.