Capitolo 45

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-«Baci pensati e mai spesi, sguardi volti ad orologi appesi.

Alla stazione, un emozione, alla vita che si fa sognare.

Sento il suono del metallo che stride,

mentre passo qualcuno sorride,

frena il treno e mi sposta un po', adesso lo so, sto arrivando da te.»

Ed eccomi qui, dopo 5 giorni che non scrivevo.

Ho deciso di cominciare con questo verso tratto dalla canzone "Vivere a colori" della magnifica Alessandra Amoroso. La mia canzone preferita, sua, al momento.

«Amo te. Niente di più semplice,
niente in più da chiedere.»

Quanto sto amando questa canzone.

Sono successe alcune cose in questi giorni, cose che mi stanno stravolgendo le giornate, cose che certe volte sembrano volermi tenere sveglia di notte.
Cose belle però.

Innanzitutto i miei sono tornati da Bologna, mia mamma e mia nonna stanno bene.
Beh, mia mamma ha la forza di un uragano. Per lei fila tutto liscio, è come se si dimenticasse di aver subito un piccolo intervento, e quando ti confronti con lei, sembra che lo faccia dimenticare anche a te.

Mia nonna invece è più debole.
Sarà che ognuno ha la sua età.
Si avvilisce dinnanzi a queste cose.
Ma si riprenderà. Deve solo capire che più sta nel letto, meno forza di volontà ha per alzarsi.

Arriviamo al 20 luglio.

Era un pomeriggio come tutti gli altri,
che ti faceva sentire talmente stanca a causa del forte caldo, talmente stanca da non avere voglia nemmeno d'alzare un dito, fin quando non ci siamo scritti.

La conversazione è iniziata normalmente, fin quando non ho registrato mio cugino di 8 anni di nascosto, mentre cantava la canzone "Youth" di Troye Sivan.
Così decido di inviargli l'audio, essendo la sua canzone preferita.

Ha avuto una bella reazione, ha cominciato a ridere e a dire che a modo suo, sapeva cantarla.

Poi ad un certo punto..

-«Devi ascoltare Alessia Cara.
Ha una voce stupenda.
ti dedico "Scars to your beautiful", leggiti anche il testo»

-«Ascolto subitoo»

-«La canzone è stupenda, il testo poi non ti dico proprio...»

Faccio partire la musica,
apro un'altra pagina tenendo dinnanzi a me il testo della canzone tradotto in italiano.

Arriviamo al ritornello, e.. brividi.
La canzone scorre velocemente,
e nel frattempo qualche lacrima mi
bagna il viso.

-«Ti piace?»

-«È stupenda, anche il testo»
ho detto.

-«No scars to your beautiful, we're stars and we're beautiful.

No cicatrici alla tua bellezza. siamo stelle e siamo bellissimi.»
ha citato un verso della canzone,
che si può definire il più importante e quello principale della canzone.

-«si oddio.😻»
non ho saputo dire altro.
Ero rimasta senza parole.

-«😍😍😍
Proprio per questo te l'ho dedicata

è per te ahah»

Rischiavo di morire.
Pensavo fosse troppo bello per essere vero.
Feci ripartire quella canzone molte volte ancora.
Ed ogni volta, come se fosse la prima volta, non riuscivo a non emozionarmi come una bambina.

Ero preparata, però fa male lo stesso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora