Capitolo 41- "Speciale" 1k!

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Salve a tutti.
Siamo arrivati a 1k lettori e
ne sono troppo felice!

Vorrei parlarvi di me.
Di come mi sto sentendo ultimamente.
Dei sorrisi e delle lacrime che
non esco mai.

Si, di me.

Tante volte ho immaginato
cosa significasse la parola
"adolescenza" e sinceramente ancora
non l'ho capito.
Tante cose messe assieme.

Amore e odio.
Felicità e tristezza.
Serietà e follia.

L'amore poi.
A quest'età...Oddio.
La peggio maledizione.

Proprio adesso sono in questo tunnel.
Nel tunnel dell'amore, delle mancanze, delle speranze. Nel tunnel dell'indecisione e della felicità che sembra voler andare via a volte, per poi tornare.

Quante cose messe assieme sto provando.
Con lui, per lui.
Per mio cugino, ricordate?

E come no..ormai ne parlo costantemente.
Ormai è diventato un punto fisso per me.
Un'ossessione.

Cioè, non un'ossessione di tipo stalker ai livelli alti,
ma poco ci manca.

Quello che intendo dire..
è che ormai è un pensiero fisso.

Lo amo così tanto.

È lui la mia maledizione
adesso.

Una bella, bellissima maledizione,
che non porta sempre buoni frutti.

L'amore sa essere una merda,
come la vita.
Sembra prenderti anch'essa per culo.

Quando tutto va bene..arriva
qualcosa o qualcuno
a stravolgere tutti i tuoi piani.

Il tunnel delle mancanze.
Delle gioie sofferte.
Il tunnel che sembra vedere vissuto
ogni giorno non come vorresti.
Senza la persona che più desideri
al tuo fianco.

Il tunnel del vuoto dentro,
delle parole e delle lacrime
che difficilmente escono,
per essere più forti ai propri occhi.

Il tunnel dell'adolescenza,
e questo dice tutto.
Un tunnel che sembra sfottere,
che rende le cose più difficili,
questa fase della vita più stronza
più di quanto lo sia già.

È l'adolescenza, tutto qui.

Bisogna sopportare.

A volte, per sopportare e per
FAR sopportare..
Per sopravvivere, soprattutto,
serve a che fingere.

Io ci sono dentro anche qui.
Anche nel tunnel della finzione.

Mi sono ritrovata in questi tunnel tutti messi assieme senza avere nemmeno la possibilità di acconsentire o no, senza nemmeno avere il tempo di scegliere la strada da voler imboccare, solo per trovare la felicità che, credo, merito, dopotutto.

Il tunnel della finzione è un altro stronzo.

Io, personalmente non lo sopporto più.
Non voglio starci dentro, è insopportabile e straziante, ma, contemporaneamente, indispensabile.

Già, non posso farne almeno.
Verrei scoperta.
E questo non va bene.

Il tunnel che ti porta
nella totale confusione,
perché non sai se scegliere
le menzogne, o far fiorire la verità.

Ero preparata, però fa male lo stesso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora