our little secret。 taekook

Shake.

SONO VIVA

Da quel giorno i due amici non si videro più.

Jungkook piangeva ogni notte.
Taehyung piangeva ogni notte.

Jungkook aveva ormai diciotto anni, mentre Taehyung venti.
Il minore appena compiuti i diciott'anni si trasferì nella capitale, a Seoul. Negli anni aveva accumulato abbastanza soldi per andare a vivere da solo.

Sua madre cercò di persuaderlo dall'andarsene, ma ormai aveva già deciso.

Non voleva più stare in quel posto, non voleva più passare ogni mattina davanti a quel parco che gli riportavano alla mente quei ricordi.

Nonostante fosse arrivato in quel piccolo appartamento da già cinque mesi, gli scatoloni erano ancora ovunque.

Sospirò guardando il casino in giro, non poteva neanche pulire bene, perciò decise di mettersi al lavoro.

Aprì una scatola.

Una foto di Taehyung da bambino, mentre rideva.

La prese lentamente in mano e la accarezzò come se fosse di cristallo, come se si potesse rompere da un momento all'altro.

Quella era l'unica foto che aveva.

Una lacrima cadde dal suo viso e se la asciugò velocemente, poi portò la foto in camera per appenderla al muro.

Non gli importava se sarebbe potuto sembrare strano attaccando foto di un ragazzo al muro, amava quello scatto.

Prese un respiro profondo e tornò in salotto per finire di sistemare.

Dopo un paio d'ore finì, trovò i numerosi regali che gli fece Taehyung, inutile dire che pianse. Pianse a dismisura.

Si fece una doccia e poi uscì, cercando di distrarsi dal suo pensiero fisso.

Anche Taehyung uscì.

Taehyung si fermò davanti ad una vetrina, guardando gli indumenti esposti.

Jungkook passò davanti ad una vetrina, con lo sguardo basso. 

Cominciò a piovere.

Taehyung aprì l'ombrello.

Jungkook anche.

I due si sfiorarono, camminando per la via stretta piena di persone.

Taehyung sentì una forte scossa percorrergli tutta la schiena, si girò velocemente.

Ma i suoi occhi videro soltanto il corpo di un ragazzo con un ombrello nero a coprirgli il volto.

Il minore fece pochi passo in più e si girò solo allora, ma il ragazzo aveva già ripreso a camminare.

COSO AUTRICE

Perdonatemi se ho aggiornato solo adesso, ma la luce era saltata di nuovo ed è tornata poco fa omg

SO CHE MI ODIATE, SCAPPO

-Chan.