Do you remember about our little secret?

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«Kookie?»
«Mh?»

I due erano stesi nel letto del minore, era notte fonda e Taehyung non voleva tornare a casa, aveva aspettato Jungkook a casa, visto che era andato a lavorare.

Ci fu un lungo silenzio, Jungkook lo guardò, aspettando che continuasse.

«Quando eravamo piccoli..» cominciò. L'altro si mise con la testa poggiata sulla sua mano, mettendosi su un lato. «Ti ricordi del nostro piccolo segreto?» chiese finalmente, girando il viso per guardarlo.

Jungkook annuì con le guance leggermente rosse, come poteva non ricordarsene?

«Alla fine l'hai mai detto a nessuno?»

Lui scosse la testa.

«Era il nostro segreto, no? Non l'ho detto a nessuno, poi non sarebbe più stato nostro»

Taehyung sorrise, continuando a guardarlo in un modo bellissimo, come se fosse la cosa più preziosa che aveva. E infatti era così.

«Perché mi guardi in questo modo?» chiese, leggermente in imbarazzo.

«Sei davvero bellissimo, scusa, non lo faccio apposta» disse ridacchiando, anche lui imbarazzato.

Le guance di Jungkook divennero rosse, i suoi occhi si abbassarono.

«Io.. Grazie, anche se esageri»

Anche Taehyung si mise su un fianco, così da averlo davanti a lui.

«Fidati, non esagero. Non te lo direi se non fosse vero»

Il minore rialzò lo sguardo verso di lui, guardandolo negli occhi. Il battito del suo cuore era leggermente accelerato data la vicinanza.

I suoi occhi involontariamente finirono sulle sue labbra, che si mise a guardare non accorgendosene neanche. Taehyung però se ne accorse, e si passò la lingua sul labbro inferiore.

Jungkook si morse il labbro a quella vista, voleva baciarlo.

Eccome se voleva baciarlo.

Il maggiore lo provocò, mordendosi il labbro a sua volta, lentamente.

«Tae...» disse in un sussurro, avvicinandosi al suo viso. Non sapeva quello che stava facendo, era come sotto incantesimo.

«Mh?» chiese, leccandosi le labbra.

Il minore deglutì, stava per cedere.

«Che succede, Kookie?»

Jungkook si avvicinò ancora di più al suo viso, le loro labbra quasi si sfioravano. Entrambi i loro respiri erano pensati, avevano bisogno l'una dell'altra.

Ma improvvisamente il telefono di Jungkook squillò, facendolo tornare in se. Si allontanò immediatamente da Taehyung, con le guance a fuoco.

Il maggiore maledì quel telefono mentalmente in tutte le lingue di cui era a conoscenza.

L'altro lesse il messaggio, era dal suo capo.

«Buonasera Jungkook, scusa l'orario! Domani mattina puoi dormire quanto vuoi, è appena stato assunto un nuovo ragazzo, sarà il suo giro di prova. Ci vediamo giovedì!

-MinWoo»

Gli rispose velocemente e posò il telefono sul comodino, per poi girarsi verso Taehyung.

«Chi è?» chiese, infastidito.
«Uhm, il mio capo. Domani non devo andare a lavoro» disse, ancora leggermente imbarazzato.

Taehyung annuì, restando in silenzio.

COSO AUTRICE

AIUT

PROMETTO CHE PRIMA O POI SI SLINGUAZZANO

-Chan

our little secret。 taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora