our little secret。 taekook

I understand

Taehyung stava per togliere i pantaloni a Jungkook, ma i due vennero interrotti nuovamente, questa volta dal citofono.

Avrebbero continuato tranquillamente, se solo non fosse stato suonato dieci volte.

Le avevano contate.

Esasperato si alzò dal letto e si rimise i vestiti che Taehyung gli aveva tolto, un po' in imbarazzo, e andò ad aprire.

Subito davanti alla porta si presentò un viso familiare a Jungkook.

«Jimin?»

Il postino alzò la testa, e appena vide il minore, un sorriso nacque sul suo volto.

«Jungkook? Non ci credo!»

Lo abbracciò, l'altro ricambiò l'abbraccio, sorridendo.

Un colpo di tosse li fece dividere, ma appena Taehyung vide che si trattava di Jimin, gli saltò addosso. I due grazie a Jungkook erano diventati molto amici da bambini.

Jimin era rimasto accanto a Jungkook quando il terzo andò via, ma poi si dovette trasferire.

«Taehyung?!»

Aveva gli occhi spalancati, non lo vedeva anni.

I due si sedettero sul divano, mentre Jungkook andò a fare il a fare il caffè.

«Allora, gliel'hai detto?» chiese il nuovo arrivato a bassa voce, guardando Taehyung.

«Di che parli?» aggrottò le sopracciglia.

«Che ti piace, coglione»

Il viso del maggiore si colorì immediatamente di un rosso acceso, si girò velocemente verso Jungkook per assicurarsi che non stesse ascoltando la conversazione.

Jimin ridacchiò notando la sua reazione.

«Come fai a saperlo?»
«Oh andiamo, è ovvio. Sei andato via per lui, vero?»

Lui abbassò lo sguardo, annuendo piano. Jungkook arrivò sedendosi accanto a Jimin, dando le tazze a entrambi.

«Quindi sei tu il nuovo assunto? Anch'io lavoro alle poste»

«Davvero? Che fortuna!» esclamò prendendo un sorso della bevanda.

Taehyung continuò a stare con il viso abbassato, imbarazzato del fatto che qualcuno avesse scoperto i suoi sentimenti per Jungkook.

«Che stavate facendo di bello?» chiese Jimin, guardando i suoi amici.

Entrambi si guardarono negli occhi, arrossendo profondamente. L'altro aggrottò le sopracciglia, capendo poco dopo, annuendo.

«Ho capito» disse ridacchiando.
«Cosa?!» dissero all'unisono.

Finì di bere il caffè alzandosi.

«Io scappo, vi lascio alle vostre.. cose» ghignò prendendo la borsa con le lettere.

«Aspetta Jimin, che hai capito?» chiese seguendolo nel panico Jungkook.

«Ci vediamo!« disse lui aprendo e chiudendosi la porta alle spalle.

Il minore rimase con il braccio sospeso a mezz'aria. Taehyung si schiarì la voce, imbarazzato.

«E' rimasto uguale a quando era piccolo, eh?» chiese ridendo nervosamente, sperando di riuscire a cambiare argomento.