our little secret。 taekook

He's in love with me?

Dopo dieci minuti Jimin arrivò e si sedettero sul divano.

-"Allora, cosa c'è?" chiese il maggiore, mentre addentava le patatine che Jungkook gli aveva offerto.

-"Uhm.. vorrei parlarti di una cosa.." si aggrovigliò le mani nervosamente, fissandole.

-"Ti ascolto" disse facendosi più serio, notando il nervosismo del suo amico.

-"Ecco.. c'è qualcuno che mi piace-"

-"Ah, Taehyung, si"

Jungkook spalancò gli occhi, guardandolo.

-"Cosa? Tu come-"

-"L' ho detto anche a lui, è ovvio che vi piacete" ridacchiò "ma questa è un'altra storia. Quale è il punto?"

-"Mh.. oggi è successa una cosa.. in palestra.."

Jimin lo guardò, incitandolo a finire la frase.

-"Ecco.. noi due abbiamo.. " arrossì profondamente, guardando altrove.

-"NON MI DIRE CHE AVETE SCOPATO"

-"Jimin!" si coprì il viso con le mani, in completo imbarazzo.

-"AVETE SCOPATO, ODDIO"  urlò come una ragazzina.

-"Smettila di ripeterlo! E non urlare!"

Il maggiore annuì cercando di contenersi, e ritornò serio.

-"Continua"

Jungkook sospirò.

-"Ho paura che per lui non sia stato come lo è stato per me.. cioè.. che non abbia provato quello che ho provato io" disse tutto d'un fiato.

Jimin annuì, sorridendo.

-"Kookie, non devi avere paura. Scommetto quello che vuoi che per lui è stato lo stesso. Fidati, è innamorato perso di te da quando era piccolo" 

Il minore sentendo quelle parole arrossì con il battito leggermente accelerato.

"E' innamorato di me?"

-"Ma quindi.. siete una coppia? Cioè, siete fidanzati?"

-"Non.. non lo so. Non c'è stata una vera e proprio richiesta.."

Jimin annuì, poi gli consigliò di parlarne con Taehyung.

-"Comunque.. non credo che tornerò più in quella palestra" disse scuotendo la testa, ripensando al ragazzo che li aveva scoperti.

-"Perché?" ridacchiò Jimin.

-"Un ragazzo ci ha sentiti.. Ed è venuto da noi per dircelo. Piuttosto imbarazzante. Anche perché quel tipo era divertito nel vedermi rosso fino alla punta dei capelli"

Jimin ascoltò con attenzione, pensando a qualcosa.

-"A che pensi?" chiese Jungkook, notandolo.

-"Questo ragazzo.. Di che colore ha i capelli?"

Lui aggrottò le sopracciglia, che centravano i capelli di quel tipo adesso?

-"Grigi, perché?"

-"ODDIO"

-"Che?"

Jimin si alzò improvvisamente e cominciò a camminare in tondo.

-"Ma che ti prende?

-"QUEL RAGAZZO E' UN FIGO"

Jungkook era sempre più confuso.

-"Sei gay?"

-"Per lui? Sì"

-"Ah"

Si guardarono restando in silenzio per alcuni istanti, poi Jimin continuò a parlare, o meglio, a sclerare.

-"L'ho visto l'altro giorno in un negozio, l'ho fissato per tutto il tempo e lui ci ha fatto caso, ma dettagli. Non l'ho visto più, ma adesso so dove devo cercare" disse convinto annuendo alle sue stesse parole.

-"Sei sicuro che ti piaccia? Ha la faccia da stronzo"

-"Ha la faccia da figo della madonna" lo corresse Jimin.

COSO AUTRICE

Ti capisco, Jimin, ti capisco.

-Ele.