our little secret。 taekook

I've always been in love with you, Jungkook

-"Vieni, lasciamoli soli" ridacchiò Jungkook prendendo per mano il suo ragazzo, portandolo nella sua stanza.

Taehyung si sedette sul bordo del letto, mentre Jungkook andò a farsi una doccia veloce. Uscì dal bagno e vide il maggiore con uno sguardo perso, triste.

-"Tae?" lo richiamò, facendogli alzare lo sguardo verso di lui, "che hai?" continuò.

Lui alzò le spalle, fingendo un sorriso.

-"Pensavo"

-"A?" chiese Jungkook, andando verso la sedia dove si trovava il suo pigiama.

-"Sei felice con me?" chiese improvvisamente Taehyung, facendo girare il minore verso di lui, stupito da quella domanda.

-"Ma che ti è preso? E' ovvio che sono felice con te. Perché improvvisamente sei così strano? E' da quando sono tornato che-" si bloccò.

Un'idea si fece spazio nella sua testa.

-"Tu.. Hai letto quel testo, vero?"

Taehyung abbassò lo sguardo, mordendosi il labbro nervosamente.

-"Merda Tae! Ti avevo detto che non potevi!" Jungkook si ritrovò improvvisamente imbarazzato e arrabbiato. Gli diede le spalle, per non far vedere il suo viso rosso. Aveva scritto quel testo con il cuore in mano ma poi lo tenne nascosto dentro quella scatola per anni.

Sentì i passi di Taehyung avvicinarsi, poi due braccia stringergli la vita. Un bacio caldo dietro il collo lo fece rabbrividire, i suoi muscoli immediatamente si rilassarono.

-"Non sai quanto mi dispiace per essermene andato in quel modo. E' l'errore più sbagliato che abbia mai fatto in vita mia. Sarei dovuto restare, restare e prendermi cura del mio piccolo Kookie. Me ne sono andato perché ero un fottuto codardo, tutti quei sentimenti che sentivo e che sento tutt'ora per te mi spaventavano. Era così strano, ti guardavo e sentivo le famose farfalle nello stomaco, mi sentivo leggero e spensierato.

Però allo stesso tempo mi faceva male, mi faceva male vederti ridere con Jimin e con gli altri tuoi amici. Avevo una strana sensazione in gola, come se qualcuno mi stesse cercando di soffocare. A quell'età non riuscivo a sopportare tutto quello. Ero così spaventato, non avevo mai provato una cosa simile, e provarlo invece con il mio migliore amico era cosi.. strano.

Quel giorno, quando sono scappato via da li, credevo di poter scappare anche dai miei sentimenti per te, ma non era così. La notte stessa piansi, piansi tantissimo. Ti avevo abbandonato, ti avevo lasciato solo. Avevo bisogno di te come tu avevi bisogno di me, ma ormai il danno era fatto.

Cercai di innamorarmi di qualcuno che non fossi tu, ma ogni volta fallivo. Cercavo il tuo sorriso nella gente, la tua voce, i tuoi occhi.. tutto. Ma capii che era inutile, era inutile cercare di rimpiazzarti.. E quando ti vidi quel giorno, davanti alla mia porta vestito da postino.. Non so neanch'io come mi sono sentito. All'inizio pensavo di essere impazzito, di aver perso completamente la testa o una roba simile. Poi sentì la tua voce che balbettava leggermente, come quando eri piccolo.

Poi ti rividi in quel ristorante, e lì capii che eri per davvero tu. Il tuo sorriso, i tuoi occhi, il tuo viso. Ero la persona più felice del mondo, anche se non sapevo come comportarmi.

Poi c'è stato il nostro primo vero bacio, e io ho perso completamente la ragione. Capii che tutto quello, tutto questo, era quello che volevo per davvero. Molto probabilmente l'unica cosa che volevo, voglio e vorrò per il resto della mia vita.

Sono innamorato di te da quando ti ho visto sull'altalena del parco. Sono innamorato di te da quando mi hai sorriso felice di poter dondolare su essa.  Sono innamorato di te da quando i nostri sguardi si incontrarono alla festa di Jimin. Sono innamorato di te da quando abbiamo dormito insieme, da quando cominciammo a darci tutti quei baci.

Sono sempre stato innamorato di te, Jungkook, e lo sarò per sempre."

COSO AUTRICE

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-Ele.