A malincuore il piccolo Jungkook dovette salutare il suo nuovo amico.
Lo accompagnò fino a casa, dove Jimin gli posò un tenero bacio sulla guancia. Il più piccolo arrossì leggermente e poi tornò a casa. Da un lato era felice, per aver trovato un nuovo amico, ma dall'altro era triste, perché non aveva più visto il bambino dell'altalena.
Poteva sembrare una cosa stupida, ma il piccolo non faceva altro che pensarci.
Il mattino dopo come sempre si alzò, ma passò davanti alla casa di Jimin così da poter andare insieme a scuola.
Si salutarono al suono della campanella e entrambi entrarono in classe.«Ciao Kookie» disse il suo amico Hyun vedendolo. «Hai fatto i compiti?«
Il piccolo Jungkook spalancò gli occhi.
«Cavolo!!» disse aprendo velocemente lo zainetto.
«Come hai fatto a dimenticarli?« disse rimproverandolo, poi però gli passò il suo quaderno con gli esercizi fatti. «Mi devi un favore!!» disse Hyun.«Grazie!» disse abbracciando per poi copiare velocemente gli esercizi. Fece in tempo a ridargli il quaderno che il maestro entrò nell'aula e comincio la lezione.
«Allora, come hai fatto a scordare i compiti?» chiese Hyunki mentre erano nel cortile della scuola, dato che era ricreazione.
«Sono andato al parco con un mio amico e li ho dimenticati!» spiegò mentre diede un morso al suo panino.
«Chi?» chiese il suo amico, mentre beveva il succo.
«Jimin, non lo conosci».
«Quel bambino di terza?». Jungkook annuì finendo il suo panino.Quel pomeriggio Jungkook non lo passò con Jimin, entrambi avevano un sacco di compiti da fare.
La madre di Jungkook entrò nella sua cameretta con il telefono in mano.
«Kookie, è per te» disse sorridendo, il piccolo prese il telefono e lo avvicinò all'orecchio.
«Pronto?»
«Jungkook? Sono io, Jimin!»
«Oh, Jimin!! Ciao!»
«Senti, come ti ho già detto tra poco è il mio compleanno e farò una festicciola a casa mia, tipo pigiama party!! Ma non quella roba da femminucce, eh!! Vuoi venire?»Jungkook ridacchiò e disse al suo amico che avrebbe dovuto chiedere a sua madre, e che quindi glielo avrebbe detto il giorno seguente.
I due parlarono ancora un po' e poi una volta finita la chiamata Jungkook scese dalla madre.
«Mamma mamma!! Jimin-hyung mi ha invitato alla sua festa di compleanno, posso andarci, vero?!» disse saltando ovunque eccitato.
Lei ridacchiò. «Quand'è?»
«Il tredici ottobre!! Farà un pigiama party!»
«Va bene, va bene» disse ridendo la madre «ma ti accompagno io, così conosco anche sua madre».
«Grazie mamma!» disse il piccolo dandole un bacio sulla guancia.COSO AUTRICE
MA VOGLIAMO PARLARE DELLA LIVE DI IERI
N O N O N O
HO PIANTO
FOTTUTAMENTE PIANTO
LE LORO VOCI INSIEME AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
OPPURE LA FACCIA CHE HA FATTO TAE QUANDO JUNGKOOK DA DIETRO LA PORTA HA DETTO
"ASPETTA DEVO VESTIRMI"
NON VIVO
VABBE AJDSHJIHF SPERO VI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO E OHH MIO DIO CALMI LASCIATE UN COMMENTO E UNA STELLINA AAAAH
KIAU
-Chan.
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our little secret。 taekook
Fanfiction「 taekook 」 ti ricordi del nostro piccolo segreto? ⓒ adoresehun 2016