Epilogue.

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Jimin e Yoongi andarono in quel posto incredibilmente triste.
Tante lapidi grige si fecero spazio nei loro occhi, Jimin strinse con più forza il mazzo di fiori che teneva in mano.

Yoongi lo notò e gli accarezzò piano la schiena, "Andiamo." disse. Jimin annuì, respirando profondamente.

Era già passato un anno. Jimin posò il mazzo di fiori sulla sua tomba, mentre una lacrima rigò il suo viso.

-"Mi manca così tanto.." sussurrò, ancora inginocchiato sull'erba umida.

-"Lo so piccolo.. Anche a me." disse il suo ragazzo, mettendosi accanto a lui. Jimin guardava quella lapide con le lacrime agli occhi.

Kim TaeHyung.

1995/12/30
2016/05/17

Jimin scoppiò a piangere, buttandosi tra le braccia di Yoongi, che lo strinse forte accarezzandogli i capelli dolcemente. -"Amore.. Non piangere, ti prego." la voce del maggiore tremava, non riusciva non piangere vedendo Jimin in quello stato.

-"S-Si.. S-Scusa, hai r-ragione" disse Jimin tirando su col naso, asciugandosi poi le lacrime.

-"Siete venuti.."

I due si girarono, ritrovandosi davanti una figura. Il sole dietro essa impediva di vedere il viso. Si inginocchiò e finalmente videro il suo viso.

-"Kookie.." lo guardò Jimin, abbracciandolo poco dopo.

I tre amici dopo aver salutato Taehyung, andarono nel bar li vicino. Si sedettero, Yoongi e Jimin si guardarono a vicenda, per poi guardare Jungkook. Il suo viso era pallido e magro, ma aveva un sorriso sul volto.

-"Come stai?" azzardò Yoongi, vedendo che non aveva toccato il cornetto ripieno che gli avevano offerto.

-"Bene." sorrise Jungkook, guardando in basso. Jimin si morse il labbro preoccupato, non stava affatto bene. -"Sicuro?.."

Lui annuì, guardandolo. -"Che fine avevi fatto?"

Jimin guardò con rimprovero Yoongi, dato che non aveva usato neanche un po' di tatto. Ma Yoongi voleva sapere che aveva fatto in quell'anno, dato che era sparito qualche giorno dopo la morte di Taehyung.

-"Io.. Ho viaggiato un po'.."

-"Dove?"

-"Taehyung.. Lui voleva andare in tanti posti, sapete? Giappone.. Italia, Francia.. Londra, persino in Spagna!" disse ridendo. "Così ho deciso di andarci per lui. So che lui era con me, lo è anche adesso. Scommetto di averlo reso felice. Adesso ho qualche problema con i soldi ma.. non mi importa, voglio che Taehyung sorrida per sempre."

Jimin sorrise, quasi tristemente, guardando il suo amico. -"Che tipo di problemi?" chiese Yoongi.

-"Beh..." Jungkook giocava con le sue dita, guardando in basso. "adesso sono.. povero?" rise piano. "Mi hanno persino tolto casa.. Quella mia e di Taehyung.." una lacrima rigò il suo volto, ma se la asciugò velocemente. "Ma non fa niente.. io.. sto bene." disse infine, sorridendo ai suoi amici.

Yoongi lo guardò, mordendosi il labbro con un peso sullo stomaco, lo stesso che sentiva Jimin.

-"Da quanto non mangi?"

-"Io.. Non lo so.. Forse due mesi.. Ma c'è una vecchietta che mi da sempre qualche spicciolo! E' davvero gentile! Però è da qualche settimana che non si fa vedere.. Chissà se sta bene.. Forse dovrei chiedere di lei in giro-"

-"Cazzo Jungkook smettila! Ti rendi conto in che condizioni sei?! Non hai una casa, non mangi, non bevi. Sei uno stecchino, cristo! Smettila di preoccuparti per gli altri e pensa un po' a te stesso! Continui a dire di stare bene ma non è affatto così, merda."

our little secret。 taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora