Libera solo con te.

13. BACI INVISIBILI

Prima di abbondarmi completamente in quel meraviglioso profumo di pulito e freschezza mi chiedo se gli zii di Josh siano a casa. 

"Josh,ma i tuoi zii sono a casa?" chiedo io abbottonandomi la sua felpa dato che ho ancora un po' di freddo. 

"No,ho lasciato Luna davanti alla tv. Spero sia ancora li" coclude la frase con una risatina. 

Appena scesi al piano di sotto. Riconosco subito le lunghe trecce di Luna,coricata di lato nel grande divano di pelle blu,guardando un cartone animato in tv. Josh mi fa segno di rimanere in silenzio. Si avvicina a lei,quasi in punta di piedi,non provocando nessun rumore. Appena giunge abbastanza vicino a lei le fa il solletico alla pancia,seguito da una serie di baci 'invisibili' da parte di Luna. Per lui sembra essere una tortura,ma i piccoli baci,soffici e leggeri,da parte di Luna mi fanno capire quanto forte sia il loro legame e di quanto affetto ci sia tra i due. Josh la accoccola vicino a lui e le dice 'Luna,dietro di noi c'è una principessa,proprio come te. Le prepariamo una cioccolata calda?'. Okay,voglio trasferirmi qui. Luna si gira subito e non appena mi vede,calpesta la pancia al  fratello e corre subito da me. 

"Sceill!Allora sei tornata!" dice abbracciandomi 

"Tornerò sempre" dico io. Ci raggiunge anche Josh,ancora con la pancia dolorante. Mi avvicino a lui e gli sussurro "sei sopravvissuto alla tortura dei baci" dico io 

"Odio il solletico in faccia. Forza,prepariamo questa cioccolata" dice lui battendo le mani richiamando l'attenzione di luna. Dopo circa 10 minuti,siamo tutti seduti al tavolo a bere una bella tisana. Per sbaglio Luna ha rovesciato tutte e tre le tazze con un brutto muovimento del braccio,quindi eccoci qui. Bevendo una tisana ai frutti di bosco. Non mi lamento,avevo bisogno davvero di una bevanda calda e,in quel momento,non faceva differenza. Dopo un po' Luna si allontana da noi per andare a giocare mentre io e Josh restiamo in cucina,a parlare un po'. 

"Comunque in biologia,sei veramente un disastro" dice lui sciacquando una tazza nel lavandino per poi metterla nella lavastoviglie. I suoi gesti sono così naturali e semplici che rimango incanta a guardarlo. Prima che possa intervenire lui,rispondo. 

"Non è una materia indispensabile al momento" dico io secca. Odio biologia. Anche in Italia la avevo,prendevo costantemente 5 ai compiti in classe. 

"Ma se non la studi,verrai bocciata" dice lui con un tono quasi di rimprovero. 

"E allora cosa dovrei fare?Studiare a memoria per poi non capirci nulla?" dico io incrociando le braccia

"No,ti aiuterò io a studiare.Come tu aiuti me in italiano io aiuterò te con biologia,ogni giorno. Ci stai Sceill?" chiede tendendomi la mano come se fosse una specie di patto. Mi sembra una risposta fattibile. 

"Ci sto" afferro la sua mano. Un rumore di chiavi ci fa mollare la presa e allontanare dalla cucina per raggiungere vicini alla porta. Sono gli zii. 
"Ciao ragazzii,siamo tornati,eravamo dalla signora Cooper e...uh,ciao cara" dice lei salutandomi. Ricambio il saluto,un po' imbarazzata "Stasera siamo invitati a casa della signora Cooper e ha chiesto a voi di fare la spesa.Teniamo noi Luna" a quelle parole mi giro subito verso Josh. Ha il pugno chiuso,e i suoi occhi trasmettono disapprovazione e odio. Solo adesso mi rendo conto che sono diventati più scuri. 

"Potete chiudere la porta,c'è freddo e non vorrei ammalarmi o far ammalare qualcuno che è qui con noi." dice Josh abbastanza irritato. Vedendo che nessuno va a chiuderla,va lui. Forse la chiude con un po' troppa forza. 

"La cena è alle nove,adesso sono le quattro e mezza,per le sei dovete tornare con la spesa a casa di Sheila." dice lo zio. 

Mi prende per mano e velocemente arriviamo al piano di sopra. Josh mi conduce verso la stanza di Luna. Non sapevo fosse qui. Gioca con le sue barbie,mi ricordo ancora quella volta in cui ho giocato anche io con loro. Josh si avvicina a lei.