Mi sveglio,ancora con il rumore della pioggia. Adoro queste mattine,il cielo cupo e i vetri bagnati dalla pioggia mi rilassano. Mi perdo qualche istante a fissare la pioggia battere nel vetro della finestra,Josh dorme. Probabilmente non si è mosso questa notte,la mano è esattamente dove era poggiata ieri sera. Decido di avvolgermi una coperta intorno alle spalle e di andare al piano di sotto per preparare la colazione a Josh e a Luna. Mi sento molto meglio,la sensazione di avere la testa pesante e la debolezza sono spariti. L'orologio appeso al muro della cucina segna le 7:54,alle 9:00 andrò a svegliarli.
Inizio preparando dei pancakes,spero siano buoni.Tutto seguito da una serie di piccoli panini con marmellata,miele e nutella. Il succo d'arancia che ho trovato in frigo dovrebbe andare bene per chiudere la colazione. Ma per sicurezza preparo due cioccolate calde,che lascio coperte per non sfreddarsi. Nel frattempo ne approfitto per tornare a casa mia e farmi una bella doccia e cambiarmi. Per fortuna teniamo una chiave di riserva sotto il tappetino,banale,ma tanto qui non c'è quasi nessuno. Percorro le scale,una volta arrivati al piano di sopra noto tutte le porte spalancate,i letti disfatti,i fogli volanti sulle scrivanie e i vestiti per terra mi ricordano tanto l'Italia. Il mio letto è stato rifatto da qualcuno e la stanza è in ordine,ma non troppo. Mi fiondo subito sotto la doccia,e dopo avermi asciugato i capelli,lavata i denti e preso una pastiglia per eliminare definitivamente l'influenza,indosso una felpa larga e pesante di Leo e dei jeans,indosso le mie scarpe da ginnastica e scavalco per poter entrare in stanza di Josh.Anche se ho fatto un po' di rumore entrando in stanza,lui dorme ancora. La testa di lato,i capelli spettinati e le lunghe ciglia che quasi accarezzano le occhiaie,coprono un paio di lentiggini. Da lontano non si notano,ma se ti avvicini a lui e lo guardi con attenzione si possono notare. Non posso ancora credere che Josh abbia dormito quasi dieci ore sempre nella stessa posizione. Decido di svegliarlo. Continuo a fare i cerchi concentrici,proprio come ieri notte. Persa e concentrata nella vista della mano di Josh,non mi accorgo che le sue dita si stanno lentamente intrecciando con le mie. Sposto lo sguardo su di lui e mi accorgo che ha ancora gli occhi chiusi ed è ancora nella stessa posizione di prima.
"Josh" cerco di chiamarlo sottovoce. Decido di utilizzare due dita per fargli una specie di solletico al braccio. La mia impresa riesce e finalmente apre piano gli occhi,appena vede la mia figura,lo sguardo diviene rilassato e poi richiude un occhio.
"Non ora principessa" dice con un sorriso stanco voltandosi e mettendosi a pancia in giù. Decido di spostarmi dall'altra parte e di inginocchiarmi per potergli parlare.
"Hai voglia di pancakes?" chiedo io vicino a lui
"No" dice lui
"Cioccolata?" tento di nuovo
"No"
"Macedonia?" chiedo ancora
"No,Sceill,per il momento voglio dormire e che tu mi tenga la mano come poco fa" dice,non faccio niente,resto li ferma e guardarlo. Apre un occhio con un sorriso furbo
"E va bene,andiamo a fare colazione,ormai mi hai già svegliato." dice lui togliendosi le coperte di dosso.
"Ci vediamo giù" dico io allegra. Appena scendo in cucina ammiro la tavola,spero che a loro piaccia questa piccola sorpresa,e spero che ne capiscano e colgano il motivo.Dopo dieci minuti vedo arrivare Josh con in braccio Luna,dorme praticamente appiccicata al suo petto. I capelli spettinati di Josh e la sua espressione mi fanno ridere. Mi guarda con gli occhi sbarrati,forse solo adesso si è reso della situazione.
"Okay,allora" dice poggiando delicatamente Luna nel divano "come hai fatto a preparare tutte queste cose ed ad esserti cambiata" chiede lui ancora incredulo.
"Beh,mi sono svegliata e ho preparato la colazione,poi sono andata a casa a farmi una doccia e cambiarmi,poi sono tornata in camera tua e ho aspettato fino alle nove che ti svegliassi" dico io un po' troppo velocemente. Vedo che si avvicina a me rapidamente e mi prende per i fianchi,portandomi esattamente come fa con Luna.
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Libera solo con te.
Teen FictionCOMPLETATA. 'Se mai dovessi descrivermi in un tema di italiano ricordami di lasciare il foglio in bianco' dico a Josh,distesa sul prato. 'come mai?' risponde lui,tenendo lo sguardo fisso sul cielo stellato. 'probabilmente avrei troppe cose da dire...