Finite le faccende mi reco al piano di sotto per pranzare. Io sono l'ultima ad arrivare,come al solito. Appena mi metto a sedere tutti contemporaneamente iniziano a parlare di Josh. Parlano così in fretta e con un certo tono che non capisco neanche se siano commenti positivi e negativi. "Basta!" urlo io. "Mi volete spiegare?"sono molto nervosa e ansiosa oggi. "Tesoro,ti dobbiamo dire alcune cose." dice mamma con calma. Non rispondo. "La scuola inizierà domani,e come ben sai, ti ci accompagnerà Josh. Alle 7:30 devi essere pronta perché le lezioni iniziano alle 8:10." fa una piccola pausa. "Stessa cosa per te Rick,ti accompagnerà Leo,dato che sei in un'altra scuola,anche tu alle 7:30 pronto." É vero. Rick aveva scelto un liceo scientifico. "Perfetto mamma" diciamo tutti e tre in coro. Infondo ci siamo sempre svegliati a quell'ora,solo che da noi le lezioni iniziavano verso le 8:30. Ma non mi lamento,infondo non é la fine del mondo. Stare e camminare con Josh mi sveglierà la mattina.Credo che invece Destiny studierà a casa.
"Ragazzi,come ogni anno,io parto domani e ritorno per le vacanze di Natale." dice papà un po' serio. Abbassiamo tutti la testa. Siamo molto legati a lui,e non vederlo spesso mi fa star male. Mi ricordo che il primo periodo quando avevo 8 anni,per via del nuovo lavoro,avevo smesso di mangiare e piangevo sempre. Però é stato proprio lui a dirmi di non scoraggiarmi e di affrontare tutto con positività.Ed é stato lui che a 13 anni mi porse dei guantoni e mi disse 'tieni,fai finta che questo sacco sia pieno delle cose che vorresti distruggere,materiali e non'. Credo che sia uno degli uomini più forti del mondo. Lo adoro. Mi viene quasi da piangere. Crollo lì,sul momento. Ogni anno la stessa storia. Papà si alza e viene da me,mi accarezza la schiena mentre mi abbraccia. "É tutto a posto,ti chiamerò,ci teniamo in contatto" dice lui deluso. "Una telefonata non sostituirà un tuo abbraccio papà,una telefonata per me non vuol dire niente." scoppio a piangere ancora più forte e vado fuori. Odio il lavoro di papà,e odio anche la distanza, il tempo. Odio tutto ciò che ci separa. Dopo circa una mezzoretta lo sento arrivare. Sono a bordo piscina,si siede vicino a me e mi porge un foglietto. É un biglietto con tutte le indicazioni per la palestra. 'Inizi lunedì prossimo,fai vedere a tutti chi sei' ride dandomi il pugno. "E ricorda" "niente collana durante l'allenamento" diciamo insieme. Rido e abbraccio. "Scusa per prima papà,non volevo,é solo che..." Vengo interroga da un suo abbraccio. "Ti capisco,non preoccuparti. Hai ragione una telefonata non sostituirà i nostri abbracci,ma ti premetto che ti chiamerò spesso"dice baciandomi la testa. Per arrivare a Londra domani mattina devo partire tra mezzora. Quindi,ci vediamo a Natale bambina mia. Spacca tutto.". Non sta succedendo davvero. Di nuovo. Un'altra volta. Piango ancora. É più forte di me,mi butto tra le sue braccia e piango. 'C..c.ciao papà,a Natale..." dico io singhiozzando.
Dopo i vari saluti,vado nella mia stanza. Alle 17 devo vedermi con Josh,chissà cosa faremo. Sono le 16:33, decido di andare in salotto e di vedere un po' di tv. É davvero bellissimo guardare la tv in uno schermo così grande. Dopo un po',un rumore mi distrae dal programma che stavo seguendo. Il campanello. Vado subito ad aprire. "Ciao Sceill!". É Josh. "Ciao Josh,scusa ma mi ero completamente dimenticata" dico io quasi imbarazzata.. "Dai entra" lo invito io. "Allora,ti devo parlare di alcune cose della scuola"dice lui. "Josh,mi hai già detto tutto,lucchetti il venerdì,stare attenti a non sedersi al primo banco ecc"dico io annoiata. "Quanto tempo ci metti a scegliere i vestiti la mattina" chiede lui serio. "Li scelgo la sera,comunque 2 o 3 minuti circa." Dico. "Da quest'anno non più. La nostra scuola fa indossare delle divise. Te ne daranno 6,le dovrai indossare ogni giorno. Altrimenti ti becchi una punizione dal preside." Dice lui. Sbuffo. "E come sono queste divise?"chiedo io scocciata. "Non lo so,cambiano ogni anno"dice lui. "Questa scuola mi ha già stancato." Dico io buttandomi nel divano. "Penso che dovremmo rimandare le nostre chiacchierate." dice lui divertito. "Ti ricordo che dovrai vedermi e sopportarmi ogni mattina e pomeriggio per i prossimi 9 mesi"dico io arruffandogli i capelli. "Li preferisco così così sai?" dico io ironicamente. "Tanto me la paghi,vado. Luna é sola e devo preparale la merenda e lo zaino per domani,ciao sceill" mi saluta con un cenno della mano e se ne va.
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Libera solo con te.
Fiksi RemajaCOMPLETATA. 'Se mai dovessi descrivermi in un tema di italiano ricordami di lasciare il foglio in bianco' dico a Josh,distesa sul prato. 'come mai?' risponde lui,tenendo lo sguardo fisso sul cielo stellato. 'probabilmente avrei troppe cose da dire...