capitolo 22

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Sono le 5 e tra poco inizia la festa in piscina. Solo Giulia è rimasta in casa con me e abbiamo deciso che lukas ci porterà tutti alla festa con la sua macchina.

"Giuli costume nero o grigio?"
Stiamo decidendo che costume mettere e penso che metterò quello nero semplice, a due pezzi naturalmente.
"Nero!" Urla dal bagno.

Mi metto il costume e prendo una borsa dove mettere asciugamano e le solite cose da piscina.
Il mio cellulare fischietta in segno di messaggio.

Da: Mason
'Siamo fuori piccola'

"Giulia! Muoviti sono già fuori!"
Corre e mi supera scaraventandomi atterra e facendomi rotolare giù per le scale. No di nuovo. Sono arrivata giù dalle scale dopo essermi presa un sacco di botte sui fianchi. Dopo sgrido giulia.
Mi alzo lentamente e vado verso l'uscita di casa mia.

"Giulia ma sei per caso impazzita? Sai che mi hai fatto rotolare giù per le scale?" Sbraito.

"Scusami, muoviti che siamo in ritardo" questa ragazza mi sorprende sempre.

Sbuffo e salgo in macchina e siccome dietro è tutto occupato mi tocca sedermi accanto al posto del guidatore, Lukas.
Fortunatamente arriviamo dopo poco e da fuori si può notare un trampolino altissimo saranno si e no 10 metri. Poi c'è quello più basso che comunque non ci metterò mai piede.
Scendiamo dall'auto ed entriamo. La musica è a tutto volume e tra poco mi si spaccano i timpani. Ci sono tavoli pieni di bicchieri con alcool e persone sdraiate atterra a prendere sole. In mezzo c'è una 'pista' da ballo e nella piscina ci sono persone che bevono alcool e si scatenano. Bella roba.
Qualcuno mi afferra il polso facendomi girare.

"Non ci siamo ancora salutati piccola" quanto dolce è?
Mi avvicina a se dandomi un bacio sulle labbra facendo sbuffare Lukas. Cos'ha tanto da sbuffare?

Gelosia?

Aha. Certo come no.
Ci spogliano e rimaniamo in costume, mi sento osservata da Lukas e Mason.

"Vieni che andiamo a ballare"
Mason mi trascina in mezzo alla gente scatenata e iniziamo a muoverci. Mi struscio più volte su di lui. Mi attira nuovamente a se e inizia a baciarmi con foga quasi come se gli fosse mancato. Ci siamo solo io e lui, nessuno ci potrà separare. Qualcuno ci strattona.

"Ragazzi venire a giocare ad obbligo o verità?" Chiede Lukas.
Non ci posso credere, odio quel gioco ed ora vogliono pure giocare?
"Andiamo" dice Mason. Annuisco involontariamente e ci avviamo dove ci sono delle sedie e un tavolino in vetro nel bel mezzo con una bottiglia al centro. Poi una domanda mi sorge spontanea, perché Lukas ci ha strattonati in quel modo?
Seduti attorno al tavolo siamo io, Mason, Davide, Giulia, Connor, Jacopo, Cloe credo, Lukas e due tipe a caso. La bottiglia fin'ora è arrivata a Cloe che è stata obbligata a tuffarsi in acqua senza la parte sopra del costume poi a Jacopo che gli hanno detto di bere 6 bicchieri di alcool.

"Jess obbligo o verità?" Chiede Connor mentre sono seduta sopra Mason.

Obbligo o verità?

"Obbligo"
Stupida
Stupida
Stupida.

"Buttati dal trampolino più alto"
Mi sta venendo un attacco di cuore e mi sta mancando il respiro, solo a guardarlo mi fa venire i brividi.

"No, io non posso" dico decisa.

"Va bene cara, ragazzi io vado a prendere da bere" dice con un sorriso malizioso in volto. Almeno non mi ha obbligata...

Sento prendermi per i fianchi e poggiarmi sulla spalla di qualcuno e noto che questa spalla è di Connor. Mi ha presa a sacco di patate.

"Connor mollami subito!" Urlo andando nel panico. Ride, ride e basta. Sta salendo gli scalini che portano al trampolino più alto, quello di dieci metri e già mi sta salendo il panico.

Mani fredde e cuori caldi.     ||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora