Ho litigato con la mia migliore amica e mi sento a pezzi. Come ha potuto? Credevo si fialdessaro di me, ma a quanto pare credere non è essere.
Qualcuno bussa alla porta. Giusto, c'è il mio ragazzo in casa."Jess.. tutto bene?" Chiede preoccupato.
"Se va tutto bene? No, non va niente bene ok? Ho una vita di merda, non ho la madre e il padre invece è come se non fosse mai esistito. La sorella di Amanda ha il cancro terminale, ho appena litigato con Giulia e ieri stavo per morire di panico." Urlo esperata.
'Ah dimenticavo, poi c'è il tuo migliore amico Lukas che con il suo cazzo di fascino mi scombina la mente facendola diventare una frittata. È talmente lunatico e arrogante che quasi potrebbe vincere il premio Nobel.' Aggiungo a mente.
"E tu cazzo sei l'unica persona che non mi ha fatto del male e che mi rimane, quindi ora vieni quì e non mollarmi più." Grido ancora più forte con le lacrime che rigano il viso.
Okay forse ho rivelato troppo a Mason ma meglio così, è il mio ragazzo e io lo amo e ha il diritto di sapere in consiste la mia vita sapendola affrontare nel modo migliore.
Si avvicina e mi avvolge con le sue muscolose braccia. Lui è l'unica persona o essere vivente a rendermi felice, non è in grado di farmi del male."Jess... io devo dirti una cosa e so che non è il momento adatto ma è importante." Il suo sguardo è preoccupato e anche molto.
Cos'ha di tanto importante da dire? Che mi ha tradita? Pff.
"Io in verità, all'inizio, ero venuto da te solo perché i miei amici dicevano che non avresti mai 'abboccato' così mi sono fatto coraggio per dimostrarlo e insomma ti ho conosciuta solo per quella sfida... Jess prima di dire parola ascoltami bene; era all'inizio e io ora ti amo e voglio passare il più tempo possibile con te, ma non riuscivo ad andare avanti con questo peso alle calcagne. Perdonami"
Quindi sono una sfida? Una semplice e cazzuta sfida? Sono delusa da lui, da tutti.
"Sai cosa Mason? Hai perso la sfida, e hai perso me. Vattene." Dico fredda e priva di emozioni.
Le uniche emozioni che provo sono odio verso tutti. Odio e delusione verso coloro che mi hanno fatto male."Jess, spero tu possa perdonarmi... ricordati che se hai bisogno di qualcuno o qualunque cosa ci sono e ci sarò sempre perché ti amo." Detto questo i suoi occhi diventano lucidi e sparisce da casa mia.
Sono sola, senza nessuno, chiusa in casa mia piangendo a dirotto. Ho bisogno di qualcuno ma non ho nessuno.
Il mio cellulare inizia a vibrare e compare il nome di Lukas sullo schermo. Cerco di trascinare il tasto verde per rispondere ma non ci riesco per via delle lacrime che hanno bavnago lo schermo. Asciugo velocemente il display con la maglietta e rispondo singhiozzando.
"P-ronto" dico.
"Sono quì per consolarti, se aprì la finestra magari posso fare meglio il mio lavoro."
Butto giù la chiamata e mi volto verso la finestra. È li, seduto sul ramo dell'albero a guardarmi. I suoi occhi incontrano i miei, e Dio, mi sembra Gesù Cristo sceso in terra. È perfetto.Corro ad aprire la finestra i gli porgo una mano per aiutarlo ad entrare.
Lui è l'unica persona che mi è rimasta."Ehi" sussurra abbassando lo sguardo.
Mi butto tra le sue braccia e scoppio in un pianto sonoro. La sua felpa ora ha un chiazza bagnata di lacrime sulla spalla.
Odio piangere, odio dover piangere e odio dover piangere per qualcuno. Odio il semplice fatto che sono le persone più vicine che ti fanno più male.
Odio essere così vulnerabile e non essere la vecchia me menefreghista.
Odio dover essere consolata da lukas perché è dannatamente perfetto da far schifo.
Odio non poter avere una amica al mio fianco per poter piangere.
Odio la mia vita.Inizia ad accarezzare la mia chioma bionda dando piccoli baci sulla riga dei capelli. Scende fino alla fronte con questa fila di baci, passando poi per il naso, la guancia, il mento, le lacrime che scendevano e poi le labbra.
Sono presa in una maniera terribile da questo bacio. Finalmente dopo tempo le due calamite che tanto mi attiravano giocano con le mie. Un bacio mai vissuto prima, allo stesso tempo passionale e triste. Triste per la situazione disperata e passionale per le nostre lingue che sono intrecciate tra di loro che continuano a sfiorarsi.
Avvolgo le gambe intorno alla sua vita poggiando le mani sulle sue guancie e lui tenendomi dal fondoschiena. Ci scaraventano sul letto e ci rotoliamo a destra e sinistra sempre unendo le nostre bocche.È un modo strano ma nuovo per consolare. È semplicemente stupendo.
Ci stacchiamo dal bacio per riprendere fiato e giuro che mi sembra di essere stata ad una maratona. Io sono sopra di lui a cavalcioni e ci stiamo guardando negli occhi. I nostri occhi né chiedono altro ma non posso.
Io tecnicamente sto ancora con Mason, ma praticamente lui non esiste. Ho bisogno di tempo per mandar giù questa storia.
Beh però lui ti ha usata... protesti fargliela pagare...
Non faccio pagare niente a nessuno.
Beh ma così siete lontanamente pari e poi se lo merita come te lo meriti tu.
Mi avvento sulle sue labbra e inizia di nuovo un lungo bacio intimo e passionale.
Ciao a tutti,
Se non rispondo alle conversazioni è perché ho un problema con wattpad ma state certi che sto leggendo le storie che mi avete richiesto ❤❤Commentate e votate ❤ love you
(A dieci stelline aggiorno❤)
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Mani fredde e cuori caldi. ||Cameron Dallas||
ChickLitSiamo adolescenti. Volevo il messaggio della buonanotte, il messaggio del buongiorno. Volevo gli abbracci improvvisi. I baci di notte nei vicoli. Volevo le risate fino alle lacrime. Volevo l'alcool e le sigarette. Volevo le scritte sotto casa. Volev...