Mani fredde e cuori caldi. ||Cameron Dallas||

capitolo 34

Non so cosa fare, non so come reagire. Sono bloccata.  Devo reagire.

"Mason, non è come pensi!"
Perché ho detto quella frase? È la frase a cui nessuno crede, anche se dico la verità non mi crederà mai.

"Non è come penso?  Quindi non è niente che riguardi il mio compleanno allora..."

"No Mason non c'è niente tra n.."

Aspetta. Compleanno?  Non può essere.

"Per questo prima mi hai bendato! Dio quanto ti amo." Dice abbracciandomi e facendomi fare un giro in aria. Non ci credo, l'ho scampata.

Apro lentamente gli occhi. Una luce chiara e forte si fa spazio in quel mare blu che ho nell'iride. Naturalmente la luce accesa non poteva mancare. Dove sono?

"Jess" una voce maschile mi richiama.
Alzo leggermente la schiena e mi guardo intorno, sono in camera mia. Poso gli occhi sul ragazzo che mi ha chiamata poco fa.
È Lukas. Cosa ci fa in camera mia?

"Lukas cos'è successo?" Sussurro a mala pena.

"Prima Mason è entrato in camera mentre eravamo vicinissimi e sembrava che stessimo facendo altro anche ma in verità ti stavo chiedendo scusa per quello che è successo, poi è entrato Mason e si è arrabbiato nero perché credeva ci stessimo baciando, allora poi è andato via e io sono rimasto qui con te per chiederti scusa poi però ti è venuto un attacco di panico e sei svenuta.." 
L'unica cosa che ho capito è 'mason è andato via' 'arrabbiato nero'. Non ci posso credere. Io credevo di essermela scampata con la scusa del compleanno. Era un sogno, un banale e stupido sogno.

"Tu gli hai spiegato che cazzo è successo!?" Sbraito.

"Non ho fatto in tempo, se né andato subito.." abbassa lo sguardo sul cuscino.
Devo andare da Mason e spiegargli cos'è successo.

"Devo andare da Mason" dico decisa. Mi alzo di scatto dal letto e prendo le scarpe.

"Ehm... guarda che è mezzanotte passata"

Mezzanotte passata? Non ci posso credere. Il ragazzo che amo se né andato per uno che odio. Potrebbe andare peggio?

"Dormo qui se vuoi..." chiede.

Scoppio in una risata isterica.
Lui che vuole dormire qui? Ho litigato col mio ragazzo per un fottuto mal inteso e vuole dormire qui?

"Portami in un locale, ho bisogno di sfogarmi." Dico fredda allacciandomi le all star. Voglio bere, voglio dimenticare tutta la merda di questo cazzo di mese.

"Jess.. Non è una buona idea"

"Allora ci vado da sola" sicuramente cambierà idea conoscendolo.

"Va bene andiamo"

Già, eccomi. Sono la nuova Jess. Colei che se ne sbatte di tutto è tutti. Colei che vuole dimenticare. Sono più forte, so badare a me stessa. Non dipendo più dagli altri, ormai la morte di Amanda mi ha sconvolto l'esistenza. Non sono più dell'idea che sia colpa mia, sono dell'idea che bisogna andare avanti dimenticando.
È la vita che ti sfida, ma tu guardala in faccia è grida: "sono ancora in piedi, e sono più forte di prima." Mia Madre ripeteva in continuazione questa frase, ed è ora di metterla in atto. Sono ancora in piedi, e sono più forte di prima. Ho superato la sua morte, la convivenza con mio padre, la solitudine in casa, la morte di Amanda, la depressione, i casini sentimentali. Posso farcela, devo solo dimenticare e poi andare avanti. Sono forte.

Siamo in questo locale da più di un ora e ormai ho bevuto si e no 4 vodka, 2 birre e un paio di Santa Maria. Non capisco più niente, la musica è fortissima e pervade in modo frastornante le mie orecchie. Lukas l'ho perso di vista da un bel pezzo, sarà andato a puttane.

Decido di andare in pista da ballo e scatenarmi. Sono ubriaca fradicia, so di alcool in una maniera assurda. Ho la gola in fiamme e penso che potrei vomitare addosso al tipo che sta ballando davanti a me da un momento all'altro.

Corro in bagno e apro la porta di un cesso qualunque e vomito incessatamente. Qualcuno o qualcosa da dietro mi afferra i capelli.  Continuo a vomitare senza sosta. Ho mal di testa, sento lo stomaco vuoto, non mangio da giorni e penso di essere dimagrita ancora di più. Ora peserò si e no 50 chili. 

Mi siedo atterra strusciando la schiena sul muro e buttando la testa tra le mani appoggiandomi alle ginocchia.

"Quanto hai bevuto Jess?" Chiede in tono duro.

"Lukas sono affari mieiiiiii. Capito tesoro?" Scoppio a ridere per la situazione e a piangere per il punto di vista mio della situazione. Sono ubriaca per dimenticare. Aspetta.

Dimenticare cosa?

Ciao a tuttiiii
Ecco il nuovo capitolo!
Se volete potete darmi delle idee su come continuare la storia, anche se ho le idee molto chiare. Risponderò molto volentieri ad ogni commento riguardante a come continuare la storia oppure anche senza che riguardi la storia. Risponderò ad ogni tipo di commento!
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Vi amo, grazie per i 3K❤😍😍😍😍