Mani fredde e cuori caldi. ||Cameron Dallas||

capitolo 31

Mi sto preparando per andare al funerale di Amanda. Ci saranno tutti i miei amici, compresa Giulia. Non sono ancora pronta per vederla, mi trasmette tristezza. Oggi a scuola non ho parlato con nessuno con non sia Lukas. Con lui sto instaurando un rapporto di vera amicizia, quasi è il mio migliore amico. Mi è stato vicino nonostante io lo avessi respinto più volte, sono felice. Giulia a scuola mi ha fissato più volte la mano e mi ha anche chiesto perché fosse così, non le ho mai risposto. Sono ancora arrabbiata con lei anche se dovrei perdonarla perché ho bisogno di un braccio in più. Mason invece mi è stato appiccicato come una sanguisuga. Continuava a scusarsi e io nemmeno lo guardavo e ascoltavo. Oggi o domani devo perdonarlo, mi manca troppo la sicurezza che c'è in lui. È semplicemente perfetto.

Non so come vestirmi, sono già stata ad un funerale ma ero piccola. Decido di mettermi un vestito nero che arriva sulle ginocchia con le maniche Corte che cadono sulle spalle lasciando una lunga scollatura ma non troppo scollata. Metto le calze nere e degli stivaletti in camoscio semplici e neri che arrivano alla caviglia con un po' di tacco. Copro solo le occhiaie e i punti critici del mio viso. La benda alla mano l'ho tolta oggi. So che l'ho tenuta troppo poco ma mi faceva male che stringesse così ho deciso di lasciarla libera.
A momenti dovrebbe passare Lukas a prendermi. Ci sarei andata in moto ma me l'hanno ritirata quando hanno scoperto che la pazza scatenata che andava super veloce ero io. Ora devo versare 900$ per ritirare la moto e per la multa da pagare. Ci andrò uni di questi giorni...

Il mio cellulare fischietta in segno di messaggio.

Da: Lukas
'Sono fuori'

Non rispondo e prendo la borsa correndo giù per le scale. Esco di casa e salgo in macchina. Mi sento gli occhi di Lukas puntati.

"Ehi" dico timidamente.

"Sei bellissima" dice dandomi un bacio in guancia. Arrossisco al suo gesto e guardo fuori dal finestrino.
È la prima volta che vedo Lukas vestito in giacca nera e cravatta. È così affascinante.

"Perché non hai la benda alla mano?" Chiede in tono duro.

"Perché mi faceva male così l'ho tolta..." abbasso lo sguardo e fisso i miei stivaletti neri che improvvisamente sembrano la cosa più interessante di questo mondo.
Lo guardo e noto che sta guardando avanti a se stringendo le mani sul volante. Le nocche sono bianche da quanto sta stringendo e sono sicura che a momenti spacca il volante.

"Andiamo..?" Chiedo accarezzado il suo braccio delicatamente per farlo calmare.

Mette in moto e non distoglie lo sguardo dalla strada.

"La moto l'hai ritirata?" Chiede brusco.
Cos'ha questo ragazzo? È così lunatico. Mi fa morire dalla voglia di ucciderlo.

"No" dico seccata. Ora sto al suo gioco, vediamo cosa fa.

Non risponde e continua a guidare stringendo il volante.

"Scendi"

Siamo già arrivati?  Sarà.
Scendo dall'auto e vedo un sacco di persone che stanno entrando nel cimitero. Ho paura di salutare Amanda un ultima volta, ho paura di non farcela. Prima a mente mi sono preparata un discorso abbastanza lungo per salutarla definitivamente.
Lukas mi afferra il polso e mi trascina dentro. Cosa sono un cane? Intreccia la sua mano con la mia. Sto a avvampando.  Lo guardo interrogativo.

"Non voglio che vedano la tua mano piena di tagli.." abbassa lo sguardo osservando le scarpe.
Annuisce continuando a camminare. È un gesto dolce da parte sua, forse l'unico.

Prendiamo posto sulle sedie disposte in questo immenso giardino. Ho incontrato più volte lo sguardo con quello di Mason e non vorrei più riguardarlo. Mi fa tenerezza, quando mi guardava i suoi occhi si illuminavano di gioia e gli si stampava un tenero sorriso in bocca. Giulia invece ha provato ad abbracciarmi, mi sono divincolata prima che lo facesse. Davide mi ha salutata con un bacio in guancia che naturalmente l'ho lasciato fare, non mi ha fatto niente di male. Cloe mi ha guardata male con un sorriso malizioso. Strana quella tipa. Jacopo è venuto ad abbracciarmi anche se praticamente non lo conosco, Connor invece mi ha saluata con la mano.
Il prete ha iniziato a parlare e a chiamare la gente per dire i discorsi di addio. Giulia ha fatto un discorso commovente e mi sono messa a piangere, Lukas ha provato a consolarmi ma io ho continuato a piangere. Mi asciugava le lacrime e sussurrava cose dolci all'orecchio. Mason nel frattempo ci ha lanciato un tantissime occhiatiacce. Non lo capisco, se sto piangendo una persona mi deve consolare no?

"Qualcun'altro vorrebbe salutarla un ultima volta?" Domanda il prete al microfono.

Vado si o no?

Vai.

"Io" tutti si voltano a guardarmi e arrossisco tristemente.
Mi alzo dalla sedia e vado verso il mini palco.
Prendo un respiro profondo e inizio a parlare.

"Ciao a tutti, sono Jess e molto probabilmente mi conoscete. In questo momento non meriterei nemmeno di essere qui per salutarla un ultima volta ma, le ho voluto bene e questo conta. Mi sono sentita in colpa giorni e giorni per la morte di Amanda. Ma poi ho realizzato che è stata una sua scelta, una scelta sbagliata. Se lo avessi saputo prima di tutto questo brutto periodo avrei fatto qualcosa per aiutarla, l'avrei fatta andare avanti. Sono stata un egoista, ho pensato solo a me stessa e ho ignorato le persone che mi stavano intorno. Io ho fatto di tutto per poterla salvare e non ci sono riuscita. Sono stata un emerita cogliona. Una persona orrenda e tra poco mi sarei spinta pure io al suicidio. Vorrei dire un ultima cosa, Amanda per me è stata sempre una grande amica che non dimenticherò mai. Una parte del mio cuore se né
andata con mia madre, e l'altra parte se né andata con Amanda. Aspetto solo qualcuno che possa accendere il buoio dentro di me."
Guardo in negli occhi Mason e poi Lukas.

" Mi mancherai un sacco Amanda."
Detto questo scoppio a piangere e torno a sedere accanto a Lukas.
Mi asciuga le lacrime con i pollici e sento gli occhi di Mason puntati.

Tutti si alzano dalle sedie e vanno attorno alla buca dove verrà seppellita la mia amica. Prima di portare Amanda sotto terra depongo l'anello che mi ha regalato tempo fa nella bara insieme ad una cornice dove c'è una foto mia con Amanda e Giulia accanto. Era la sera di halloween dell'anno scorso. Un sacco di ricordi riaffiorano nella mia mente e incomincio nuovamente a piangere.

Non sono riuscita ad assistere all'addio definitivo di Amanda così per tutto il tempo ho abbracciato Lukas guardando il cespuglio pieno di rose davanti a me con le lacrime agli occhi. Nonostante gli avessi chiesto mille volte scusa per la chiazza di lacrime che ha ora sulla spalla continuava a dire che non faceva niente.

Stiamo uscendo dal cimitero mano nella mano, è ancora dell'idea che devo copririmi la mano tagliata. Una mano pesante si posa sulla mia spalla facendomi girare di colpo.
La figura muscolosa di un ragazzo si fa spazio davanti a me.

Chi è?

Ecco a voi il nuovo capitolo! Grazie per i 2,2k!
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