capitolo 30

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"Un tatuaggio? Ma non è una cosa stupida..?"  Chiede preoccupato.

Secondo me non è qualcosa di stupido... voglio avere un tatuaggio che rappresenti la mia vita, che faccia vedere il motivo per cui sono ancora quì, in vita. Un tatuaggio in onore di mia Madre , Amanda e i miei amici. La mia famiglia.

"Non è una cavolata, portami in un posto dove fanno tatuaggi alle 9 di sera." Lo comando.

Forse sono stata un po' brusca ma io lo voglio fare e niente me lo impedirà.

"Okay... andiamo che ti porto" esita ma naturalmente sono riuscita a convincerlo.

"Prima però ti devo medicare.." indica il mio braccio.

Dopo che Luk mi ha medicata siamo subito saliti in macchina, ne ho parlato con lui e mi ha detto che il posto migliore per un tatuaggio è il polso o la caviglia, ma io non gli ho detto che lo voglio fare sotto al seno sinistro, il posto più vicino al cuore. Voglio che sia una scritta in corsivo: "family" e vorrei che si veda se sto in reggiseno o in costume.  Mi sta bene quel posto, e ha anche un significato importantissimo per me.

"Eccoci"
Siamo davanti ad un locale con le pareti nere e i vetri oscurati. 
Gli stampo un bacio in guancia per ringraziarlo e scendiamo dall'auto dirigendoci all'entrata.  Il signore che fa i tatuaggi è pelato, molto robusto e alto. Fa quasi paura.

"Ehi Scott, lei è Jess, vorrebbe farsi fare un tatuaggio"
Lo conosce già?

"Dimmi tutto cara, cosa e dove lo vorresti?" Chiede gentilmente, a quanto pare l'aspetto supera il carattere, per questo molto spesso le persone vengono giudicate dall'aspetto...

"Allora, vorrei una scritta in corsivo di "family" sotto al seno sinistro, in modo che si veda quando sto in reggiseno o in costume." 

Appena lo dico Lukas sgrana gli occhi.

"Non se ne parla Jess! Abbiamo deciso o sulla caviglia o sul polso." Dice urlando. Ma cosa vuole? Se io lo voglio fare lì lo faccio lì.
"Lukas, faccio quello che voglio. Allora Scott hai capito?" Dico ad entrambi. Scott si limita ad annuire mentre Luk sbuffa mettendo il broncio.

"Bene allora Jess, distenditi sul lettino e rimani in reggiseno così che posso prendere le giuste posizioni" faccio quel che dice. Mi tolgo la maglietta e rimango solo in reggiseno, è nero in pizzo, molto carino. Lukas cerca di guardare altrove ma mi sembra dal suo sguardo che si stia sforzando troppo. Mi piace il fatto di fargli quell'effetto. Mentre Scott è calmissimo. Sta preparando gli aggeggi che si usano per fare i tatuaggi... sinceramente sono leggermente spaventata. Non so se fa male.

"Allora ora Jess distenditi sul lettino e stai più ferma possibile, più ferma stai meglio è e meglio viene." Dice Scott. In mano ha un arnese strano. Ho paura, molta.

Inizia a scrivere la prima lettera 'F' e inizialmente fa molto male, poi però mi sembra alleviarsi il dolore, sembra diventare solletico. Devo resistere.

"Non sapevo avessi un piercing sull'ombelico jess" dice Lukas guardandomi la pancia.

Il piercing sull'ombelico l'ho fatto quando avevo compiuto 15 anni, lo ritenevo una cosa stupenda e lo penso tutt'ora. Mio padre non lo sa ancora e non lo saprà mai.

"L'ho fatto quasi due anni fa.."

Quando la penna del tatuatore è quasi alla fine gemo per il dolore. Non è stato per niente delicato in quel punto, ha fatto un male assurdo.

"Ecco fatto, guardati allo specchio" dice Scott. Mi alzo dal lettino e sento gli occhi di Lukas puntati su di me. Vado verso lo specchio ed è stupendo. Semplicemente come lo volevo io, si vede se sto in reggiseno ed è in corsivo allungato.

"È bellissimo grazie mille!"

Mi rimetto la maglietta e pago Scott. Mi ha fatto pagare 85 dollari, non è neanche tanto per un tatuaggio in quel punto.
Usciamo dal negozietto ma decido di ritornare indietro.

"Lukas aspetta due minuti in macchina per favore" annuisce non capendo cosa voglio fare.

Sale in macchina ed io entro di nuovamente nel locale. Ho visto che fanno piercing, voglio farmene uno sulla parte superiore dell'orecchio, secondo me è bellissimo. 


"Grazie mille!"
Ci ha messo neanche 5 minuti a farlo, è un genio quell'uomo.

"Cos'hai fatto dentro?" Chiede mentre sto salendo in auto.

"Ehm.. sono dovuta correre in bagno, avevo bevuto troppo!" Dico nervosa mentendo spudoratamente.

"Okay.." Dice sospettoso.


Ciao a tutti,
Ecco il nuovo capitolo. Oggi aggiorno di nuovo! Votate e commentate, bacioni❤

Mani fredde e cuori caldi.     ||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora