capitolo 9

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Apre lo sportello della macchina e mi appoggia delicatamente sul sedile accanto al guidatore.
Mi allaccia la cintura e chiude lo sportello. Per quello che mi sembra un tempo interminabile dopo 10 secondi entra in macchina e si siede sul posto del guidatore, ovviamente.
Incomincio di nuovo a ridere a crepapelle senza alcun motivo.

"Cos'hai tanto da ridere?" Mi chiede mentre mette in moto la macchina e parte spedito.

"Non lo so, tu mi fai ridere"

"Mh"

Mi appoggio al finestrino con la testa e inizio a fare un pisolino.

"Jess svegliati siamo arrivati" una mano mi accarezza la guancia con delicatezza.

"Jess ti devo portare io?"

Inizio a ridere e poi riprendo subito sonno e mi appoggio nuovamente al finestrino.

"Okay allora ti porto io"

"Sherlock lasciami dormire.."
Sto delirando e nemmeno me ne accorgo, mi sembra di parlare a vanvera.

Apre il mio sportello e mi prende in braccio a modo sposa e mi porta davanti a casa.

"Le chiavi?" Domanda.

Mi scaravento Per terra lanciando via lo zerbino di casa e prendo le chiavi che prima erano sottostanti.

"Mh tieniiii" mugulo ridendo.

Mi riprende in braccio, chiude la porta e mi porta al piano di sopra cercando la mia stanza, io nel frattempo ho già preso sonno sul suo petto.

Mi posa lentamente sul mio letto togliendomi i decoltè e coprendomi con la coperta.

"Mica posso dormire col vestito! Ignorante!"

Mi slaccio il vestito e lo sfilo via rimanendo solo in intimo.

"..oh cazzo Jess. Non farmi questo"

Inizio a ridere di nuovo.

"Hahaha questo cosa? "

"Copriti, devi dormire"

"Dormi con me"

Annuisce e si toglie i vestiti rimanendo solo in boxer. Sto avvampando.

Si distende accanto a me e le nostre facce sono vicinissime.

Il fishiettio del mio telefono rovina questo momento imbarazzante.
È un messaggio da Giulia.

Da: Giulia
Jess, noi andiamo a dormire a casa mia siccome tu non ti senti molto bene da quel che mi ha detto Davide, ci vediamo domani pomeriggio. Notte ciccia.

Non rispondo e posò il telefono sul comodino. I nostri volti si incontrano nuovamente facendomi arrossire.

"Sei stupenda quando arrosisci"

Come fa ad averlo notato? È buio!

"Mh" mugulo.

Mi avvicino a lui e mi metto a cavalcioni. Inizio a dargli piccoli baci sul collo fino ad arrivare al mento e poi in bocca. Non so cosa sto facendo ma in questo momento mi va bene. Le nostre lingue si incontrano approfondendo il bacio. Inizio a muovere lentamente i fianchi.

" cazzo jess..."
Dice sussurando sulle mie labbra, il che mi fa attraversare tanti brividi lungo tutto il corpo.

Mi stacco dal bacio e stampamdogli baci sul collo, lasciando pure un succhiotto mi distendo completamente su di lui. Mi avvolge la schiena con le sua braccia muscolose stringendomi a se.
Appoggio la testa sul suo petto e il sonno ricomincia a farsi sentire per la millesima volta.
Ci addormentiamo avvolti dalle coperte ed io sopra di lui inalando il suo buonissimo profumo.

Mani fredde e cuori caldi.     ||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora