PIPER:
Qualcuno bussa alla mia porta, firmo una carta e poi gli dò il permesso di entrare.
<Signora Chapman, è arrivata una busta per lei.>
<Lasciala pure sulla scrivania.> Rispondo a capo basso, riconoscendo la voce della mia segreteria.
Si muove silenziosamente nell'ufficio, posando la busta bianca sulla scrivania, davanti ai miei occhi.
Ha un aspetto strano, sciupato.. La prendo fra le mani, leggendo il mittente, ma non c'è.Alzo lo sguardo, per domandare alla ragazza se sa da chi proviene, ma lei è già uscita.
La apro, giro il foglio fra le mani..
Sono degli ordini, scritti da Mary, per come devo vestirmi stasera.Vestito nero* preferibilmente trasparente.
Tacchi alti, neri.*
Una borsa piccola*
Accessori a scelta.In fondo c'è un appunto, che recita:
N.B: I punti segnati con *, sono obbligatori.
Ah grazie Mary, mi hai lasciato la scelta degli accessori.. Una grande varietà.
Metto la busta da parte, tornando alle carte.L'orologio al polso suona, ricordandomi che oggi ho una riunione.
Mi alzo dalla poltrona, prendo gli appunti sotto braccio e nell'altra mano stringo l'iPad.Durante il tragitto incontro Mary, la quale non si fa scappare l'occasione per accostarmi.
<Ti è arrivato il mio messaggio?> Domanda, controllando le email sull'iPhone bianco.
<Forte e chiaro.> Rispondo, ed alzo il pollice. <Saresti potuta passare di persona.> Non voglio che fra me e lei ci sia imbarazzo, dopo l'altra sera. È l'unica amica che ho, a parte Gerald e non sono sicura che si possa definire "amico".
<Il cartoncino mi sembrava più appropriato.> Risponde, spostando lo sguardo dallo schermo dello smartphone, ma senza posarlo su di me.
<Stasera ti passo a prendere. Non azzardarti a disubbidire ai miei ordini.> Mi avverte, indicandomi con il dito e poi passa avanti, entrando nella grande stanza a vetri, dove prende posto accanto a Gerald, lasciando a me l'ultimo nell'angolo, di fianco a lei.
ALEX:
<Non è vero Nicky! Non è fottutamente vero!> Sto impazzendo. Tengo le tempie premute con le mani, mentre faccio avanti e indietro per la stanza, pestando con forza i piedi a terra.
<Non mi devi ringraziare.> Alza la mano, sventolandola e la rimette giù penosamente, sbattendola contro il cuscino.
<No che non devo! Perché quella lettera non era da spedire.> Alzo la voce, puntualizzando l'ultima frase con enfasi.
<Beh...> Tenta di all'aria sui gomiti, ricade più volte all'indietro, prima di riuscire nel suo intento. I capelli ricci le ricadono sul volto, impedendomi di vederla negli occhi, lasciano scoperta sola la bocca, che struffia su di essi per allontanarli
<Comunque era una bella lettera.> Annuisce, come se stesse parlando da sola, infine cade all'indietro, presa all'improvviso da una fitta allo stomaco, provocata dalla voglia di vomitare.
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Alex e Piper 2
FanfictionSEQUEL DI ALEX E PIPER! Dopo tutto quello che è successo fra le nostre sue amanti, come procederanno le cose fra loro? Piper ed Alex, staranno finalmente vivendo la loro favola, godendo di la vera libertà e l'amore? Che cosa succederà? Anche ques...