<< Non deve essere per forza così >> sussurrai, sperando che non mi sentisse.
Mi sbagliai.
<< Che cosa intendi? >>
"Ma che cazzo di udito ha questa?" pensai.
<< Sei tu che decidi e- >>
Mi interruppe subito.
<< Non sono io che decido quello che fare di te. Non sono il capo di me stessa, devo seguire degli ordini precisi. Non è così semplice >>
<< Allora spiegami >> mi azzardai.
Lei si girò, mi guardò per qualche secondo e alla fine si mise a sedere davanti a me.
<< Cosa vuoi sapere? >>
A quella domanda mi vennero in mente tante altre domande che mi sarebbe piaciuto farle per placare la mia curiosità.
Mi limitai a sapere quali erano i piani con me.
<< Cosa dovrai fare con me? >>
Lei sospirò.
<< Lo sapevo >> sussurrò, prima di rispondermi ad alta voce.
Prese un profondo respiro e iniziò a spiegarmi.
<< Il mio capo mi ha dato gli ordini di rapirti, senza farti male, portarti qui e farti stare qui fino a che tuo padre non pagherà la cauzione di $190.000.000, ovviamente se tutto sarà senza complicazioni >>
Rimasi a bocca aperta.
Erano un sacco di soldi.
<< C-Cosa intendi per "complicazioni"? Che genere di complicazioni? >>
La parola "complicazioni" mi terrorizzava.
L'ultima volta la sentì dire da mio padre, e il giorno dopo al telegiornale parlarono di una strage tra bande rivali con in tutto 97 morti.
<< Vedi >> iniziò lei << Se tuo padre, invece di seguire le istruzioni e pagare, fa di testa sua beh... iniziano le complicazioni >>
<< E cosa potrebbe succedere a me? >>
Lei rimase in silenzio.
Non mi rispose.
Abbassò lo sguardo e iniziò a giocherellare con un coltellino tascabile.
<< Dimmi quello che accadrebbe a me >> insistetti.
Lei continuò a non rispondermi.
Era snervante.
<< Dimmelo! >> urlai.
<< Dovrò ucciderti >> rispose semplicemente.
Quella risposta fredda e schietta mi fece capire il grado di pericolo in cui mi trovavo.
Mio padre era solito fare di testa sua... e questo non mi tranquillizzava affatto.
<< O-Oh >>
Lei annuì.
<< Già >>
Non sapendo più cosa dirci, calò un silenzio molto imbarazzante.
Ero nella solita stanza della persona che mi avrebbe ucciso alla prima complicazione che sarebbe saltata fuori.
Mi vennero i brividi.
"Porca troia, devo scappare" pensai.
Dovevo aspettare il momento in cui mi avrebbe slegata un'altra volta.
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she's a kidnapper
FanfictionFF - Camren Lauren, la rapitrice. Camila, la sequestrata. La giovane Camila è la figlia del boss della mafia più potente e temuto di tutta la Florida, e per colpa di questo, viene rapita da Lauren, la rapitrice più esperta di una delle bande nemiche...