La bellezza di uno sguardo

15 La bellezza di uno sguardo

*** CAPITOLO SPECIALE***

Quella notte Naruto non riuscì a dormire, si girò e rigirò nel letto pensando a quanto accaduto qualche ora prima.
Quel bacio lo aveva stregato di nuovo, come se fosse stato il primo che avesse ricevuto in tutta la sua vita.
La voglia di sentire di nuovo quella presenza fisica sul suo corpo si fece strada nel cuore della forza portante.
Così uscito dalla sua camera si recò di fronte l'ingresso di quella di Sasuke.
Proprio come un gatto che si strugge per amore, iniziò a sfregare i capelli nella porta e avvicinato il naso al buco della serratura cercò di ritrovare quell' odore che tanto amava.
Ma nessun riscontro vi fu per l' eroe.
Nessun segno da parte dell' Uchiha.
E così, proprio come se fosse stato risvegliato da un'illusione, ritornò nella propria camera e
vi restò, pensando, finché fece giorno.
"Ma che cosa ti prende Naruto? Andare davanti la sua camera... e se ti avesse visto? Che cosa avrebbe potuto dire?
Ma perché non riesci semplicemente a dimenticarlo?"
Pensò costantemente e scoppiando a piangere.
Non appena spuntarono le prime luci dell'alba, si vestì e scese nell'androne con gli occhi rossi dal pianto.
Non vi trovò nessuno, così decise di sedersi per terra e di aspettare gli altri.
Ad un tratto sentì un rumore provenire da fuori, che lo incuriosì così tanto da spingerlo a vedere.
Non appena aprì la porta si ritrovò Lui a petto nudo, imperlato di sudore, che si allenava.
L'eroe arancione non riuscì a resistere a quella scena e così cominciò a guardare quegli eccitanti addominali che si accentuavano ogni qualvolta l'Uchiha si piegava a terra.
Dopo essere rimasto affascinato per più di cinque minuti decise di rientrare.
"Lo stai facendo di nuovo... Non puoi farlo, lui non ti ama, rassegnati"
Non appena si girò lasciando l'Uchiha alle spalle, si sentì osservato, ma ignorò quella sensazione, chiudendo la porta.
"Per fortuna non mi ha visto, non appena arriverò al villaggio non mi avvicinerò mai più a lui...
Basta, ho deciso, da oggi non parlerò né penserò mai più a Sasuke"
Naruto si sforzò per l'intera giornata di mantenere quella promessa.
Riuscì a stargli lontano durante la ricerca del covo del nemico e anche per tutto il viaggio di ritorno verso Konoha.
"Signorina Tsunade, purtroppo non siamo riusciti ad individuare il covo di Orochimaru, non abbiamo ottenuto alcuna informazione.
Di conseguenza la missione ha avuto un esito..."
"Tranquillo Kakashi, l'esito della missione non è negativo, invierò altre squadre nei prossimi giorni in modo da avere altri riscontri.
Magari quella vecchia serpe ha messo la testa a posto.
Bene, la missione è conclusa, siete congedati"
Il team si divise e Naruto, impaziente di ritornare a casa, si allontanò per primo e camminando in direzione della stessa, pensò alle parole di Tsunade.
"...magari avrà messo la testa apposto."
Si, come no.
Quella serpe di merda non cambierà mai."
Non appena arrivò, si chiuse dentro e come ogni anno si preparò per l' arrivo dell'inverno.
Cambiò le lenzuola, i vestiti, scegliendo quelli più pesanti e tirò fuori da un armadio una piccola stufetta.
Naruto oramai grazie al chakra eremitico, percepiva il cambio di stagione e proprio il giorno dopo, l'intera Konoha venne pervasa da un freddo glaciale.
Naruto rimase dentro la sua casa avvolto dalle sue amate coperte.
La piccola stufa, una cioccolata calda e quel dolce tepore lo rilassarono.
Trovò una pace interiore che non sentiva da tempo e decise di assaporarla per un'intera settimana.
Ritornò alla sua normale routine, incontrare Shikamaru, fare la spesa, scroccare pranzi ad Iruka e passeggiare.
"Allora, Naruto, quando hai intenzione di iniziare a studiare per l'esame?"
"Penso dopo questo periodo natalizio, Shikamaru.
C è ancora tempo e non mi va di studiare ora che ci sono le feste."
"Beh, hai ragione, parlo proprio io che odio fare qualsiasi cosa, figuriamoci ora."
"Ah, ahahah, Shikamaru non buttarti a terra, facciamo così, prepariamo l'esame insieme, ti va?"
"Ma, Naruto a me non interessa diventare Hokage."
"Lo so, ma questo esame ti promuoverà a chunin se lo supererai. Il maestro Asuma sarebbe fiero di te se lo diventassi."
"Hai ragione... E va bene mi hai convinto."
I due continuarono per ore a parlare mentre passeggiavano, dopodiché si separarono.
"Ok, Shikamaru io vado verso casa, si sta facendo tardi."
"Ok, Naruto ci vediamo domani allora."
Naruto si mise a camminare verso casa attraversando tutto il parco.
Camminò con le mani in tasca per il freddo, e con lo sguardo rivolto verso l'alto, pensò a quanto fosse cambiato in quegli ultimi anni.
Si concentrò così tanto che non fece caso ad una persona e vi sbattè contro.
"Oh, mi dispiace ero sovrappensiero mi scusi."
"Ma guarda un po' dove cammini, idiota."
Non appena sentì quella voce desiderò di sprofondare sotto terra.
"Naruto? È vero che non ci vediamo da molto ma darmi del lei.."
"Sas..Sasuke, ehm.. si scusa è che ero con la testa tra le nuvole.."
"Come sempre del resto."
"Ah ahahah, beh mi dispiace."
Disse cercando di scappare da quella situazione.
"Aspetta."
disse l'Uchiha afferrandolo per la mano.
"Ehm..ok.."
"Ti ho promesso che avremmo parlato. Quindi ora parliamo."
"Hai ragione Sasuke."
"Beh? Allora perché mi hai evitato per tutto questo tempo?"
"Ev..itato ? Ehm si beh...cioè non è che io ti abbia evitato...è che non ho avuto tempo in questi giorni."
"Si, certo come no."
Disse fissandolo con quegli occhi poco convinti e piegando il labbro superiore.
"Si, si è stato solo per questo.."
"Ok, allora adesso che ci siamo parliamo.. Anzi camminiamo un po'."
I due così iniziarono a camminare per il parco.
Sasuke primeggiava e con molta indifferenza guardava dritto per la sua strada, mentre Naruto camminava più lentamente guardando dal lato opposto a Sasuke.
I due parlarono per un' intera ora del loro passato.
Sasuke rivelò a Naruto tutto ciò che gli capitò da quando si divisero da piccoli mentre Naruto parlò del suo maestro Jiraya.
Quando fu buio Naruto si girò verso Sasuke e disse:
"Si è fatto buio è meglio che vada.."
"Già, si è fatto buio..."
"Allora ci si vede..."
Disse l'eroe, allontanandosi dall' Uchiha.
"Naruto!"
L' Uchiha all'improvviso si diresse verso Naruto e trovatosi a pochi centimetri da lui disse balbettando:
"Naruto... M-mmmi dispiace per quello che è successo io T-t.T...."
"Sta nevicando" disse Naruto voltandosi e tastando con la mano la neve che stava scendendo.
Di colpo si sentì afferrato per il braccio e tirato verso l' Uchiha.
L'Uchiha così appoggiò dolcemente le labbra su quelle di Naruto e flettendo la testa un po' a destra e un po' a sinistra squadrò quel viso che per anni lo aveva cercato.
Si soffermò sui suoi occhi azzurri e notò quanto potesse essere importante per lui la bellezza di uno sguardo...

Continua(?)

Calma,calma,calma
So cosa avete appena letto..
Lasciatemi spiegare quel punto interrogativo...
La mia idea originaria era quella di terminare questa storia con questo capitolo....
Ma ad oggi non voglio e non posso più farlo....
Quando iniziai.... A scrivere questa storia...(ad oggi una settimana fa X'D) non pensavo di poter riscuotere tanto successo... Quindi pensavo di doverla chiudere al cap. 15...
Oggi però ho avuto una bella sorpresa!!!!
Ad una settimana precisa da quando ho scritto quel primo capitolo.. Abbiamo totalizzato più di mille letture!!!
Sono su Wattpad da soltanto una settimana, ma io lo adoro e per festeggiare insieme e per ringraziarvi ho deciso di scrivere questo capitolo special..
Non temete la storia non finirà così ma continuerà ancora !!!
Grazieeeee mille volte per il sostengo<3