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WARNING...
CAPITOLO FINALE
Si ringraziano tutti i lettori per essere arrivati sin qui.
Già.. Grazie a te che sei rimasta/o con Naruto e Sasuke fino alla fine...
Che hai pianto, riso, sperato, gioito e atteso con estrema curiosità ogni singolo seguito!
Se la storia ti è davvero, ma davvero, davvero piaciuta, ti chiedo semplicemente di fare tre cose:1 Farmelo sapere con una bella stellina (o in alternativa commentando questo finale)
2 Farla conoscere ad altri, in modo tale che possa far provare ad altri, quello che tu hai provato leggendola.
3 Continuare a seguirmi... Apprezzo il vostro sostegno.
È uscita una nuova storia:
The raccoonthology: piccoli racconti per grandi lettori.
Passa a leggerla se ti va!
Fatemi sapere che ne pensate e cosa vi piacerebbe che scrivessi.
Detto questo... Buona lettura
:')
------------Naruto lo osservava, ogni mattina lo vedeva fare la sua fisioterapia e con lo sguardo da innamorato osservava ogni suo piccolo gesto.
Non riusciva mai a staccargli gli occhi di dosso e di questo lui, presto se ne accorse.
La sua reazione era la peggiore di tutte, l'indifferenza.
Naruto non riusciva a sopportare di essere ignorato e ogni qualvolta cercasse di attaccare bottone con lui, questo lo fulminava con lo sguardo, facendogli capire quanto lo detestasse.
Copiose lacrime sgorgarono da quegli occhi blu; nemmeno tutti i discorsi più felici e speranzosi di Shikamaru riuscirono a farle smettere e Naruto, notte dopo notte si ripromise di riconquistarlo.
Più di una volta si offrì di portargli il pranzo, snobbando le infermiere del reparto... Ma nulla... l'Uchiha, con la solita freddezza lo ignorava e mangiava senza neanche ringraziarlo.
Un giorno desiderò persino di perdere completamente la vista...
Vide il suo amato ridere e sussurrare qualcosa all'orecchio di una delle infermiere e dopo averla congedata (al suo arrivo) la palpò da dietro.
"Uh...sei tornata checca."
"Sas..."
"Shh! Sappi che 'stanotte io mi devo fare quella gnocca, tu non ci dovrai essere qui, hai capito?"
"Sasuke! Non te lo permetterò! Io ti amo ! Io so..."
"Che tu mi ami...blah, blah, blah, lo dici di continuo, ma io ti ripeto che non ti amo, io amo la figa e le tette e se in passato devo averti amato, come dici tu, sarà stata una cotta passeggera o qualcosa di simile...quindi stai zitto e smettila. "
"Sas..."
"Sasuke, Sasuke... Hai rotto il cazzo con questi pianti, fattene una ragione."
"..."
Naruto scappò via dal reparto in lacrime... Il suo amato lo avrebbe tradito, beh, d'altronde neanche lui gli era stato fedele...
Ma era diverso, pensò, giustificandosi:
Lui era dato per morto e lui quasi sicuramente sarebbe morto l'indomani...
Naruto abbandonò così l'ospedale e ritornato a casa si isolò dal mondo intero per il resto della giornata.
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Era già buio quando la forza portante si svegliò dal suo letto con il viso umido e arrossato.
I suoi occhi erano gonfi mentre le sue guance, arrossate per le lacrime.
Guardando dalla finestra si chiese se Sasuke lo avesse già fatto... se davvero lo avesse tradito... E avvolto dalla sua solita coperta si diresse vicino alla sua piccola stufetta.
Shikamaru e Sakura gli fecero visita, avendo saputo della sua fuga dall' ospedale e sebbene gli avesse spiegato la situazione, cercarono comunque di incoraggiarlo:
"Dai tempo al tempo, Naruto. "
"Ma quale tempo al tempo...
È andato Sakura..."
"Mi spiace..."
"Già, ma tanto non fa nulla, sarà questione di qualche giorno, poi ci farò l'abitudine , tranquilla!"
Ma quelle parole e quel finto sorriso non riuscirono a convincere nessuno, tanto meno i due amici che ben lo conoscevano.
"Vi preparo un ramen.. ."
"Ehm...ok"
Disse Sakura, mentre nella sua mente pensava:
"lo schifo di ramen precotto no... Fallo per lui Sakura."
"Va bene, ramen per tutti!"
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Sasuke si era preparato al meglio per la serata, aveva rubato un pacco di profilattici ad un altro paziente ed essendosi sistemato l'acconciatura, accolse l'infermiera nella sua stanza.
Non appena entrò, l'infermiera, trovò il ragazzo ad attenderla su uno dei lettini illuminato da una semplice candela e con una rosa come ornamento.
"Sei arrivata... ti stavo aspettando"
"Ahaha"
"Vieni...purtroppo non ho potuto prendere del cibo... Ma ne possiamo pure fare a meno non credi?"
"Già..."
L'Uchiha fece accomodare la ragazza sul lettino che fino a qualche ora prima apparteneva a Naruto e non appena si sistemò, la prese delicatamente dalla nuca e la baciò avidamente.
La ragazza assecondò i gesti del moro e prontamente con una mano gli tastò l'addome mentre con l'altra lo indirizzava verso il suo grosso petto.
"Mmmm, mi piace... Sei una porca allora. "
"Ahaha, dillo ancora..."
Dopo qualche minuto l'Uchiha si ritrovò sopra la stessa, che essendosi denudata lo guardava aspettandosi di essere penetrata.
L' Uchiha dopo aver massaggiato un ultima volta i suoi capezzoli la baciò e di colpo la spostò in avanti con un colpo d'anca.
Quel movimento così improvviso fece cadere qualcosa dal letto e non appena cadde per terra provocò un rumore familiare al moro.
Così uscito da quel piacevole e caldo posto in cui si trovava, guardò a terra.
Alla vista di quell'oggetto appena caduto rabbrividì e di colpo...
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Naruto aveva appena mangiato il suo ramen precotto e sebbene Shikamaru e Sakura insistessero per averne ancora, decise di portarli fuori, sapendo che il loro era un semplice trucco per stargli accanto.
Portati fuori e salutati, tentò di chiudere la porta, ma un gatto, proprio mentre stava per socchiudere la porta, si intrufolò nella stanza mettendola a soqquadro.
"Brutto gattaccio! Esci!"
Dopo aver tentato di cacciarlo, attraverso la finestra, più volte, vi riuscì.
"Finalmente!"
Il gatto aveva fatto un macello dentro quella piccola stanza e aveva addirittura portato dietro con sé un pezzo di ramen rimasto dal piatto di Shikamaru.
"Fiuuu...sarà meglio andare a...
Ma che cazzo? Quel gatto di merda si è preso il mio coprifronte!"
Naruto scappò nel cuore della notte per le vie contigue alla sua casa...ma niente, non c'era neanche l'ombra del gatto...
Solo un ragazzo, che da lontano si avvicinava lentamente.
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Quello strano oggetto tra le sue mani brillava, sembrava così familiare per l'Uchiha che non riuscirono nemmeno quelle bellissime e prosperose tette a distrarlo.
"Che intenzioni hai? Preferisci una collana a me? Mi avevano detto che eri frocio...ma non ci credevo davvero. "
"Zitta!"
"Zitta? Vedi che io non sono una che..."
"Naruto..."
"Naruto? Ma che cazzo c'entra Naruto?"
L'Uchiha di colpo ricordò tutto, ricordò quel giorno sui tetti di Konoha, quando Naruto fece cadere per sbaglio quella stessa collana, la notte in cui lo baciò mentre fingeva di dormire, il loro primo vero bacio sotto la neve e di tutte quelle volte in cui si era soffermato sul colore di quei magnifici occhi.
Come aveva potuto dimenticare...
Di colpo balzò via da quel posto e seppur nevicasse e fosse quasi completamente nudo non gli importò di nulla, sopportò il freddo e il gelo della notte e non appena arrivò vicino casa sua, vide un gatto con un coprifronte tra le grinfie.
"E tu che ci fai con quello?"
Così preso il gatto, insieme al coprifronte camminò lentamente verso casa di Naruto.
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Quel ragazzo stava portando tra le sue braccia un gatto e un coprifronte... Era mezzo nudo e sembrava un pazzo scappato dal manicomio...
"Quasi, quasi me ne vado..."
Così afflitto e depresso si girò di spalle, ma una voce lo chiamò, alle sue spalle:
"Naruto... Sei tu?"
"Sas'ké..?"
"Si...sono io"
"Maoooo"
"Ahi! Stupido gattacio e vattene va"
"Sas...."
"Cos è quella faccia?"
"Se...sei qui..."
"Si...ricordo tutto. "
"Oh....SASUKE!"
"Vieni qui..."
I due si abbracciarono e dopo che il moro asciugò le lacrime del biondino lo guardò negli occhi.
"Sasuke..devo dirti una cosa...io...io ti ho tradito...ero con un ragazzo... Sapevo che eri morto...non sapevo cosa...mi sarebbe... Insomma...io....non volevo..stavo per togliermi la vita..."
"Shhhh, Naruto... Io stavo per scopare una puttana in ospedale fino a qualche minuto fa... So cosa ti può far fare il corpo mentre la mente è assopita...io ti perdono... Ma solo se tu perdoni me..."
"Perché dovrei perdonarti? Tu sei sempre stato fedele.. Sono io il..."
"Naruto io per colpa del mio passato tu per il tuo presente.... Insomma cerchiamo di vivere il futuro insieme e con calma...ti va?"
"I...io"
"Shhh" così Sasuke mise il coprifronte a Naruto e squadrandolo per bene disse:
"Sei proprio carino con quello... Mi ricorda quando eri piccolo..."
"Ahah, davvero?"
"Si...
Ma..ma per caso...sta nevicando?"
"S...si...non trovi ch....che..sia stup..."
Sasuke lo prese di colpo per il viso e lo baciò come mai aveva fatto prima da allora.
"Non ti sembra familiare?"
"S...si..."
Sta volta fu Naruto a guardare quel viso e non poté fare a meno di ammirare la bellezza del suo sguardo e l'avrebbe fatto ancora e ancora senza mai stancarsene...Fine...
Ringraziamenti:
Marty_123_
BoysLoveYaoi801Ilychan99Polaris2001-_Giuly_--IchigoUchiha-Yaoimylife-burtoniana16NoemiTheOtaku_-broken_inside-_GiulyMarcyKoaValentinaBerti6MissShinigami01MariaSofiaDeMaioU_Broken_Heart_SasuNaruStories_
Grazieeeee in particolar modo a voi :*
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La bellezza di uno sguardo
FanfictionCOMPLETATA Storia yaoi (boyxboy) ambientata nel mondo di Naruto, leggera e non troppo impegnativa. Arricchita da un po' di azione. Il personaggio principale è Naruto, il quale dopo aver sconfitto kaguya e aver riportato la pace nel mondo ninja, rito...