La bellezza di uno sguardo

40 Rimosso dal (suo) passato

Naruto si svegliò sentendo freddo, non appena aprì gli occhi ne comprese il motivo.
L'umidità di quella grotta l'aveva circondato per tutta la notte, fino ad entrarvi dentro.
Malgrado avesse accanto un altro corpo così vicino, non riuscì a riscaldarsi e alla fine la voglia di alzarsi vinse su tutto.
Non provava più dolore (almeno fisico) non per niente in tutti quegli anni l'essere una forza portante lo aveva avvantaggiato.
Alzatosi studiò la zona circostante e attraverso il chakra eremitico percepì le varie uscite possibili, scelta la più comoda e vicina, svegliò Julian proprio come se niente fosse accaduto la notte precedente.
Julian dal suo canto, superata una primissima fase di imbarazzo si alzò e rivestitosi adeguatamente si inoltrò col biondino verso l'uscita.
I due non si scambiarono neanche più una parola fino a che Naruto, d'un tratto, fermatosi, urlò:
"Sas..."
era proprio lì davanti ai suoi occhi, con la maglia lacerata e sorretto da sakura.
Si reggeva a mala pena in piedi e moltissime ferite, sebbene gli fosse stato prestato un evidente primo soccorso, erano molto gravi e pronunciate.
"Ma...Naruto? Sei tu ? Sei quello vero?" chiese Sakura nel buio.
"Saaaasuke!"
A quella vista, Naruto, scoppiò in lacrime,quasi non riuscendo a credere ai suoi occhi corse verso di lui, ma un pugno in pieno viso lo accolse.
Sasuke aveva appena rimesso il braccio parallelo al terreno quando Naruto si rialzò.
"Ma che fai? Sasuke! Sono io Naruto! Sono quello vero."
"Non so chi tu sia..so soltanto che ieri ci hai quasi uccisi testa di cazzo!"
"Sasuke! Smetti di fare l'idiota. Quello era un falso creato da Orochimaru, non ero io."
"Non me ne fotte un cazzo se quella serpe di merda gioca con te all'allegro chirurgo, vedi di starmi lontano o ti uccido."
"Sas.."
"Naruto... Dobbiamo parlare, tu! Ragazzino! tieni un attimo Sasuke"
"C..certo."
"Sakura, ma che sta succedendo?"
I due si allontanarono e non appena furono abbastanza lontani da non essere sentiti parlarono di quello che era accaduto il giorno prima.
"Quindi era una tua copia.."
"...si ma ho intenzione di batterla..."
"Veniamo a Sasuke... Naruto... Lui....ha perso la memoria..."
"Quindi non si ricorda di nulla?!"
"No...lui non ricorda più nulla di te.. forse per il trauma di ieri..non so... Sta di fatto che l' unica cosa che ha detto da ieri è stata..."Sei morto Uzumaki "...ho provato a chiedergli se si ricordasse di voi da piccoli...di te negli ultimi mesi...ma nulla."
"Sasuke mi ha rimosso dalla sua mente? Non è che un trucco.
Sasuke guardami! Sono io Naruto! Noi ci amiamo, abbiamo vissuto insieme negli ultimi mesi...noi lo abbiamo fatto così tante volte che riconoscerei il tuo corpo, il tuo odore tra migliaia... Guardami io..." Naruto provò così a toccare il viso dell' amato, ma ricevette un secondo pugno dritto. sullo stomaco e piegato in due dal dolore vide un Sasuke talmente violento nei suoi confronti che persino Julian riuscì a contenere a malapena.
"Sasuke..."
Naruto in lacrime, cercò di non farsi vedere e così alzatosi e giratosi nella direzione iniziale si incamminò, guidando gli altri, verso l'uscita.
Nessuno osò parlare, per fortuna Sakura era riuscita a placare l'ira di Sasuke, che finalmente si era deciso a seguire Naruto, a condizione che non gli si avvicinasse, Naruto ebbe però un solo pensiero fisso per tutto il tragitto.
"Orochimaru... Questa sarà l'ultima delle tue malefatte... non la passerai liscia... e me la pagherai."

Continua.....