35 Occhi che si cercano

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I due shinobi, spinti dalla curiosità e dalla paura di aver commesso degli errori irrimediabili, si recarono di corsa nel luogo stabilito dalla voce metallica.
L'umidità della notte, il sudore attaccato sulla pelle, le raffiche di vento che cercavano di contrastare la loro corsa, resero quel momento molto eccitante.
Naruto aveva le farfalle allo stomaco e la sua tensione non diminuì quando vide Kiba ed un altro ragazzo nel luogo stabilito.
"Kiba"
"Naruto, Shikamaru!"
"Che ci fai qua?"
"Faccio la prova! Anche voi vi eravate iscritti allora!"
"Si...ma perché ci hanno fatto venire qui? Che abbiamo fatto?"
"Anche voi avete ucciso le belve?"
Naruto a quelle parole si sentì ritornare alla realtà, quella voce mai udita prima gli aveva fatto notare che non si era neanche accorto di quell'altro ragazzo e così divenuto rosso dall imbarazzo disse:
"Eh? Ah sì! Piacere Naru.."
"Lo so chi sei. Non mi importa, ti ho fatto un'altra domanda"
"ma che scorbutico" pensò fra sé.
"Si! Le abbiamo uccise anche noi.
Certo potresti essere più gentile..."
"Non mi interessa, non sono qui per fare amicizia."
"Kiba...vieni un attimo?"
"Si, certo Naruto"
"Che cazzo c ha questo? E chi è?"
"Naruto non lo so... era già qui quando sono arrivato con Akamaru.
Ma non credo di averlo mai visto prima."
"....bene...se anche tu hai ucciso le belve... Ci deve essere qualcosa che.."
"Attenzione concorrenti voi quattro siete stati gli unici ad aver ucciso più di cento belve a testa, di conseguenza sarete premiati per la vostra temerarietà.
Dovrete restare tutti e quattro insieme per l intera notte e così domani riceverete il vostro premio."
"fantastico... Con 'sto stronzo e gli altri qui.... Per tutta la notte" disse sotto voce la forza portante.
"Bene, direi di allestire un campo per la notte..."
"Io vado a prendere la legna."
"Ok, io provo ad accendere il fuoco con quello che c'è"
I ragazzi, tutti insieme, si sedettero attorno al fuoco senza mai togliere lo sguardo dal compagno accanto.
Ognuno di loro temeva un qualsiasi boicottaggio da parte dell'altro e per questo ognuno si guardava le spalle, proprio come se fossero in piena guerra.
Naruto si sentiva osservato da quando si era seduto su quell'asse di legno vicino al fuoco.
Due occhi di ghiaccio lo squadravano, ed erano quelli di quello strano ragazzo apatico.
Per tutta la notte quegli occhi si scontravano e fuggivano ai loro simili, creando un inspiegabile sensazione di piacere nella forza portante.
"Naruto, ma che hai?"
"Eh? Shikamaru nulla... Perché?"
"Non hai fatto altro che fissarlo da quando siamo arrivati."
"No....ti sbagli."
"Si come no, riprenditi e smettila... Se non ti conoscessi direi che ti sei in.."
"Smettila Shikamaru."
"Va bene."
"Che cazzo hai da guardare biondino?"
"Potrei chiederti la stessa cosa capelli neri."
"Tsk...io vado a togliermi il sangue che mi è rimasto sulla pelle.
Disse il ragazzo misterioso togliendosi la maglietta è scoprendo un fisico statuario e incastonato di cicatrici.
"Come cazzo ti sei fatto quella...amico?" Chiede Kiba incuriosito.
"Questa? Quando ero con tua madre! Non si voleva fare scopare."
"Io ti amazzo brutto cogl..."
"Kiba calma! Lascialo stare!" Urlò Shikamaru trattenendo l'amico.
"Vieni qui, fatti sotto!"
"Naruto, portalo via, io faccio calmare Kiba"
"Andiamo."
"Stammi lontano, non ho bisogno della scorta"
I due così si allontanarono dall accampamento e dirigendosi verso un fiumiciattolo in silenzio continuarono a spiarsi con gli occhi.
Continua.....

Ciaoooo sono tornato!! Purtroppo avevo molto da fare in questo periodo (e ne ho ancora )
Finalmente ho continuato!
Spero riprendiate la storia senza aver dimenticato nulla!
Vi invito a leggere anche l altra ;)
Ciaooo

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