La bellezza di uno sguardo

18 "Ci vediamo a casa"

Quella notte i due rimasero abbracciati a coccolarsi.
Naruto accerazzava il viso di Sasuke, mentre questo tentava di toccare quell'esile mano con le sue labbra.
Il loro sembrava quasi un gioco, un gioco tipico di quelle coppiette felici.
E in fondo loro lo erano, finalmente si erano trovati, si erano ritrovati dopo tante peripezie e quel semplice contatto serviva a testimoniare che ce l'avevano fatta.
Quelle labbra unite avevano sconfitto il loro travagliato destino.
I sentimenti che condividevano li isolavano da tutto e da tutti e fecero desiderare a entrambi una notte infinita in cui si potessero amare per sempre.
Ma non fu così. Le luci dell'alba prepotentemente si fecero strada in quella camera, svegliando i due innamorati.
"Buon giorno" disse Sasuke con un timbro di voce caldo ma assonnato.
"Buon giorno" rispose ugualmente il biondino.
"Ci si alza?"
"No, ti prego voglio restare a letto ancora un po'" disse sbadigliando.
"Facciamo così, io mi alzo e tu rimani ancora un po'"
"Ok"
Sasuke come ogni mattina si alzò, si lavò velocemente e uscì nudo dal bagno per cambiarsi nella camera da letto.
"Sasuke così mi fai venire voglia di alzarmi. Ahahahah"
"Ma smettila, non mi dire che hai già l'alza bandiera"
Naruto si mise a ridere e per nascondere l' imbarazzo che provò nascose la testa sul cuscino.
"Dai girati e dimmi cosa mi devo mettere"
"Davvero vuoi un mio consiglio?"
"Ah già, tu vesti sempre quella orribile tuta arancione.
Fa finta che non te l' abbia chiesto."
"Ah è così?"disse lanciando un cuscino all' amante.
" Cos..
Adesso ti faccio vedere io."
Sasuke allora ancora nudo saltò sopra Naruto e non appena si trovò seduto sul suo addome gli strappò un lungo ed eccitante bacio.
Dopodiché prese il cuscino tirato da Naruto e lo utilizzò per schiaffeggiarlo.
"Dai, preparati così facciamo colazione. Ti aspetto giù."
"Arrivo" disse strappando un ultimo bacio.
Naruto allora si alzò e proprio come fece Sasuke si lavò ed uscì nudo dal bagno.
Si diresse nella camera da letto e sopra una sedia trovò i suoi vestiti asciutti.
Si cambiò e come un treno sfrecciò al piano di sotto.
"Sasuke dove sei?"
"Sono in cucina, vieni."
Non appena entrò, vide Sasuke all'opera.
Stava cucinando delle Fantastiche omlette e non appena vide arrivare Naruto gli sorrise dicendo:
"Porta questa in tavola, io sto arrivando con la mia"
Naruto si sedette e aspettò l' Uchiha e dopo che mangiarono insieme, uscirono.
"Io vado dal maestro Iruka ha detto che doveva parlarmi, credo che starò con lui tutta la mattinata"
"Ah ok, perfetto anche perché io devo andare dal maestro Kakashi per firmare qualche patto di fedeltà al villaggio o robe simili.
Beh allora ci vediamo a casa per pranzo?"
"S...si"
"Allora a più tardi" disse accarezzando i capelli di Naruto.
Naruto per tutta la giornata non fece altro che pensare alle  sue parole
"Ci vediamo a casa" ha detto "ci vediamo a casa". Noi abbiamo una nostra casa, non esiste più un io e tu  ma un noi."
Naruto non riusciva ancora a credere a quelle parole e ogni volta che le ripeteva nella sua mente gioiva.
La mattinata passò in fretta e non appena fece ritorno a casa urlò
"Sasuke sono a casa!" Ma nessuno rispose.
Naruto proseguì in cucina e trovò un biglietto con su scritto

"Mi spiace Naruto, ma non ci sarò per pranzo, Kakashi mi ha trattenuto, comunque c'è del cibo in frigo.
P.s. non mangiare tutto.
Ti amo"

Così presa qualcosa al volo uscì fuori per una passeggiata.
Camminando incontrò Sakura e decise di stare con lei.
"Ehi Sakura che ci fai qui?"
"Naruto! Ciao"
"Facciamo una passeggiata insieme?"
"Certo, perché no? Devo anche dirti una cosa quindi caschi a fagiolo"
"Ahahahah andiamo allora"
I due si inoltrarono per il parco giochi e non appena arrivarono si sedetterò sulle altalene e parlarono.
"Allora Sakura cosa volevi dirmi?"
"Oh..si Naruto quasi dimenticavo.
Domani sera siamo stati tutti invitati dal maestro Kakashi alla sua festa di iniziazione ad  Hokage, dovevo dirtelo ieri ma non mi rispondevi quando bussavo."
"Ah si.... Ieri mi ero addormentato presto"
"Si lo immaginavo, testa quadra, è invitato anche Sasuke... io  vorrei cogliere l'occasione per dich.."
"Allora eri qui Naruto, ti cercavo da un ora"
"Sasuke, si ero con Sakura, hai saputo della festa?"
"Si, allora ci andiamo tutti insieme?"
"Ehm....si..Sasuke.. Ma....non dovremmo fare anche un regalo al maestro?"
"Hai ragione Sakura! Cosa possiamo prendere al maestro?"
"Non so, se volete ci penso io, insomma le donne hanno sempre più gusto e tatto degli uomini."
"Fiuuuu, grazie Sakura"
"Già, grazie" disse Sasuke accarezzandole i capelli.
"G...già, ok allora a domani..!" disse andandosene di corsa e con la faccia più rossa di un peperone.
"Allora ci vediamo!"
"Ehi, che ti metti a fare lo scemo con Sakura?"
"Ahahahah sei geloso? Lo sai che io amo solo te, mia piccola volpe arancione"
"Smettila cretino!" disse girandosi e incrociando le braccia.
"Non fare l'offeso, andiamo a casa" e dette quelle parole prese il fianco dell' amico e lo trascinò di peso sul suo corpo.
"Sa...Sasuke smettila ci potrebbe vedere qualcuno."
"Tranquillo non c'è nessuno"
Disse infine baciandolo.
Continua...

Angolo dell'autore
Che belli <3 non trovate?
Me li spupazzerei di baci *^*
I due piccioncini sono stati invitati ad un mega party..
Chissà magari Kakashi si ubriaca e fa uno spogliarello **0____
Non perdetevi il prossimo capitolo mi raccomando :)
Come avete notato,ho pubblicato due volte oggi (sempre e solo per voi;)
Perché domani non sò se riuscirò a scrivere....
Grazieeeee per il continuo sostegno
:*