Capitolo 7

54 7 0
                                    


Fortunatamente Michael ha capito che ho fretta e così arrivo in tempo. Sono tra i primi a prendere i bambini, infatti molti genitori arrivano dopo di me. Dopo aver abbracciato Tommy lo conduco dalla macchina di Michael. La guarda perplesso.

<<E lui è il tuo nuovo fidanzato?>> mi chiede Tommy.

<<No, no. Lui è uno dei due miei amici che devo aiutare dopo la scuola, ti ricordi?>>

<<Come mai non sei venuta con la tua moto?>>

<<Mi sono fatta male alla mano e non avrei guidato bene, così mi sono fatta accompagnare, ti spiace che sono venuta con lui?>>

<<Non lo so, mi sembra simpatico, ma perché non dice niente?>> mio fratello mi fa notare che Michael è molto teso e credo che sia perché quando sono con mio fratello cambio tanto e per molti sono irriconoscibile; solo Collin riusciva a vedere entrambi i miei lati per tutto il tempo, no basta, mi ha lasciata da sola di notte con Tommy per baciarsi con una "ragazza regalo".

<<Dove vi... dove vi porto?>> balbetta Michael impaurito.

<<Gira nella prossima strada a sinistra>>

Arriviamo e do le chiavi a Tommy per farlo iniziare a salire in casa mentre ringrazio Michael. Sembra ancora spaventato, ma adesso, forse, è l'unica volta che non dovrebbe esserlo.

<<Non fare quella faccia da funerale, non ti picchierò per avermi fatto un favore, non oggi almeno>> accenno un sorriso per tranquillizzarlo, non mi piace lo stesso, ma oggi mi ha davvero salvata e mi sembra un dovere ringraziarlo.

<<Sei diversa quando sei con lui, sei... strana>>

<<A quanto pare mi conosci davvero poco, ma come già immaginerai non ti verrò a raccontare le cose che non sai su di me>>

<<Certo, lo so che adesso non cambierà niente, ma alle persone spesso piace vedere la parte tenera della gente>> adesso sorride anche lui. Michael, anche se non si direbbe, sembra proprio quell'amico di cui tutti hanno bisogno: deve essere proprio un amico per Daniel, ovviamente non lo sarebbe per me, ma quel suo sorriso mi fa stare bene adesso.

<<Stai tranquilla>> continua lui <<Non dirò a nessuno di questo tuo lato dolce, ma se quando facciamo le riunioni del gruppo vuoi che ti accompagni per evitare di portare tuo fratello in moto, chiedi pure>>

<<Adesso non mi sembra il caso di esagerare>> il suo sorriso si spegne all'istante, ci teneva per caso a darci un passaggio? <<Dico solo che pochi sanno di mio fratello e già il fatto che tu lo abbia conosciuto mi da fastidio. Sei stato gentile, ma non cambia nulla>>

<<Scusa...ci vediamo allora...>> sembra deluso, ma che dico, è certamente deluso e per la prima volta mi dispiace per qualcuno che non sia Tommy.

<<Ehi sicuramente ricapiterà spesso, ovviamente se ne hai voglia>> gli stanno tornando a brillare gli occhi, non va bene questa cosa, non voglio che la gente si affezioni a me dopo aver visto entrambe le mie vite. <<Se puoi per favore chiedi scusa a Daniel, non è stato corretto come l'ho trattato e digli anche che chiederò alla scuola di Tommy, ma non dirgli il suo nome o ti uccido>> scherzo.

<<Certamente! Ci vediamo>> sorride anche lui e se ne va.

Entrando a casa vedo Tommy con una busta per il ghiaccio in mano. Me la porge indicando la mia mano ormai viola. Sembra triste e non parla.

<<Va tutto bene?>> gli chiedo inginocchiandomi davanti a lui.

<<Si, ma chi era quello?>> non capisco perché sia così stano.

<<Quello è un ragazzo che viene a scuola con me e si chiama Michael, non ti piace?>>

<<Sì è stato carino ad accompagnarci e la sua macchina forse è più comoda della tua moto, ma non è che farà il cattivo come Collin?>> dice senza guardarmi negli occhi.

<<Devi stare tranquillo perché io e Michael non stiamo insieme, lui è solo un mio amico, tutto qui e poi lo sai che nessun ragazzo può farmi soffrire: la tua sorellona è indistruttibile ricordi? L'unico uomo che le interessa sei tu capito?>>

<<Va bene>> adesso sorride, ma non abbastanza, allora inizio a fargli il solletico.

<<Allora? Cos'è questa storia che la macchina di Michael è più comoda della mia moto? La mia moto è molto più bella di quel catorcio e va più veloce>> adesso Tommy sta ridendo di gusto ed è la cosa più bella del mondo vederlo ridere per causa mia.

<<Sì, sì la tua moto è più bella, ma smettila ti prego Kat!>> smetto di fargli il solletico, tanto ormai è allegro e il mio scopo era quello. Farei di tutto pur di vederlo sorridere, è la mia vita mio fratello.

Ti odio, ma ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora