La sala non era certo regale come quella del tempio di Soraka, ma era comunque stata messa in ordine di recente in fretta e furia in vista dell'importante riunione. C'erano volute ore e la forza di diversi uomini robusti per spostare i grossi mobili, ma serviva per dare un aspetto più completo alla sala che si rivelava davvero spoglia. Alle finestre vi erano state fissate delle grandi tende color avorio finemente decorate legate al centro da un nastro dorato, mentre ai lati erano state poste grandi librerie con tutti i resoconti del villaggio e libri sull'addestramento dell'accademia oltre a teche contenenti le armi utilizzate dai precedenti maestri dell'accademia; fra queste vi era anche la spada del padre di Shen.
Davanti alla porta centrale era stato incaricato un ragazzo sulla ventina d'anni di presidiare alla riunione controllando di tanto in tanto il corridoio esterno alla sala.
L'incontro durò per circa tutto il pomeriggio e parte della sera. In questo lasso di tempo ebbero il tempo di parlare bene di tante cose, anche della situazione generale delle zone di cui i generali erano guardiani. Alcune erano tranquille altre già state assediate da Naumuk non ancora al loro stadio finale, ma anche loro avevano preferito inizialmente tenere nascosta la situazione attendendo maggiori informazioni prima di creare allarmismo: era stato un errore globale. Molti delinquenti erano stati liberati dalle prigioni per opera di qualcuno non ben identificato e probabilmente erano già entrati a far parte della cricca di Zed diventando suoi sudditi. Tutta questa situazione aveva mandato in tilt le forze di sicurezza che erano ancora troppo impreparate e ignare del vero pericolo.
Durante la riunione Shen e i generali avevano subito organizzato un calendario di addestramenti specifici per tutti loro per contrastare questa minaccia. Il ragazzo aveva spiegato loro che non sono normali avversari e sono vulnerabili solo in un punto se il loro stadio è completo ed è perciò necessario affinare la precisione di tutti quanti sprecando così meno energie e uomini, senza contare che potrebbero uscire altre forme di nemici non ancora conosciute. Era meglio quindi procedere subito con gli allenamenti e rafforzare le difese.
«Questo è tutto. Da domani inizieremo con gli addestramenti mirati in maniera che poi lo possiate trasmettere anche ai vostri sottoposti. Io farò tutto quello che é in mio potere per aiutare la nostra terra sperando che il mio impegno verrà ricambiato.» disse Shen.
Reinold esplose in una risata « Che affermazioni scontate! Ovvio che sarai ricambiato! Pensi che siamo rimasti qui per ore sentendo parole su parole senza voler fare nulla?»
« Ogni tanto dici qualcosa di sensato Reinold» Akita scoccò un'occhiata maliziosa verso l'uomo che la guardò con aria di sfida.
«Ah cara Akita sai che gli uomini come Reinold hanno un cervello meno sviluppato però anche loro ogni tanto ci riservano delle sorprese.» disse Sakiko dandosi leggermente delle arie spostandosi i capelli dietro le orecchie.
«Per fortuna noi non facciamo parte di questa categoria.» dissero in coro i due gemelli.
A Shen scappò una piccola risata e Akali ne rimase sorpresa portando la sua mente a divagare su futili pensieri. Ad un tratto Reinold le diede una pacca sulla spalla facendole l'occhiolino. « Tienilo d'occhio eh!» indicando Shen con un cenno del capo e aggiunse « In questo mondo non ci può essere spazio solo per le guerre...».
Akali lo fissò senza riuscire a dire una parola. Si sentiva abbastanza a disagio e girò il viso di lato con un'espressione leggermente imbronciata.
Sakiko notò la scena e punzecchiò Reinold in tono scherzoso.
« Vedi di non infastidire la mia ex allieva prediletta o noi due inizieremo subito ad allenarci».
« Oh, potrebbe anche starmi bene.» rispose Reinold incrociando le braccia con aria soddisfatta dondolandosi sulla sedia.
STAI LEGGENDO
The Chronicles of Ionia - Unstable Balance
Fanfiction"L'equilibrio di Ionia viene compromesso per mano di qualche vecchia conoscenza e la luce sta per essere di nuovo coperta da una fitta oscurità. Una nuova guerra è alle porte." Questo racconto è creato dalla mia fantasia seguendo a grandi linee la...