Capitolo - 31

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Capitale di Ionia - Parte Ovest

La zona era un vero e proprio inferno. Di base era un'area abbastanza chiusa per via dell'alta concentrazione di abitazioni e di negozi, in più una grande torcia cadde e lentamente tutto quanto stava prendendo fuoco. I Naumuk si insidiavano silenziosi fra le strette stradine e sempre più stavano passando diretti verso il centro della città.

Kaio e Danyo facevano del loro meglio ma non sembrava mai abbastanza.

Jacob dal canto suo poteva comandare facilmente la zona visto la sua grandissima resistenza e forza. Non risparmiava tempo per spazzare contro i muri i poveri soldati che poi cadevano a terra inermi.

Sul suo viso nessuna espressione, nessun segno di cedimento. Il demone continuò senza esitazione la sua avanzata.

Kaio lo vide apparire in mezzo alla folla di Naumuk e rimase sbalordito da che razza di nemico si trovasse davanti.

Non gli era mai capitato di vedere un soggetto del genere.

Nel corso degli anni aveva visto tante specie diverse di abitanti e di nemici, ma mai nessuno come questo. Era anche lui una creazione di Zed? Se ci fosse stata un'armata di quegli esseri potevano dire addio alla loro bellissima città, ma per "fortuna" era solo uno e dovevano trovare il modo di abbatterlo.

«Dobbiamo fermare quell'essere a qualsiasi costo.» disse Kaio rivolgendosi al fratello che gli copriva le spalle.

«Lo so. Qualche piano in mente?»

«Non proprio ma solitamente chi è grande e grosso è anche lento. Spero che questa teoria sia valida anche ora.»

«Lo spero vivamente. La sua pelle sembra cemento e fortunatamente non indossa nessuna corazza.» rispose il fratello ironico mentre mise al tappeto due Naumuk infilzandoli con la lancia con precisione nel loro punto vitale.

«Dobbiamo provarci.» 

Come meglio poterono si fecero strada fra l'ammasso di ombre e di corpi di soldati morti a terra e arrivarono vicino a Jacob che li guardò dal basso verso l'alto in maniera indifferente.

Per lui un soldato o un generale non facevano di certo differenza. Era pronto a distruggere tutto quello che gli si parava sotto le mani.

«E voi chi diavolo siete? Non sembrate deboli come le altre formiche...»

«Dovremo chiedertelo noi chi diavolo sei.» Kaio si mise in posizione di difesa mentre Danyo continuava a difenderlo ai lati. «Non ho mai visto nessuno come te.»

«Sono un uomo che ha avuto un passato difficile se proprio lo vuoi sapere, ma ora non mi importa più.» Jacob prese un soldato che stava per attaccarlo alle spalle, lo afferrò per la testa scaraventandolo su un cumulo di barili di esplosivo che rottosi esplosero lanciando in aria una grande fiammata.

Kaio deglutì con fatica.

Come lo posso affrontare? Questo è un mostro.

«I passati difficili si possono sempre sistemare se uno vuole, a quanto pare però tu hai scelto la via sbagliata e ora come avversario ti ritrovi me. Non sono il migliore di questa città ma posso fare la mia parte. Meno nemici come te si avvicinano a Shen e meglio è. »

«Shen? Non è il mio obiettivo. Quello è compito del mio padrone.» il demone si strofinò le mani per prepararsi allo scontro. «Ora basta chiacchierare. Preferisco l'azione alle parole.»

Kaio vide che il nemico stava per caricare un grande pugno. «Danyo spostati!» non fece in tempo ad urlare il comando al fratello che Jacob aveva già infranto il terreno sotto di loro lasciando un profondo solco.

The Chronicles of Ionia - Unstable BalanceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora