Kennen vide in lontananza tra la folta vegetazione, un gruppo di uomini ben corazzati che iniziarono a saccheggiare il villaggio distruggendo tutto ciò che incontrarono.
Per fortuna i cittadini erano già stati fatti evacuare in un'area protetta difesa da diverse guardie in attesa della prossima mossa.
Secondo i calcoli del piccolo yordle ci sarebbero voluti almeno una decina di minuti prima che i nemici arrivassero nel cuore del piccolo villaggio visto l'"accuratezza" con la quale ispezionavano ogni singola abitazione, negozio o magazzino che fosse. Kennen aveva bisogno di avvisare gli altri in fretta e nessuno era in grado di farlo meglio di lui.
Shen alzò lo sguardo dal rifugio roccioso dove al momento si nascondeva assieme agli altri compagni notando una piccola luce avvicinarsi a loro, accompagnata da piccole nuvole di polvere dietro di esso lasciate dal sabbioso terreno.
«Kennen sta arrivando.» vicino a lui Akali annuì. Più lontano su un albero dai grossi rami e dalla fitta fronda vi erano Zed e Kusho che sorvegliavano dall'alto confondendosi perfettamente con l'ambiente.
Kennen si fermò di botto lasciando dietro di sé una piccola scia di particelle di energia che brillavano nel buio di quel piccolo accampamento improvvisato, illuminando le diverse striature e appuntite rocce delle pareti.
«Stanno arrivando. Sono circa una ventina e sono ben armati. Stavano saccheggiando tutto quanto e sicuramente si avvicineranno alla piazza centrale entro una decina di minuti.»
«Perfetto. Vorrà dire che gli faremo una bella sorpresa, non è vero Akali?» Shen si girò verso la compagna che lo guardò con sguardo deciso.
«Puoi dirlo forte.» Gli scuri occhi della ragazza brillavano emozionati e le sue gambe erano impazienti di scattare. Ancora una volta erano pronti per svolgere un compito importante e l'adrenalina che le regalavano queste missioni non era paragonabile a nulla.
Erano passati cinque anni da quando avevano incominciato a svolgere incarichi. Kusho ripeteva sempre che erano un gruppo fenomenale, il migliore che potesse crearsi. Anche se Zed rimaneva sempre quello più solitario e distaccato era comunque molto cooperativo e svolgeva tutto alla perfezione.
Questa volta dovettero affrontare uno strano gruppo di banditi provenienti dalle montagne del nord, che nel corso dei giorni sono stati causa di numerosi saccheggi nelle aree vicino alla loro città, assaltando i villaggi più piccoli.
Gli altri gruppi non riuscirono a sterminarli completamente lasciando in circolazione i soggetti più pericolosi che alla fine formavano un team difficile da affrontare.
Kusho aveva perciò deciso di mettere all'opera il suo gruppo migliore , confidando che oggi sarebbe finita l'era di questi ribelli.
Avevano deciso di appostarsi in una piccola grotta scavata nell'alta parete rocciosa che faceva da contorno al villaggio e sembrò che per il momento nessun nemico si fosse accorto della loro presenza. Solitamente gruppi di saccheggiatori simili a questi erano dediti alle maniere brute distruggendo tutto quello che si trovavano davanti senza fare molto caso alla ricognizione o allo studio del territorio che andavano ad invadere. Erano perciò sicuri che sarebbero stati abbastanza stupidi da sottovalutarli e non si sarebbero preparati minimamente ad una possibile imboscata.
Akali rivolse uno sguardo a Shen che le era di fianco e non poté fare a meno di notare quanto fosse cresciuto sia fisicamente che interiormente in quei cinque anni. Aveva sempre mantenuto il suo spirito allegro e gentile, ma era anche diventato un ottimo leader capace di prendere decisioni importanti anche nel totale caos. Non si faceva mai scoraggiare da niente e nessuno e combatteva sempre al massimo.
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The Chronicles of Ionia - Unstable Balance
Fanfiction"L'equilibrio di Ionia viene compromesso per mano di qualche vecchia conoscenza e la luce sta per essere di nuovo coperta da una fitta oscurità. Una nuova guerra è alle porte." Questo racconto è creato dalla mia fantasia seguendo a grandi linee la...