Conosci quella sensazione di vuoto? Quella che persiste, in tutto ciò che fai. Quella che quando ti domandano il tuo nome non sai che rispondere. Quella che ruba ogni piccola parte della tua essenza e ne forma una nuova, sconosciuta. Quella che ti ruba ore a farti pensare ciò che non hai fatto durante la giornata. Quella che ti procura notti insonne. Quella ti fa sentire inanimata, come un semplice oggetto.
Quella maledetta sensazione non ti abbandona e mai lo farà.
Sto guardando un orologio. Sono seduta su una sedia color legno. Sto cercando di trovarmi, di trovare una parte di me, ma senza risultato.
Io credo che per essere veramente felici bisogna trovare una "pace interiore", che si trova solo nei film.
Nessuno sarà mai perfettamente felice. Può convinserne, ma non ne sarà mai certo.
Perché ci sarà sempre una parte di lui non soddisfatta. Ci sarà sempre una parte di tristezza e rimpianto.
Ma è giusto, sennò che essere umano sarebbe?
I pensieri contorti mi affascinano, e sono sicura di non essere l'unica, ma sono qui per raccontarti la mia storia.

                                                                                                                                         S.

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