Sola

XXXI

Mi distesi sul letto. Ero contentissima. Sorridevo, eppure non sapevo perché, ma avevo un vuoto. Cosa mi poteva mancare?
In quel momento mi arrivò un messaggio, e capii cosa mi mancava, Lucas.
<allora?>
<allora cosa?>
<com'è andata con "lui"?>
<senti, mi dispiace per non avertelo detto...>
<no, tu non me l'hai semplicemente non detto, tu mi hai mentito. A quale scopo poi?>
<ieri avevamo avuto una bella giornata e non volevo rovinarla così>
<rovinarla? Lo avrei accettato>
<ceerto>
<forse non l'avrei accettato del tutto, ma ci sarei rimasto meno male di come sono ora>
<ti ho detto che mi dispiace>
<non mi basta così. Siamo migliori amici e tra amici non si mente>
<hai ragione, scusa> mi ero rassegnata a dargli ragione, tanto avevo torto e non volevo peggiorare la situazione.
<... va bene, ma d'ora in poi niente segreti o menzogne, ok?> con segreti e menzogne intendeva anche il fatto che stavo con Kyle? Credevo proprio di sì. Ma lo avrei perso se glielo avessi detto, quindi mi limitai a zittirmi.
<ok>
<buonanotte>
<notte> spensi il cellulare.
Mi pervase il senso di colpa, come avevo potuto non dirglielo dopo ciò che gli avevo promesso. Ero nei guai.