Sola

XXXIX

Sembrava preoccupata ma entusiasta mentre mi porgeva quella domanda.
"Cercavo Jhon.."
"Oh, tesoro, lo so io dove abita... aspetta un momento. Lo chiamò e gli chiedo se potete vedervi. E dopo mi racconterai del bel giovane qui con te" mi fece un occhiolino e sgusciò in una stanza chiudendo la porta.
Mi scappò una piccola risata mentre la vedevo da un vetro girare avanti e indietro sbracciandosi. La mia risatina venne interrotta dalla suoneria del mio cellulare.
"Pronto?"
"Ehi amore, come stai?"
"Bene, bene grazie"
"Dove sei di bello?"
"Sono.. in giro, con mia madre."
"Vuoi uscire?" La sua voce dolce e profonda mi tentava molto ma non potevo.
"No.. mi dispiace ci vorrà tutto il giorno."
"Ah.."
"Scusa amore, mi farò perdonare.. promesso."
"Allora aspetterò il momento" cominciai a sorridere mentre concludevo la chiamata.
"Baci"
"Baci" sì, 'baci' strano. Ma era una nostra cosa.
Mi girai e notai con piacere che Ilary aveva finito di chiamare, e notai anche che Lucas stava stringendo i denti, allora per calmarlo lo presi per mano e lui abbassò le spalle.
"Allora.. Jhon ha detto che se vuoi lui ora si trova al bar caffè d'autunno e resterà lì per un po'. Puoi raggiungerlo se vuoi, sai no dov'è?" Scossi la testa e lei mi passò tutte le indicazioni per arrivarci, così pronti io e Lucas uscimmo.
Arrivammo al bar abbastanza velocemente e lo trovai ad un tavolo seduto. Aveva una pipa in una mano e una tazzina di caffè nell'altra. Mi avvicinai sorridendo.
"Michelle."
"Jhon."