XXII

552 34 2
                                    

Finita l'ultima ora mi alzai e dicendo a Kyle di aspettarmi un attimo corsi da Lucas.
"Ehi.. ehm.. senti, Kyle chiedeva se può unirsi per pranzo" Lucas sbuffò.
"Che c'è che non va?" Gli chiesi quasi offesa.
"Te lo dico che c'è che non va, Kyle non va. Te l'ho già detto che non è affidabile.. ma tu non mi ascolti, come sempre." La mia espressione era triste e incazzata.
"Io ti ascolto. È solo che... lascia stare gli dico di no." Il mio tono rimase arrabbiato anche quando parlai a Kyle.
"Scusami, ma Lucas voleva uscire solo con me... mi dispiace."
"Ah... uhm.. sì, certo scusa.." dovevo essere stata troppo dura perché era distrutto. Dovevo rimediare.
"Domani? Ti va di pranzare assieme domani?"
"Sì, certo." Credevo di aver fatto la cosa giusta invitandolo domani. Era molto più radiante e lo ero anche io.
Lo salutai e mi avviai verso quella chioma color nocciola che mi aspettava fuori dalla classe. Lo affiancai continuando a camminare e cominciammo a parlare.
"Allora... hai deciso dove mi porterai?"
"Certo, ma'am. Pensavo il Fittili dietro l'angolo."
"Oddio, Lucas. Non ho tutti questi soldi."
"Chi ha detto che devi pagare tu?" Sorrise maliziosamente. Un po' mi sorprese, ma odio quando le persone lavano per me, soprattutto cose costose.
"No. Non te lo posso permettere."
"Ah non era una domanda, pago io e basta." Mi fermai dal camminare.
"Non voglio."
"Perché?"
"Non mi piace quando le persone pagano per me"
"Ma guarda che agli appuntamenti funziona così."
"Appuntamento? Questo è un appuntamento?" Lui si fermò e abbassò la testa guardando i suoi piedi.
"... no, hai ragione scusami.."
"Che ne dici di una semplice pizzeria, io e te, una coppia di amici." Alzò lo sguardo verso di me prima cupo poi mi mostrò un bellissimo sorriso.
"Va bene" ok da, ufficialmente, ora sarebbe stata una bellissima giornata.

SolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora