Tom prese il suo skateboard, lo posò all'estremità di ciò che sembrava una piscina vuota, mettendoci un piede sopra, e poi con l'altro piede spostò il peso e fece scivolare la tavola. Prendendo velocità, arrivò all'altra estremità e fece roteare per un attimo lo skate (kickflip) per poi tornarci sopra e scendere verso il centro della piscina. Fece qualche altro giro così e poi, soddisfatto, tornò con i piedi per terra.
Ora era il turno di Savanna. Fece la stessa cosa, anche se fece roteare la tavola un po' più in alto.
Decise di andare Lucas. Stesso procedimento per qualche giro, quando poi decise di cambiare facendo scivolare i trucks della tavola sul cemento (grind), facendo un piccolo giro alla fine. Era stato bravissimo, non sapevo che fosse così portato per lo skateboarding.
Tyler, toccava a lui. Fece qualcosa di spettacolare. Partì prima leggerò con un caveman, continuò con gli stessi kickflips degli altri, poi iniziò a fare 360º uno dietro l'altro e si rilevò uno spettacolo. Nel mentre girava, i suoi capelli si muovevano scossi dal vento ed era come in uno di quei film nel momento in cui entra il Figo di turno.
"Tocca a te, piccoletta" mi fece il ragazzo dai capelli neri come la pece.
"Ehm.. non so come fare"
"Tu prova a fare come abbiamo fatto noi" presi uno skateboard, lo misi esattamente come avevano fatto loro e spostai il mio peso facendo partire la tavola.
"Sposta il peso in avanti!" Seguii il suggerimento di Lucas, spostando il mio peso in avanti. Stavo per arrivare all'altro lato della piscina e non sapendo che fare spostai lo skate facendo un arco a mezz'aria. Arrivai dall'altra parte poi, dove mi aspettavo tutti, e, quando appoggiai i miei piedi sul cemento, raccolsi lo skateboard da terra e lo porsi a Savanna.
"Uoh tipetta, sei stata grande!" Lo ero stata veramente, avevo appena fatto un boneless pur essendo la mia prima volta su uno skate.
Continuammo a fare tricks per un'altra ora, poi mi accorsi che era tardi.
"Ehi, ragazzi, io devo andare... grazie per la giornata, mi sono divertita. Ci vediamo"
"Ciao, piccoletta!" Mi salutò Savanna. I gemelli scossero le loro mani per salutarmi.
Poi Tyler, lui mi venne affianco e mi abbracciò.
"Voglio rivederti, ok?"
"..ok" mi lasciava senza fiato quando parlava. La sua voce mi faceva venire i brividi per la spina dorsale. Era, in un certo modo, eccitante.
"Ok ok mister sensualità, ora la prendo io" si intromise Lucas, eh dai!
"Scusami" diretta verso Tyler "e tu mister simpatia ti sembra il modo?!" Questa volta diretta a Lucas.
"Cosa ho detto di male?"
"Avanti, andiamo" ci incamminammo verso la via di casa.
Dopo qualche minuto era quasi buio, e io stavo cominciando ad avere freddo.
Lucas lo notò.
"Tieni, prendi la mia felpa" con tono molto dolce mi porse la felpa, che misi sopra la mia.
"Grazie" sorrisi. Lo presi per mano. Era stato un gesto veramente dolce da parte sua.
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Sola
RomanceVoleva restare sola. Non voleva parlare con nessuno. Ma a lui non importava. Lui voleva lei.