Sola

XXV

Cominciai a pensare. Non sapevo neppure a cosa... pensavo. Stavo cercando di chiarirmi le idee. Ricapitolando:
Con Lucas avvolte era come se fossi in paradiso e altre in inferno. Con Kyle la stessa cosa. E con Scott per ora avevo solo percepito il paradiso.
Lucas lo conoscevo meglio. Kyle un po' di meno. E Scott quasi nulla.
Lucas mi faceva venire i brividi al solo tocco. Kyle lo stesso. E Scott al solo sfioro.
Ero nei casini più totali. La mia mente stava scoppiando quando realizzai che avevo una marea di compiti rimandati da svolgere, e questa situazione era perfetta per togliermi dalla testa quei tre.
Cominciai con algebra, poi passai a geometria, dopo feci un po' di letteratura e subito dopo filosofia, decisi poi di dedicarmi a latino e infine sfogliai il libro di greco.
Dopo ben quattro ore di studi e compiti venni interrotta dalla voce limpida e chiara di Donna.
Scesi le scale e mi trovai un pollo enorme (ovviamente cucinato) sul tavolo. Sorrisi leggermente. Adoravo il pollo ed era tanto tempo che non ne mangiavo uno così ben fatto e curato,  come il grembiulino che portava Donna totalmente pulito, non aveva neppure una leggera macchia, mi stupivo sempre di più di quanto fosse ordinata.
Ci sedemmo a tavola dopo che io posai tutte le posate al loro posto e feci lo stesso con i bicchieri.
"Allora... come va a scuola?"
"Bene, e tu al lavoro?"
"Oh, non c'è male cara, grazie."
"Bene"
"Oggi dov'eri?"
"A casa di Lucas"
"Tesoro, credo che tu lo sappia già, ma ricorda di proteggerti... sei giovane e non vorrei che.."
"Donna! Non lo abbiamo mica fatto! Siamo solo amici.."
"Mhmhh..." non sembrava convinta, mi guardò con aria di sfida. Ricambiai il suo sguardo con un sorriso consolante.
"Domani torno tardi di nuovo.."
"E dove vai questa volta eh?"
"Da un amico"
"Da 'quell'' amico"
"No.. un altro."
"Oh.. d'accordo, non mi immischio più, solo oggi tocca a te lavare i piatti" mi sorrise fiera alzandosi e recandosi sul divano a guardare un film. Allora cominciai il mio luungo lavoro.