Capitolo 18

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Venni svegliata da un profumino di caffè che invase le mie narici.Come uno zombie con un sorrisetto furbetto in faccia e gli occhi chiusi,mi diressi in cucina facendo attenzione a non andare a sbattere da nessuna parte.Quando pensai di essere in cucina mi appoggiai con una spalla allo stipite della porta e ci poggiai anche la testa,aprii gli occhi e vidi El che stava preparando dei pancake.

Io:"Buongiorno"

El saltò dallo spavento.

El:"Cazzo Elly mi hai fatto spaventare!!"

Io:"Hahaha scusamiii"

Mi avvicinai a lei con le braccia aperte volendo un abbraccio.

Lei non esitò e mi abbracciò.

El:"Giorno puzzola"

Sorrisi.Volevo moltissimo bene a El ormai è come una sorella per me.

Non credo che potrei andare avanti senza di lei.È una di quelle persone che nella vita ti servono e sono essenziali per andare avanti.Senza di lei sono sicura che non vivrei.

Ci staccamo dall'abbraccio,ci sedemmo a tavola e facemmo colazione.Quando finimmo ci lavammo e ci vestimmo.Io mi misi uno short un pò strappato davanti,una canotta blu notte e un gilè nero.Raggiunsi El che mi stava aspettando davanti al portone.

El:"Pronta per un'altra giornata di inferno?"

Io:"Io sono sempre pronta!"

El:"Si come adesso che ti sei dimenticata le scarpe cretina!"

E si mise a ridere.

Abbassai lo sguardo verso i miei piedi e vidi che non avevo le scarpe.

Ok,non ero poi così pronta.

Mi unì anche io alle sue risate.

El:"Dai muoviti vatti a mettere le scarpe!"

Io:"Hahah"

Andai in camera mia,presi le mie amate All Star bianche e me le misi.

Tornai da El,scendemmo e andammo in macchina.Oggi io facevo il turno di mattina ma visto che El doveva scendere e gli serviva la macchina mi accompagnò lei.Arrivate davanti al bar ci salutammo e lei andò via.

Ero 30 minuti in anticipo.Wow.

Mi inizio veramente a meravigliarmi di me stessa.Insomma 30 minuti in anticipo sono tanti.Entrai e Jack mi accolse con un abbraccio.

Ja:"Cara avevo detto che 5 minuti andavano bene ma non ho mai detto che dovevi venire addirittura mezz'ora prima!"

Io:"Haha lo so stupisco sempre di più!"

Ja:"Giá hahaha"

Chiaccherammo finchè qualcuno non entrò.

N:"Buongiorno a tutti!!"

Io:"Amoreee"

E gli saltai addosso ma nel vero senso della parola.Mi sorresse mettendomi le sue mani sul mio sedere e lo strinse un pò.Mi alzai dalla sua spalla e gli diedi un leggero schiaffetto.

N:"Perchè?"

Mi guardava divertito.

Io:"Mi stai toccando il sedere"

N:"Come vuoi che ti tenga?A me questo modo mi piace"

Io:"A te ma a me no!Anzi adesso scendo"

Dissi facendo la finta offesa.

Stavo per mettere i piedi a terra ma lui mi bloccò.

N:"No piccola scherzavo daiii"

Dream. (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora